"MI STAI ASCOLTANDO?"
Un'opera di Tillie Walden, edita in Italia da Bao Publishing.
Una graphic novel dai toni intimisti, un viaggio di due giovani donne, apparentemente simili eppure così diverse tra loro, le cui strade si incrociano in un percorso alla riscoperta di un affrancamento personale.
Il caso unisce la crescita e il dolore di due donne, afflitte da dubbi grossi come macigni, che dopo una prima fase d'incertezza scoprono di avere un legame "spirituale".
A questo si unisce l'incontro, apparentemente fortuito, con un gatto che diverrà il loro animale guida, indirizzandole verso la propria strada.
Un'avventura on the road che passa da realismo introspettivo a scenari irreali tra il grottesco e l'onirico.
Tillie Walden tesse una trama lineare, con un inizio, una fine ed un chiaro svolgimento centrale.
Le pagine trapelano sentimenti ed emozioni forti, travolgendo empaticamente il lettore.
Il titolo "mi stai ascoltando?" è ben incentrato sul rapporto tra le due protagoniste, ognuna che prova ad aprirsi timidamente all'altra ma senza venir ascoltata.
Per lo meno fino ad un certo punto.
Una lettura indirizzata ad un pubblico tardo adolescenziale ed adulto, adatta ad ogni Genere.
I disegni dell'autrice paiono un compromesso tra una narrazione miyazakiana ed una linea più autoriale e grezza.
Il tratto è dinamico e ben incisivo, la gabbia narrativa è quella tipica europea d'oltralpe.
Interessante anche la scelta della tonalità dei colori.
L'edizione proposta è quella di un robusto cartonato di ottima fattura, stampa e rilegatura.
Un tomo di 320 pagine a colori ad un prezzo di copertina di 21€, un buon rapporto qualità prezzo per il tipo di prodotto.
Potete trovare il fumetto in tutte le librerie e nelle migliori fumetterie.
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"BATMAN - IL MONDO"
Un volume antologico contenente 14 storie inedite brevi, sceneggiature di Brian Azzarello, Mathieu Gabella, Paco Roca, Alessandro Bilotta, Benjamin Von Eckartsberg, Štěpán Kopŕiva, Kirill Kutuzov, Egor Prutov, Ertan Ergil, Tomasz Kolodziejczak, Alberto Chimal, Carlos Estefan, Inpyo Jeon, Xu Xiaodong, Lu Xiaodong, Okadaya Yuichi, disegni di Lee Bermejo, Thierry Martin, Paco Roca, Nicola Mari, Thomas Von Kummant, Michal Suchánek, Natalia Zaidova, Ethem Onur Bilgiç, Piotr Kowalski, Rulo Valdés, Pedro Mauro, Jaekwang Park, Jung Jim Kim, Qiu Kun, Okadaya Yuichi, edito in Italia da Panini Comics Italia .
Per il BATMAN DAY 2021 la DC Comics ha fatto le cose in grande, affidando a ben 14 team creativi diversi, provenienti da ben 14 Paesi del Mondo, la realizzazione di una storia breve dedicata e celebrativa del Cavaliere Oscuro.
Idealmente un viaggio il lungo e il largo per il globo, sviluppato sia a livello narrativo che artistico, attraverso le visioni e le abitudini specifiche del Paese di appartenenza di ogni singolo team creativo.
Un'idea senz'altro originale ed interessante, che permette agli amanti della Nona Arte di vivere il Fumetto in ogni direzione e sfumatura.
Troviamo alcuni nemici classici ed iconici, talvolta invece inediti e altri ancora legati alle tradizioni locali.
Un grande spettacolo, visivo e narrativo, di usi e costumi.
Al di là della storia italiana "BATMAN-IANUS" di Bilotta e Mari, di cui vi ho già parlato in precedenza, sono cinque le storie che mi hanno colpito maggiormente.
La prima è la storia che apre l'albo, firmata da un team americano che ha già avuto modo di lavorare e glorificare l'uomo pipistrello, "CITTÀ GLOBALE" di Brian Azzarello e Lee Bermejo.
Una splendida carrellata sulla leggenda, gli alleati e gli avversari del crociato incappucciato di Gotham City, impressi attraverso il timbro iper realistico di Lee Bermejo.
La seconda è la storia russa firmata da Kirill Kutuzov, Egor Prutov e Natalia Zaidova, un racconto che si svolge sul filo del rasoio tra un'avventura ambientata nell'universo DC e una storia metafumettistica del legame tra un disegnatore di fumetti e Batman.
Mi ha davvero colpito al cuore!
La terza è la storia del team artistico turco, firmata da Ertan Egil e Ethem Onur Bilgiç, che si ricollega alla moderna mitologia batmaniana della Corte dei Gufi, evidenziando attraverso una caccia al tesoro come questa congrega sia in realtà estesa ben oltre i confini di Gotham e dell'America.
La quarta storia è quella realizzata dal team artistico cinese, Xu Xiaodong, Lu Xiaotong e Qiu Kun, che traduce il mito di Batman attraverso una lente rappresentativa totalmente cinese per modi e stile.
Oltretutto assistiamo qui al debutto di un nuovo possibile sparring partner dell'uomo pipistrello, fan sfegatata dell'eroe.
Persino il costume di Batman cambia, mostrando un look più affine alle armature da combattimento cinesi.
La quinta ed ultima storia che, secondo me, è davvero particolare, è quella firmata dal mangaka giapponese Okadaya Yuichi.
Un racconto di Batman strutturato come un manga, che riporta la mente del lettore alle opere di genere di Kya Asimiya e Yoshinori Natsume.
Il mito e la leggenda del cavaliere oscuro trasposte nella cultura popolare giapponese, probabilmente nell'era Edo.
Notevole anche l'illustrazione di copertina di Lee Bermejo che rappresenta in modo iconico l'immortalità di Batman nel tempo e l'influenza della sua figura su tutto il globo terraqueo.
Una vera meraviglia che coniuga l'Arte classica alla Pop Art e alla modernità del Fumetto.
Nel complesso una gran bella lettura, forse una delle pubblicazioni a fumetti qualitativamente più importanti dell'anno sul fronte comics americani.
L'edizione proposta dalla linea editoriale Panini DC Italia è quella di un bel cartonato di ottima fattura, con una qualità di consistenza, stampa e rilegatura del prodotto davvero notevoli.
Un tomo di 184 pagine a colori al costo di copertina di 12€, un buon rapporto qualità/prezzo.
Potete trovare il fumetto in tutte le edicole, fumetterie e librerie d'Italia.
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"DIANA: PRINCIPESSA DELLE AMAZZONI"
Sceneggiatura di Shannon Hale e Dean Hale, disegni di Art of Victoria Ying, edito in Italia da Editrice Il Castoro.
Una bellissima opera a fumetti per lettori molto giovani che, commercialmente parlando, rientra nella linea editoriale DC Graphic Novels for Kids.
Si tratta sostanzialmente di un viaggio di crescita, in quella fase della vita dove da semplici e candidi bambini si viene traghettati verso la fascia preadolescenziale.
Ispirato alle visioni moderne di Wonder Woman, per lo meno quelle degli ultimi anni tra cinema e fumetti, il racconto ci mostra una giovane Diana in crescita, che si pone interrogativi sul suo essere l'unica bambina tra le Amazzoni, con tutto quel che ne consegue.
Le difficoltà nel rapportarsi con gli adulti, una visione differente, più ingenua se vogliamo, della vita e delle cose.
Tutto cambia quando la sua strada incrocia quella di una figura misteriosa.
È un'amica? È una nemica? Leggetelo per scoprirlo.
Pur essendo una lettura semplice e lineare, una favola moderna con importanti morali, la graphic novel in questione è forse qualcosa di più, uno strumento per i genitori, col quale vedere senza veli la vita attraverso gli occhi di una bambina, un mezzo per comprendere l'importanza del dialogo, del confronto e della presenza nella vita dei propri figli.
Parla dell'importanza di fare esperienza, di crescere con giuste indicazioni e della preservazione dell'ambiente in cui si vive.
Un bel fumetto, davvero piacevole da leggere.
Ai disegni troviamo Victoria Ying, un'artista con alle spalle una grande esperienza in illustrazioni per bambini, soprattutto legate alla Disney.
Il suo tratto di stampo umoristico risulta morbido ed efficace per plasmare le avventura di una giovane principessa amazzone.
Dotata di uno storytelling fluido e dinamico, Ying realizza tavole di immediata leggibilità dove l'attenzione viene principalmente focalizzata sulla recitazione anatomica e dei volti dei personaggi.
Le emozioni traspaiono nella loro immediatezza, nel loro candido calore, creando una forte empatia tra il lettore e la giovane protagonista.
L'edizione proposta per il mercato italiano è quella di un compatto ed agile brossurato con una buona consistenza e un'impeccabile rilegatura.
Un volumetto di 132 pagine a colori ad un prezzo di copertina di 14,50€
Un bon compromesso qualità/prezzo per me.
Potete trovare il fumetto in libreria e nelle migliori fumetterie.
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"AVENGERS #34-#35"
Contiene la miniserie completa "Avengers Mech Strike", sceneggiatura di Jed MacKay, disegni di Carlos Magno, edito in Italia da Panini Comics Italia.
Quando il brand più popolare della Casa delle Idee si incrocia con robottoni e kaiju, ecco arrivare un'idea folle, ma dannatamente interessante e di puro intrattenimento.
Diciamolo tranquillamente, questo progetto fumettistico è nato per accompagnare la nuova linea di giocattoli della Hasbro, eppure l'idea di Jed MacKay per ricamarci attorno una storia non è affatto male.
Quando un'ondata inspiegabile di attacchi kaiju colpisce la Terra, Tony Stark e T'Challa forniscono ad una formazione dal forte appeal popolare degli Avengers un upgrade: ogni membro attivo dei Vendicatori diviene un pilota di un robot gargantuesco con le sue stesse caratteristiche.
Il mistero si infittisce e il terreno di scontro si fa più rovente quando, da dietro le quinte, spunta la vera minaccia, Kang il Conquistatore, con un piano diabolico per sconfiggere gli Avengers una volta per tutte.
I Vendicatori sono perfettamente scritti e rispettati nelle loro caratteristiche, non vengono affatto stereotipati, bensì incarnano alla perfezione il motto Marvel "Supereroi con Superproblemi".
Divertenti i siparietti comici tra Spider-Man e Black Widow o ancora tra Spider-Man e Captain Marvel.
Lo stesso Kang viene ritratto come il temibile Conquistatore che è, un avversario formidabile e spietato, con un piano preciso ed apparentemente inattaccabile.
Jed MacKay tesse una trama avvincente, piena di colpi di scena, intelligenti e nella piena tradizione Marvel.
Il fanciullo interiore che è in me ne ha gioito ed ha ritrovato quel sense of wonder che cerca nella lettura dei fumetti supereroici.
Ai disegni troviamo Carlos Magno, un disegnatore di stampo realistico ed estremamente dinamico, che compone tavole sensazionalistiche dallo storytelling fluido, dove la spettacolarizzazione delle scene d'azione e l'imponenza scenica del villain la fanno da padrone.
Ci sono alcune tavole e splash page davvero notevoli!
C'è molta attenzione al dettaglio, alla plasticità dei movimenti ed alla recitazione dei visi.
Un bell'esempio di fumetto d'intrattenimento senza pretese, una lettura davvero piacevole.
La miniserie è stata pubblicata nel mensile dei Vendicatori, una pubblicazione in spillati dall'alta qualità di stampa, oserei dire fin troppo lussuosa.
Due albi, per un totale di 120 pagine ad un costo complessivo di 11,90€.
Potete recuperare questa saga a fumetti in tutte le fumetterie d'Italia.
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"DUCKTOPIA"
Saga in tre parti pubblicata su Topolino Magazine #3433-#3434-#3435, soggetto e sceneggiatura di Francesco Artibani e Licia Troisi, disegni e supervisione colori di Francesco D'Ippolito, edito da Panini Comics Italia.
Gli ultimi tre numeri del settimanale "TOPOLINO" hanno ospitato sulle proprie pagine una nuova saga dal sapore fantasy, scritta a quattro mani da due importanti firme italiane, Francesco Artibani e Licia Troisi, "DUCKTOPIA".
La loro proposta è stata tanto semplice quanto efficace, tributare un omaggio ai classici del fantasy per ragazzi sfruttando come attori i principali e più noti personaggi Disney di sempre.
A metà strada tra parodia ed avventura ex novo, la storia non solo scorre molto piacevolmente lasciando spazio e sviluppo a tutti i personaggi, buoni o cattivi che siano, ma in diverse occasioni prende di contropiede il lettore, andando così di fatto a demolire certezze e prevedibilità.
Paperi e Topi vengono perfettamente calati nei rispettivi ruoli, non venendo mai meno alle proprie caratteristiche.
Anzi, per certi versi i loro pregi e i loro difetti vengono maggiormente evidenziati in queste nuove vesti.
Il colpo di scena alla fine del secondo atto, che va poi ad influenzarne il terzo, è qualcosa che colpisce moltissimo il lettore.
Molto interessante la spiegazione del cliffanger, ma il finale sembra in parte un poco affrettato, avrei preferito leggere di più sulle conseguenze di quanto accaduto e sulla battaglia finale spalmata su più fronti.
Diciamo che un quarto capitolo, per me, non avrebbe stonato.
Certo è, che le ultime tavole vanno a spezzare la quarta parete, venendo così meno alla passività tra lettore ed opera.
A fare la parte da leone sono le tavole e i disegni di Francesco D'Ippolito che con quest'opera va ad essere definitivamente consacrato tra le grandi firme dell'Olimpo artistico disneyano.
Per intenderci, la qualità artistica va di pari passo, per me, alle tavole di PK di Pastrovicchio e Sciarrone, alle tavole della trilogia horror di Celoni, alle tavole del Moby Dick di Mottura o ancora alle recenti tavole di Stefano Zanchi su Gastone e Reginella e alle tavole di Giada Perissinotto per Paperdante.
Una vera meraviglia disneyana che trascina ed immerge totalmente il lettore nelle atmosfere e nel mondo fantastico di questa storia.
L'autore modella e piega la gabbia secondo le proprie esigenze, applicando quella rivoluzione Anni 90 post Accademia Disney che ha fatto la storia.
Il tratto di D'Ippolito, che già nell'ultimo anno e mezzo ha fatto strabiliare gli occhi a noi amanti della Nona Arte, è morbido e incisivo, plastico e dinamico nel ritrarre i personaggi.
Per non parlare della cura dei dettagli scenografici, dei costumi o ancora della recitazione visiva ed anatomica dei protagonisti.
Scuola Disney all'ennesima potenza!
Una splendida lettura, il cui recupero è caldamente consigliato e di cui auspico una versione di pregio stile deluxe.
Potete recuperare i primi due capitoli attraverso il servizio arretrati oppure nelle migliori fumetterie, mentre il terzo e conclusivo atto lo trovate in vendita ora in tutte le edicole d'Italia.
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"BATMAN - IANUS"
Sceneggiatura di Alessandro Bilotta, disegni di Nicola Mari, colori di Giovanna Niro, lettering di Andrea Accardi, editor Nicola Peruzzi e Antonio Solinas, edito da Panini Comics Italia.
Un enorme e significativo lavoro corale, una storia di Batman inedita, realizzata da un team creativo totalmente italiano, che porta il Cavaliere Oscuro a Roma in una sfida attraverso il tempo.
Una storia breve e complessa, inserita nel contesto dei festeggiamenti del BATMAN DAY 2021, che per esser ben compresa, deve essere riletta nell'esatta proposta di questo volume.
Batman assiste alla nascita, si confronta ed affronta un villain basato sul mito romano di Giano Bifronte, la divinità che può guardare avanti e indietro nel tempo.
È proprio questa caratteristica che plasma l'intero racconto, influenzando tanto la storia quanto il lettore stesso, che si ritrova a vivere questa avventura in ambo i sensi di scorrimento temporale.
Ma questa non è la sola peculiarità della narrazione.
Bilotta e Mari restituiscono all'uomo pipistrello una storia di origini, permettendo così a Batman di impedire, in un altro luogo e in un altro momento, quanto capitatogli da bambino.
Ne nasce uno scenario atipico, che va a forgiare il carattere e la missione del villain della storia.
Ai disegni troviamo un Nicola Mari in splendida forma, arricchito dai colori di Giovanna Niro in grado di conferire al contesto i perfetti toni dark e di tragedia della storia.
Mari riesce ben ad interpretare e plasmare la sceneggiatura di Bilotta, confezionando tavole di fluido storytelling ed immediato impatto.
La cura e la sinuosità del tratteggio, la ricercatezza dello stile dell'autore in grado di trasportare effettivamente a Roma il lettore, sono elementi di vero pregio.
Ma ciò che più colpisce, grazie ai ricchi inserti speciali del volume, è il passaggio dalle matite, alle chine e alla soluzione finale.
Premesso che io i lavori di Nicola Mari preferisco godermeli in bianco e nero, non posso che rimanere estasiato dalle definizioni e visioni originali della matita dell'autore.
Mari riesce benissimo a tradurre e riproporre in forma fumettistica l'energia espressionista a cui il suo stile si ispira, andando però a ricercare una focalizzazione nettamente più moderna.
L'edizione proposta dalla linea editoriale Panini DC Italia è quella di un bel cartonato dall'ottima qualità di consistenza e stampa, con tanto di sovracoperta.
Al suo interno un ricchissimo apparato di inserti speciali con la sceneggiatura, le matite e le chine della storia.
Un volume da collezione da 64 pagine al prezzo di copertina di 49 euro.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.
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"BIANCO INTORNO"
Sceneggiatura di Wilfrid Lupano, disegni di Stéphane Fert, edito in Italia da Tunué.
Uno splendido volume che tratta temi sociali e, purtroppo, ancor oggi attuali quali il razzismo, la parità dei sessi o la libertà di fede e che potremmo etichettare, commercialmente parlando, come una graphic novel appartenente al filone del graphic journalism (seppur con le dovute libertà di romanzate).
È la storia di un sogno che prova a nascere e svilupparsi dalle ceneri di un incubo, i terribili fatti legati al folle e violento movimento di protesta di Nat Turner, che si svolge 30 anni prima dell'abolizione della schiavitù, in una scuola femminile nei pressi di Boston.
È un racconto di coraggio, di un'insegnante con una visione diversa dai propri concittadini, in una società dove le donne sono ancora considerate di livello inferiore all'uomo e dove chi ha una pelle non caucasica europea viene visto come una bestia da assoggettare.
È la scintilla di una rivoluzione che inizierà ad ardere poco più avanti, è un volo di ali tarpate, è una costruzione di fragili speranze ma forti convinzioni.
Wilfrid Lupano tesse una trama avvincente, filo drammatica, che ti tiene incollato dalla prima all'ultima tavola, e che crea tra il lettore e le protagoniste un forte legame empatico.
Ci troviamo di fronte ad un romanzo a fumetti che potremmo definire a sfondo storico, una testimonianza preziosa ben sviluppata attraverso il linguaggio del Fumetto.
I disegni di Stéphane Fert sono semplici, fatti di linee nette e morbide curve, eppure incisivamente efficaci alla fruibilità della lettura.
Alcune soluzioni visive e registiche rimandano alla mente opere bucoliche di Paul Gauguin e Georges Seurat.
Una bella lettura, un'opera profonda ed i intelligente, davvero consigliata.
L'edizione italiana del fumetto rientra nell'etichetta editoriale "Ariel" di Tunué e si presenta in un'elegante e robusta veste cartonata, con una qualità di consistenza e stampa davvero notevoli.
Un tomo di 144 pagine a colori ad un prezzo di copertina di 19,90€.
Potete trovare il fumetto in libreria e nelle migliori fumetterie.
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"TEX STELLA D'ORO N.33 - TEX: SNAKEMAN"
Sceneggiatura di Mauro Boselli, disegni e copertina di Enrique Breccia, edito in Italia da Sergio Bonelli Editore.
Un volume ed un racconto speciali quelli che vedono qui protagonista Tex - Sergio Bonelli Editore, in un'avventura più legata alle radici Navajo del personaggio che all'aspetto "scanzonato" da Ranger.
Una storia di vendetta e di tragedia, uno scontro che cammina sul sentiero dell'epicità, dove si respirano Storia con la S maiuscola e passione.
I personaggi son vivi, bucano i confini della pagina di carta e trascinano il lettore, attraverso un vortice quasi magico fatto di stupore e meraviglia, in un viaggio emozionante .
Una prova assai ardua per Tex, Kit e Tiger Jack, dove il risultato finale dell'impresa non è così scontato sino all'ultima vignetta.
Torna per l'occasione l'Uomo della Morte, per uno scontro ai confini dell'impossibile con l'Uomo dei Serpenti.
Quest'ultimo un cattivo affascinante, circondato da un alone misterioso e da un'aura d'invincibilità e cattiveria in grado di rivaleggiare con quelle di Mefisto stesso.
La storia di Boselli è, per certi versi, più realistica del solito, mettendo in evidenza, con intelligenza, in diverse occasioni la fallibilità dell'uomo.
Ai disegni troviamo un gigante del fumetto mondiale, Enrique Breccia, il cui tratto continua a rimanere in gran forma e a dare lezioni di fumetto.
Il realismo narrativo di Breccia ben si sposa ad un'impattività impressionista, con la ricerca di un grottesco concreto e non immaginario, dove il palcoscenico del racconto non riguarda solo le scenografie, ma è incentrato su tempo e spazio assieme.
La cura al dettaglio, i suoi tratteggi al limite della minuziosità maniacale, aiutano a determinare non solo l'emotività dei personaggi, ma anche l'esatto punto della Storia dove il racconto si colloca.
Un vero spettacolo!
Ci sono momenti in cui il marasma degli scontri e la forza della lotta rallentano, per farci ammirare e gustare l'epicità del momento.
Colpiscono molto anche le tonalità accese e calde dei colori, le cui pennellature riportano alla mente sensazioni impressionistiche.
Un gran bel fumetto, una bella lettura, davvero consigliata.
L'albo si presenta in un'elegante versione cartonata alla francese, di buona fattura, un 52 pagine ad un prezzo di copertina di 9,90€.
Potete trovare il fumetto in tutte le edicole d'Italia.
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"VENOM #37 - EXTREME CARNAGE ALPHA"
Sceneggiatura di Phillip Kennedy Johnson, disegni di Manuel Garcia, edito da Panini Comics Italia.
Dopo la saga di "King in Black", il nostro amato V-Man si prende una pausa e lascia il timone della testata ad un'altra attesissima miniserie dedicata ai simbionti della Casa delle Idee, "Extreme Carnage".
Si tratta di un evento che porta l'attenzione sui più noti e, in taluni casi, famigerati simbionti, nonché su Carnage, il cui ritorno pare manifestarsi proprio su queste pagine.
Protagonista di questo albo alpha Flash Thompson, un tempo Agent Venom oggi ancora una volta Anti-Venom, arruolato da Iron Man per una missione speciale.
La qualità narrativa dell'albo è senza dubbio buona, il racconto scorre via piacevolmente e in modo intrigante, aprendo la strada agli one-shot successivi (uno per ogni simbionte) che saranno ospitati proprio su questa testata.
I disegni di Manuel Garcia sono molto piacevoli, figli dell'impronta Image di gente come Capullo e Medina.
Il suo tratto realistico e dinamico, riesce perfettamente a coniugare il lato grottesco delle storie dei simbionti all'azione classica e pulita dei fumetti americani.
Le sue tavole, tendenti talvolta ad un effetto scenico d'impatto, mostrano uno storytelling molto fluido.
Il mensile "Venom" continua difatto la sua corsa nella formula di spillato mensile, con un'ottima ed elevata qualità in consistenza e stampa.
Un albo di 32 pagine a colori ad un prezzo di copertina di 3€.
Potete trovare il fumetto in edicola e in fumetteria.
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