domenica 23 gennaio 2022

I CONSIGLI ALLA LETTURA 21: 10 OTTOBRE - PRIMO VOLUME

Buona Domenica carissimi followers ed amanti della Nona Arte.
Bentornati ad una nuova puntata della nostra rubrica dedicata ai consigli alla lettura fumettistica.
Anche oggi, attraverso la recensione del nostro Presidente, andremo a proporvi un curioso ed interessante fumetto.

"10 OTTOBRE - PRIMO VOLUME"





Una pubblicazione di Sergio Bonelli Editore.
Soggetto e sceneggiatura di Paola Barbato, disegni, copertina e colori di Mattia Surroz.
Cartonato, 72 pagine a colori, prezzo di copertina €16.

La nuova serie a fumetti da libreria scritta da Paola Barbato ti lascia letteralmente stupefatto.
Ci troviamo in un futuro non troppo distante, in un mondo dove disuguaglianze, povertà, crimine e malattie sono state cancellate a scapito di una sola legge: la regolamentazione della morte.
L'idea di Paola Barbato è tanto semplice quanto sconvolgente: e se le persone, come gli alimenti, avessero una data di scadenza?
Ecco quindi che si apre lo scenario di un mondo dove le nascite sono progettate, dove gli esseri umani vengono "creati e programmati" come un prodotto di laboratorio, con una vera e propria data di scadenza impressa nel DNA.
Le date di scadenza sono di sei tipi: a 3 anni, poiché è la soglia dove portiamo esclusivamente gioia, a 11 anni, poiché la nostra fanciullezza stimola chi ci circonda, a 26 anni, poiché siamo fucina d'idee, a 38 anni, perché le idee le rendiamo reali e concrete, a 57 anni, perché diamo il massimo in ambito lavorativo, a 70 anni perché dispensiamo saggezza.
Ma, in questo mondo, c'è anche chi "sfugge" a questa regola, venendo programmato per godersi una lunga vecchiaia.
Ecco quindi che, occasioni come alcune particolari feste di compleanno, alla soglia di tali date, diventano molto importanti e significative, dando luogo a forti conflitti emozionali.
E' forse proprio questo uno dei fattori più scioccanti e segnanti di questo fumetto, trasformare la morte in un qualcosa di estraniante, non più naturale, quasi come se la proverbiale Spada di Damocle, venisse proposta e realizzata in serie.
Ed è in questo contesto che facciamo conoscenza di Richie, un ragazzino di quasi undici anni (una delle soglie limite), che potrebbe morire a giorni in occasione del proprio compleanno.
Richie vive in una famiglia psicologicamente problematica, che non può, secondo il lettore giustamente, accettare tali disposizioni.
Il mondo di Richie viene ulteriormente sconvolto quando entra in contatto con un gruppo di persone dal fare misterioso che sembrano intenzionate a combinare qualcosa di groppo.
Il titolo del fumetto è legato ad un avvenimento importante, che viene svelato nel corso di questo primo volume.
E' una storia inquietante e, al tempo stesso, che pone una grande curiosità nel lettore, tanto sulle sorti del personaggio, quanto su ciò che avviene a monte della regolamentazione della morte.
Ai disegni troviamo l'incredibile talento plastico di Mattia Surroz, disegnatore dallo stampo realistico e dotato di uno storytelling vincente.
I suoi disegni paiono prendere vita, come un prodotto d'animazione, ponendo i riflettori tanto sul dinamismo dei personaggi, quanto sulla loro recitazione anatomica e del volto.
Molto curati anche i dettagli scenici e di costume, così come interessante la tonalità del colore ed eccellente l'uso di luci ed ombre.
L'edizione scelta è quella della classica serializzazione alal francese, con un cartonato di pregio di ottima consistenza e fattura, dalle dimensioni oversized.
Potete trovare il fumetti in libreria e in fumetteria.

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Vi abbiamo incuriosito?
A domani con una nuova proposta di lettura!
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LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX

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