domenica 12 dicembre 2021

FUMETTI: I CONSIGLI DELLA SETTIMANA 49

Cari followers bentornati sulla nostra pagina web per una nuova interessante puntata della rubrica dedicata ai consigli alla lettura!
Siamo ormai quasi giunti a fine anno, ma sono ancora parecchie le letture ed i consigli alla lettura che vi e ci attendono.
Come ogni settimana, attraverso le recensioni del nostro Presidente, grande estimatore e promulgatore della Nona Arte, andremo a vedere tutta una serie di fumetti, uno diverso dall'altro, un breve percorso che va quasi a simboleggiare le diverse tipologie di prodotti fumettistici che potete trovare in edicola, libreria e fumetteria.

"IL MASSACRO DEL CIRCEO - UN DELITTO PER BENE" 


Sceneggiatura di Leonardo Valenti, disegni e copertina di Fabiano Ambu, edito da Pick Up Publishing sotto l'etichetta editoriale It Comics.

Un'attesa riedizione, uscita nel periodo più adatto per meglio comprenderne i contenuti.
"IL MASSACRO DEL CIRCEO" è un'opera di graphic journalism che, sfruttando le caratteristiche del media Fumetto, narra al grande pubblico i terribili fatti dell'efferato delitto conosciuto da tutti come il massacro del Circeo.
Leonardo Valenti scrive una storia toccante, emotivamente empatica, che ti entra dentro e lascia pesantemente il segno per la gravità degli eventi narrati.
Sviluppata su due linee temporali perfettamente concatenate tra loro, la storia mostra come apparenti semplici eventi, incentrati sulla quotidianità e su false speranze, hanno portato ad una serie di terribili peccati.
In un momento storico, quello attuale della società occidentale, dove la figura femminile ha finalmente raggiunto la piena parità di diritti e di poteri della figura maschile, questo racconto basato su fatti realmente accaduti spinge a pensare.
A pensare alla stupidità e superficialità dell'essere umano, alla mancanza di controllo degli ormoni e di coscienza, al Male che porta ad atti tragici e stupidi.
Sono fatti gravi quelli che sono avvenuti nel caso del massacro del Circeo e, probabilmente ancor più grave, è stato il lento, difficile e complesso percorso giudiziario che avrebbe dovuto portare ad una condanna immediata di chi ha ucciso e violentato le vittime.
Ai disegni di questo fumetto che, a livello commerciale, rientra nell'etichetta di graphic novel, troviamo l'artista Fabiano Ambu, un disegnatore di stampo prettamente realistico.
Fabiano, che per questo fumetto ha optato per un uso irregolare della gabbia sfruttandola così al meglio per fini narrativo visivi, riesce a tradurre al meglio i testi di Valenti, conferendo all'opera una forte dose di emotività empatica.
Fastidio, frustrazione, timore, paura, sofferenza e disperazione traspaiono dai limiti fisici della pagina di carta, avvolgendo sguardo, mente e cuore del lettore.
Il segno di Fabiano è così incisivo sulla resa recitativa dei personaggi della storia, gestualità e mimica facciale, che già di per loro e senza baloons tengono il ritmo serrato del racconto.
Nel complesso una lettura profonda ed importante, altamente consigliata e che sottolinea l'importanza del media Fumetto come strumento narrativo di divulgazione ed educazione.
L'edizione di questa ristampa si presenta come un formato brossurato oversized, un grande formato che fa ancor più godere del lavoro artistico della tavola.
La qualità di consistenza e rilegatura del prodotto è senza dubbio di alti livelli.
Un volume di 152 pagine ad un prezzo di copertina di 24,90€.
Potete trovare ed ordinare il fumetto in libreria e in fumetteria, oppure direttamente sul sito dell'editore al link: https://www.pickuppublishing.it/.../il-massacro-del.../

#pickuppublishing #itcomics #ilmassacrodelcirceo #graphicnovel #graphicjournalism #cronacanera #Delitto #delittoefferato #donna #uomo #male #vittime #leonardovalenti #fabianoambu #fumetto #fumettoitaliano #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #lettureconsigliate

"STAR WARS - L'ALTA REPUBBLICA VOL.1 NON C'È PAURA" 


Sceneggiatura di Cavan Scott, disegni di Ario Anindito (matite) e Mark Morales (chine), colori di Annalisa Leoni, edito in Italia da Panini Comics Italia.

Un bel volume cartonato che ripropone e raccoglie i primi 5 numeri della serie a fumetti "Star Wars: The High Republic", un progetto crossmediale molto interessante e brillantemente congegnato che, attraverso fumetti, videogiochi ufficiali e romanzi, esplora un periodo temporale ben distante dalla saga degli Skywalker, un periodo in cui i Jedi erano davvero un faro di luce per la galassia.
La serie a fumetti riprende gli eventi narrati nel romanzo "La Luce dei Jedi" ed inizia ad esplorare un filone tutto suo che ruota attorno alla stazione spaziale "Faro Starlight", posizionata nell'Orlo Esterno e alle figure della neo promossa Cavaliere Jedi Keeve Trennis, del Maestro Jedi Sskeer e dello Sceriffo del Faro Starlight la Magistra Kriss.
Le storie contenute nel volume vertono principalmente sul cammino Jedi di Trennis e Sskeer, dove la prima ha piena fiducia nella Forza mentre il secondo intraprende un lento ma progressivo percorso di caduta, sebbene non necessariamente verso il Lato Oscuro.
Quella a cui assistiamo è un'emozionante avventura spaziale, intrigante e per nulla banale, che contrappone i Jedi tanto ad un noto cartello criminale quanto ad una razza aliena estremamente pericolosa.
A margine assistiamo alla dura prova della Magistra Kriss nell'amministrare tanto un settore spaziale, quanto una stazione che simboleggia molto di più che un semplice approdo sicuro.
Il suo è un percorso che, con ogni probabilità, la porterà volente o nolente a far parte del Consiglio Jedi, sebbene l'idea al momento sia per lei al quanto riluttante.
Ai disegni troviamo l'indonesiano Ario Anindito, coadiuvato alle chine da Mark Morales, un artista di stampo realistico ed estremamente iperdinamico.
Dotato di uno storytelling estremamente fluido e di una visione registica di pura azione, quasi figlia se vogliamo delle più moderne serie d'animazione del Sol Levante, Anindito compone delle tavole ben curate in ogni singolo dettaglio.
Pensiamo ad esempio alla raffinata definizione dei costumi e delle scenografie, o ancora alla capacità recitativa dei corpi e dei volti.
A livello emotivo le tavole palpitano empaticamente e stregano il lettore, catapultandolo direttamente nel cuore del racconto.
Un grande merito della resa del fumetto va anche all'eccellenza italica di Annalisa Leoni, una vera e propria artista del colore.
Come avviene di tanto in tanto in questo genere di pubblicazioni, il colore diviene parte integrante del disegno, un elemento fondamentale per esaltare atmosfere, emozioni ed oggetti.
Annalisa Leoni, con il suo apporto al colore, riporta il lettore nell'essenza stessa di Star Wars, donando colori vivi, trasmettendo anche nelle location più buie quel senso di luce del Lato Chiaro di cui l'Alta Repubblica pare permeata.
Per un fan di Star Wars è senza dubbio una gran bella lettura che rispetta ed amplia quanto introdotto dalla visione del suo creatore, George Lucas.
L'edizione di questa ristampa è quella del canonico volume cartonato di pregio.
Una rilegatura ed una consistenza del prodotto di ottima qualità.
Un tomo di 120 pagine a colori ad un prezzo di copertina di 16€.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

#starwars #starwarscomics #highrepubblic #guerrestellari #marvel #marvelcomics #lucasfilm #paninicomics #starlight #cavanscott #arioanindito #annalisaleoni #fumetto #comics #nonaarte #intrattenimento #ilpiaceredileggere #lettureconsigliate #lettureinteressanti #maytheforcebewithyou #maythe4thbewithyou #force

"DISNEY DE LUXE - PAPERINIK E LA MACCHINA DEL FANGUS" 


Sceneggiature di Alessandro Sisti, disegni di Antonello Dalena, Paolo De Lorenzi, Francesco D'Ippolito, Giampaolo Soldati e Stefano Zanchi, copertina di Stefano Zanchi (disegno) e Federico Maria Cugliari (colore), edito da Panini Comics Italia.

Ristampa in formato di pregio del ciclo di storie, originalmente apparse sul mensile Paperinik Appgrade, che fanno da seguito al brillante "what if?" UNIVERSO PK, una storia alternativa dove Paperinik non ha mai incrociato la strada di Uno ed Everett Ducklair, rimanendo il classico supereroe vendicatore di Paperopoli ed affrontando gli Evroniani grazie al genio di Archimede ed alle finanze di Zio Paperone.
Le storie raccolte in questo volume sono scritte sapientemente da Alessandro Sisti ed esplorano tanto il personaggio di Angus Fangus quanto il suo rapporto con il team del Papersera, in particolare con Paperino e Paperoga.
Va da sé che essendo lui una scheggia impazzita alle dipendenze di Zio Paperone il risultato è esplosivo, una perfetta miscela tra comedy e noir.
Ora, pur risultando anche in questo universo narrativo un personaggio decisamente odioso, Alessandro Sisti riesce ad approfondirne la caratterizzazione, spiegando anche logicamente l'attrito instaurato con Paperinik.
Nel complesso delle storie divertenti, d'intrattenimento puro, che sicuramente fanno la gioia di un Pker di vecchia data come me, ma anche di un lettore disneyano o neofita non avvezzo alla saga di Pikappa.
Ai disegni troviamo cinque pepite artistiche in seno a Topolino Magazine, tutti artisti che hanno fatto propria la corrente umoristica modellando la plasticità e le dinamicità del tratto su misura.
Partendo tutti dalla grammatica disneyana di base, inclusa la costruzione della tavola che si distanzia dalla visione rivoluzionaria di PKNA, riescono a delineare un proprio stile, un proprio uso della morbidezza delle curve.
Alcuni puntano più sulla recitazione della mimica facciale, altri su quella anatomica, qualcheduno invece riesce ben a bilanciarle entrambe.
La copertina, firmata da Stefano Zanchi e valorizzata dai colori di Federico Maria Cugliari, rispecchia appieno tanto l'atmosfera dei contenuti che il personaggio di Angus Fangus, divenendone a tutti gli effetti un vero e proprio manifesto caratteriale del personaggio.
L'edizione proposta da Panini Comics è quella di un cartonato di grande formato, tipico delle migliori produzioni d'Oltralpe, che valorizza lo scorrimento narrativo e lo splendore artistico dell'opera.
Una pubblicazione di grande qualità di consistenza, rilegatura e stampa.
Un tomo di 112 pagine a colori ad un prezzo di copertina di 15,90€.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

#disney #disneycomics #paninicomics #paninidisney #pk #pikappa #paperinik #pkna #whatif #Elseworlds #alessandrosisti #stefanozanchi #AntonelloDalena #PaoloDeLorenzi #FrancescoDippolito #GiampaoloSoldati #angusfangus #lamacchinadelfangus #paperino #paperoga #diabolico #fumetto #fumettoitaliano #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #intrattenimento #lettureconsigliate #lettureinteressanti 

"SWEET PAPRIKA VOL.2" 


Un'opera ideata, scritta e disegnata da Mirka Andolfo, assistenza fondali di Gabriele Bagnoli, retinatura di Gianluca Papi, edito da Star Comics.

Secondo volume per il nuovo fumetto creator owned di Mirkand - Mirka Andolfo, una serie frizzante e a tratti irriverente, con buona dose di commedia e riferimenti espliciti al mondo sessuale.
Un fumetto non per tutti quindi, dedicato ad una fascia d'età prevalentemente maggiorenne, dove l'equilibrio tra universo maschile e femminile risulta perfettamente bilanciato e narrato.
La storia riprende esattamente dalle battute finali del precedente volume e segue, quasi di pari passo, le evoluzioni erotico comiche tracciate da pellicole come "American Pie 2", "Amici, amanti e..." e "Amici di Letto", focalizzando l'attenzione tanto su Miss Paprika quanto sui personaggi di Za'atar e Dill.
Se da un lato viene analizzata l'intera sfera sessuale di Miss Paprika, inclusi i suoi dubbi e le sue incertezze, dall'altra possiamo finalmente guardare un poco più approfonditamente alla caratterizzazione dei due poli maschili prevalenti del racconto.
L'intuizione narrativa di Mirka Andolfo è geniale, perché attraverso uno stile tanto comedy quanto sexy, non troppo distante se vogliamo dai fasti della commedia erotica italiana del secolo scorso, riesce ad analizzare e raccontare l'universo femminile agli inizi dell'età adulta.
Qui siamo fortunatamente lontani dalla proposta di icone perfette, Miss Paprika è una giovane donna (diavolessa) qualsiasi la cui psiche, e quindi anche il comportamento, è stata pienamente plagiata da una figura genitoriale maschile opprimente e da un'esperienza personale per nulla semplice.
Anche in fatto di relazioni interpersonali è un disastro e pare sarà uno dei due fortunati a risolvere la situazione.
Dal punto di vista artistico, in questo racconto, Mirka Andolfo preferisce distaccarsi dal filone filo realistico visto su un'opera come "Mercy", per concentrasi su una vena umoristica caricaturale, con uno stile che miscela sapientemente una narrazione filo orientale ad una dinamica americana.
L'artista modella perfettamente personaggi e scenografie anche grazie ad un ottimo uso di luci ed ombre.
Eccellente, senza mezzi termini, la resa recitativa dei personaggi, sia grazie alla loro impostazione anatomica, sia grazie alla mimica facciale.
Potrà sembrare banale, ma la loro emotività è così ben resa che buca i limiti della pagina di carta e alimenta il legame empatico con il lettore.
A contribuire al successo della serie l'apporto ai fondali di Gabriele Bagnoli, e la retinatura certosina, forse positivamente al confine del maniacale, di Gianluca Papi.
Nel complesso una bella lettura, d'intrattenimento, un viaggio nei recessi psicologici e sessuali del misterioso universo femminile, ben congegnato e svolto.
Ora escludendo "Sacro&Profano", "Sweet Paprika" si candida ad essere al momento la migliore serie indipendente ed autoriale di Mirka Andolfo.
Son curioso di vedere come pensa di far evolvere il racconto.
L'edizione proposta da Star Comics per la linea editoriale Astra, si conferma la serializzazione in robusti volumi cartonati di buona fattura.
Un tomo di 112 pagine in scala di grigi con qualche punta qua e là di color rosa shocking, ad un prezzo di copertina di 11,90€.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

#edizionistarcomics #starcomics #astra #mirkaandolfo #sweetpaprika #ilovecomics #comedy #commediaerotica #eros #sexy #sesso #angeliedemoni #fumetto #fumettoitaliano #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #intrattenimento #lettureconsigliate #lettureinteressanti 

"OCCHIO DI FALCO - SI MIRA A OVEST" 


Sceneggiatura di Kelly Thompson, disegni di Stefano RaffaeleLeonardo Romero e Stefano Caselli, edito in Italia da Panini Comics Italia.

In un momento in cui la serie televisiva dei Marvel Studios, "Hawkeye", sta attirando l'attenzione dei riflettori, Panini Comics esce sugli scaffali delle librerie e delle fumetterie con un volume molto interessante e ben congegnato, contenente alcune storie, con coprotagonisti Clint Burton e Kate Bishop, estrapolate dalle serie a fumetti "Generations: Hawkeye & Hawkeye", "Hawkeye" e "West Coast Avengers".
Tutte e tre le serie sono scritte dal genio indiscusso di Kelly Thompson, forse uno dei pochi talenti della scrittura in seno alla Marvel, in grado di prendere personaggi totalmente differenti tra loro, eviscerando la loro caratterizzazione originaria, sfruttandola in uno svolgimento che miscela sapientemente azione, avventura e soap-opera.
Quello che balza all'occhio è l'alchimia tra i personaggi, in particolar modo tra Clint e Kate, tra i quali si sviluppa un forte legame di amicizia, quasi ai livelli di fratello maggiore e sorella minore più che a quelli di mentore ed allieva.
Se dall'equazione leviamo il genere supereroico, ciò che rimane è pura soap che regala al lettore grandi risate.
Se nella prima storia il canovaccio è il confronto tra un giovane Hawkeye ed una ormai esperta Kate Bishop, nella seconda storia, tratta dall'ormai nota maxiserie che ha ispirato l'omonima serie televisiva, i due si ritrovano alla pari, fianco a fianco, contro una vecchia minaccia.
In questo caso ho davvero apprezzato il metodo narrativo della Thompson, che presenta i personaggi in una intensa scena d'azione spericolata per poi riportare il lettore ad un momento precedente che ha condotto a tale situazione.
La terza serie è invece qualcosa di diverso, la nuova "West Coast Avengers" è un racconto fresco, irriverente, dove si sottolinea l'importanza della correlazione tra i membri del cast di personaggi.
L'idea di base che la Costa Ovest degli USA sia territorio fertile per imprese criminali, cosa resa nota già ai tempi dell'esordio di "Runaways", è un punto iniziale importante da cui partire a narrare diverse storie.
Qui viene ripreso ancora una volta il rapporto tra Kate e Clint, ma viene poi esteso all'idea di un supergruppo variegato e per nulla epico, fatto sì di personaggi anche noti, vedi America Chavez e Gwenpool, ma comunque non di pesi massimi.
Un'occasione per approfondire tutti i personaggi, in un ben soppesato equilibrio di genere.
Una storia di puro intrattenimento ma che scorre molto piacevolmente, in grado di trainare l'attenzione del lettore dalla prima all'ultima pagina.
Ai disegni troviamo tre pezzi grossi del fandom artistico supereroico.
Nel primo racconto i disegni sono affidati al talento nostrano di Stefano Raffaele, disegnatore di stampo realistico che, partendo da un timbro, se vogliamo, popolare bonelliano, è riuscito a sviluppare una propria visione registica dove la dinamicità non sta solo nel movimento dei personaggi ma anche nelle inquadrature.
Le sue tavole, le sue vignette son delle vere e proprie finestre su un mondo lontano dal nostro, che una volta spalancate fanno respirare aria di epicità.
L'occhio del lettore non può non soffermarsi sul delineamento dei personaggi, sulla definizione altamente curata di scenografie e costumi.
A differenza di numerosi suoi colleghi, Raffaele è uno dei pochi talenti artistici in grado di rendere funzionali gli ambienti sia a livello strutturale che recitativo.
Nel secondo racconto, un tetrade gruppo di capitoli della serie "Hawkeye", i disegni sono affidati all'incredibile firma di Leonardo Romero.
Il suo stile, che se vogliamo sposa appieno la corrente artistica di David Aja e Chris Samnee, si concentra sull'azione e sull'emotività espressiva dei personaggi.
Trovo molto affascinante il suo filtro registico, la sua visione quasi bidimensionale eppure così accurata dello svolgimento narrativo.
Mi ha davvero lasciato un segno e l'ho trovato perfetto per la narrazione che Kelly Thompson ha scelto per questo tipo di storia.
Il terzo racconto, con l'esordio dei nuovissimi Avengers della Costa Ovest, è stato artisticamente affidato ad un disegnatore che amo, nonché un caro amico, Stefano Caselli.
Sin dai suoi esordi (non solo marvelliani), Stefano si è contraddistinto per uno stile realistico che sposa la dinamicità dell'animazione, rendendo vivide le immagini, sfruttando appieno luci ed ombre.
Ciò che forse ancor più colpisce del suo tratto, è la particolare cura al dettaglio e l'enorme attenzione riservata alla recitazione delle mimiche facciali dei personaggi.
Le tavole di Stefano trasudano e palpitano di una forte emotività scenica.
Per certi versi ha anticipato e di molto diversi suoi colleghi più giovani.
Nel complesso davvero una bella lettura, un fumetto che ti fa staccare la spina dalla quotidianità e ti intrattiene.
L'edizione proposta è quella di un robusto brossurato di alta qualità di consistenza e di stampa, nonché dotato di una buona rilegatura.
Un tomo di ben 224 pagine a colori all'incredibile prezzo di copertina, davvero conveniente, di 9,90€.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

#marvel #marvelcomics #MarvelStudios #marveluniverse #marvellegends #paninicomics #hawkeye #occhiodifalco #JeremyRenner #KateBishop #HaileeSteinfeld #youngavengers #avengers #westcoastavengers #westcoast #kellythompson #stefanoraffaele #leonardoromero #stefanocaselli #fumetto #comics #nonaarte #intrattenimento #ilpiaceredileggere #lettureconsigliate #lettureinteressanti #marvelmadeinitaly 

"SPECIALE TEX WILLER - BANDERA!" 


Sceneggiatura di Mauro Boselli, disegni di Alessandro Piccinelli, copertina di Maurizio Dotti, edito da Sergio Bonelli Editore.

Tex incontra Zagor!
Si tratta davvero del crossover del secolo, in campo fumettistico italiano, un evento editoriale agognato da decenni dai fans delle due icone fumettistiche più importanti nel Bel Paese.
Mauro Boselli porta in scena un racconto che, sebbene sia in continuity con la saga editoriale di Zagor, mi appare, se mi viene concesso, dalle tinte narrative più texiane che zagoriane, delimitato dallo sferzante realismo della Storia, contro il quale i due eroi possono ben poco.
Grazie alle possibilità narrative temporali della serie a fumetti "Tex Willer", per me una delle migliori produzioni fumettistiche popolari italiane assieme a "Dragonero il Ribelle", "Dylan Dog" e "Diabolik", finalmente Tex - Sergio Bonelli Editore e Zagor - Sergio Bonelli Editore hanno la concreta possibilità d'incrociare il proprio cammino.
Boselli riesce a trovare un non facile equilibrio narrativo tra le due figure che, come nel più classico dei crossover, dapprima si scontrano tra loro per poi unire le forze.
Ci sono un paio di momenti di puro divertimento e fan service, dove la risata di godimento è assicurata.
Non vogliatemene, non si tratta di un vero e proprio spoiler dato che tutte le anteprime diffuse, mostravano proprio questo avvicendamento narrativo.
È più forte Tex o Zagor? La risposta è tutt'altro che scontata, anzi Boselli stesso sembra suggerire una sorta di parità tra i due.
Zagor, qui mostrato più maturo dal punto di vista fisico, è in questo mood narrativo, non troppo dissimile da come ci appare Aquila della Notte nella sua serie mensile.
Un Uomo, in ogni positiva estensione del significato della parola, pronto a tutto, persino al sacrificio estremo, per lottare in ciò che di giusto crede e c'è al mondo.
Tex, qui invece più giovane e, se me lo concedete, "ribelle", mostra lo stesso coraggio e lo stesso altruismo dello Spirito con la Scure.
Un giovane eroe che sta forgiando la propria leggenda.
Due facce identiche, se vogliamo, della stessa medaglia, due Eroi che non puoi far a meno di amare e che sanno trainare cuore e mente del lettore in una grande avventura.
Seppur con le dovute dosi di finzione, ciò che Boselli propone al lettore è uno sguardo, duro e d'impatto, su ciò che la Storia ha riservato agli abitanti della Frontiera.
Ci troviamo in un momento storico delicato, in cui i Comancheros si trovano costretti a migrare dalle proprie terre natie nelle riserve loro destinate per decreto governativo americano e, vi dirò, è impossibile non empatizzare con le loro sofferenze e il loro rancore per ciò che l'uomo bianco sta facendo.
Quel che ancor più stupisce e incanta, in mezzo a questo spettacolo fumettistico, sono le storie di amicizia e di famiglia che trascendono i limiti del colore della pelle e dei capelli, dell'età e della provenienza, sulle quali Boselli pone un particolare accento durante il racconto.
Nel complesso davvero una grande storia, decisamente inaspettata nel suo svolgimento e che fa felici sia i parteggianti per il Team Tex che quelli per il Team Zagor.
Ai disegni troviamo Alessandro Piccinelli, l'artista giusto al posto giusto.
Piccinelli, già copertinista del mensile "Zagor", e disegnatore in passato sia per la stessa testata che per "Tex", ha per me l'occhio e la visione giusta per questo crossover.
Innanzitutto conosce bene ambo i personaggi e le loro pose iconiche, cosa non da sottovalutare in occasioni simili.
Il suo stile è di stampo realistico, ma è dotato di una ricercatezza dinamica estremamente moderna.
Non c'è nulla che viene lasciato al caso o trascurato, sia che si tratti delle immersive scenografie che dei costumi o degli oggetti perfettamente dettagliati.
Per non parlare della spigliata capacità di focalizzare la recitazione dei personaggi sia nelle pose artistiche che nella mimica facciale.
Ci sono momenti in cui le sue vignette sono ampie finestre sullo sconfinato e selvaggio paesaggio di Frontiera.
Lo storytelling della tavola risulta estremamente fluido e per diverse tavole la storia appare facilmente godibile e leggibile anche senza seguire i baloons.
Alcune vignette e alcuni frammenti narrativi d'azione paiono trascendere i limiti della pagina di carta, avvolgendo sguardo e mente del lettore, trasportandolo esattamente in quei posti e in quei momenti.
Nota dolente dell'albo, mi spiace dirlo, la copertina di Maurizio Dotti che, opinione personale, non pare all'altezza ne dell'eccelso lavoro illustrativo da lui eseguito sinora sulle copertine del mensile "Tex Willer", ne dell'epicità dell'albo.
Pensiamo ad esempio a quanto siano maggiormente d'impatto le copertine dei crossover tra Zagor e Dragonero, quella dello speciale Dylan Dog Color Fest dove l'indagatore dell'incubo incontra gli altri personaggi Bonelli o ancora a quelle del crossover tra Dampyr e Dylan Dog.
Se, da una parte, capisco la linea "semplicistica", se così si può banalmente definire, data alle copertine dello "Speciale Tex Willer", dall'altra non si può non rimanere a bocca asciutta innanzi a un'occasione non adeguatamente sfruttata.
Una lettura più che caldamente consigliata se amate il buon Fumetto italiano, adatta sia a chi i personaggi li ama nel midollo, sia a coloro che ne sono lettori saltuari o totalmente neofiti.
Potete trovare il fumetto in tutte le edicole d'Italia.

#texwiller #tex #aquiladellanotte #zagor #spiritoconlascure #bandera #comancheros #sergiobonellieditore #bonellieditore #bonelli #bonelliuniverse #crossover #teamup #texas #darkwood #frontiera #fumetto #fumettoitaliano #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #intrattenimento #lettureconsigliate #lettureinteressanti #nerd #edicola #corriinedicolab #soloinedicola 

"JUSTICE LEAGUE: GENERAZIONI" 


Sceneggiatura Dan Jurgens, Robert Venditti, Andy Schmidt, disegni di Kevin Nowlan, Ivan Reis, Fernando Pasarin, Aaron Lopresti, Emanuela Lupacchino, Bernard Chang, Yanick Paquette, Dan Jurgens, Paul Pelletier, John Romita Jr, Doug Braithwaite, Rags Morales, Mike Perkins, Marco Santucci, Joe Prado, Colleen Doran e Bryan Hitch, edito in Italia da Panini Comics Italia.

Una miniserie evento che, sulla scia del fu "Avengers Forever", pesca in lungo e in largo della storia editoriale alcuni noti personaggi della DC Comics, assemblando così un'improbabile squadra di eroi, il cui scopo è indagare la causa dell'onda di nullificanza che sta cancellando le linee temporali e porvi fine.
Una corsa contro il tempo, un interessante mosaico quello imbastito da Dan Jurgens, Robert Venditti e Andy Schmidt, che riescono a preservare e rendere utile ai fini narrativi, la caratterizzazione dei diversi personaggi coinvolti.
Il primo Batman, Kory/Starfire dei Teen Titans, Acciaio dell'epoca della morte di Superman, Superboy proveniente dai tempi di militanza con la Legione, un Sinestro ancora non votato al potere giallo della paura, Kamandi, la Dr.ssa Light e quel farfallone di Booster Gold, tutti personaggi interessanti, un apparente minestrone ben assortito e gestito, contro una minaccia mai affrontata prima d'ora.
Nel complesso una più che soddisfacente avventura di puro intrattenimento, dal ritmo narrativo serrato e ben composto, dato che gli avvenimenti si svolgono su più fronti.
Ai disegni troviamo una parte del meglio delle firme attualmente in servizio presso la DC Comics, i cui stili, sebbene differenti tra loro, ben si susseguono in questo passaggio artistico del testimone.
Tra loro anche due eccellenze italiane, che da tempo si sono legate alle icone della casa editrice, Emanuela Lupacchino e Marco Santucci, entrambi dotati di un tratto realistico e dinamico, oserei addirittura dire epico per la loro visione registica della tavola.
La cura ai dettagli, elemento in comune con buona parte dei loro colleghi coinvolti in questa pubblicazione, il perfetto sfruttamento anatomico recitativo dei personaggi, sono forse due delle caratteristiche che più colpiscono l'occhio del lettore.
Per dirvene una, in questa pubblicazione danno la paga ad una leggenda vivente come Romita Jr che appare decisamente sottotono.
Un buon fumetto, forse non di importanza epocale, ma che si fa leggere volentieri, soprattutto dagli amanti dell'universo DC Comics.
L'edizione proposta per il mercato italiano è quella di un robusto brossurato di alta qualità in stampa e consistenza.
Una pubblicazione di 176 pagine a colori che raccoglie l'intera miniserie, ad un prezzo di copertina di 16 euro.
Potete trovare il fumetto in libreria e in tutte le fumetterie.

#dccomics #dcuniverse #paninicomics #paninidcitalia #justiceleague #generations #generazioni #fumetto #comics #nonaarte #intrattenimento #ilpiaceredileggere #lettureconsigliate #lettureinteressanti 

E anche per questa volta è tutto, la nostra rubrica torna puntuale tra una settimana esatta!
Noi invece vi aspettiamo dal vivo SABATO 18 DICEMBRE per la 6° Edizione dello SPIDER-MAN TRIBUTE DAY, un nostro evento esclusivo destinato tanto ai Marvel Fans quanto ai neofiti del personaggio e alle famiglie con bambini!
E per tutte le altre cose, ricordatevi di seguirci sulla nostra PAGINA FACEBOOK, costantemente aggiornata più volte al giorno!

LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX

Nessun commento:

Posta un commento