Eccoci nuovamente qui, cari amici e followers di Bergomix, ad una nuova puntata della nostra rubrica dedicata ai consigli di lettura fumettistica.
Ancora una volta andremo a consigliarvi, attraverso la recensione del nostro Presidente, un fumetto molto interessante e ben realizzato.
" VENTO DI LIBERTA' "
Una pubblicazione Tunué per l'etichetta editoriale Ariel.
Sceneggiatura, disegni e supervisione colori di Lelio Bonaccorso, colori di Giuliana La Malfa, Deborah Braccini, Giuliana Rinoldo e Alessandro Oliveri.
Cartonato, 160 pagine a colori, prezzo di copertina 17,50€.
Nuovissima opera dell'artista Lelio Bonaccorso, una lettera d'amore verso la città e la storia di Messina, un elaborato storico perfettamente realizzato attraverso il linguaggio della Nona Arte, dove testo e disegni si compenetrano per donare al lettore un'esperienza conoscitiva unica.
"Vento di Libertà" narra delle rivolte popolari siciliane del 1282, sfociate nella cosiddetta "Rivoluzione del Vespro", dove uomini e donne, giovani e meno giovani, a seguito di un risveglio di coscienza collettivo, si ribellano al giogo oppressore della dominazione angioina.
Bonaccorso riesce, sapientemente, ad introdurre il lettore al malcontento popolare, mostrando come prima scena quel che agli occhi di tutti pare una campestre e normale situazione fanciullesca, ma che si rivela poi scintilla di scontri e confronti che, nel tempo, alimenteranno l'incipit delle rivolte.
E' molto affascinante anche il gergo utilizzato dai personaggi, che alterna terminologie dialettali ad un linguaggio molto fresco, semplice e "attuale", in grado di coinvolgere anche il lettore più svogliato.
Nel mezzo degli scontri (e anche un pelo prima) prende luogo l'intreccio di due vite, quella di Dina, giovane siciliana e quella di Jacques, giovane rampollo di sangue francese.
Il legame tra i due diviene nel corso del racconto un elemento narrativo importante, ben svolto da Bonaccorso, sul quale l'autore non perde l'occasione di porre un forte accento emotivo.
Ed è proprio qui che l'empatia tra il lettore ed i personaggi si accende e diviene molto forte.
Lelio Bonaccorso riesce a trasmettere al lettore un racconto di Storia con la S maiuscola, molto importante per la città di Messina e per la regione Sicilia, ma poco conosciuto ai più.
Ho trovato ben bilanciato l'equilibrio tra genere maschile e femminile nel cast del fumetto, riuscendo a dar voce ad entrambe le parti.
Donne e uomini mostrano un egual equilibrio di potere e d'azione, cosa non scontata, soprattutto per il periodo storico in cui si svolge il contesto dei fatti.
I disegni di Lelio Bonaccorso sono come sempre molto affascinanti, il suo tratto coniuga alla perfezione scenari e momenti realistici, ad un dinamismo slanciato e molto morbido, quasi filo animato.
Bonaccorso cura alla perfezione dettagli e movimenti, scenografie ed elementi, costumi e acconciature dell'epoca, senza tralasciare l'importanza della recitazione anatomica e delle smorfie del volto.
Le sue tavole sono molto equilibrate, dotate di uno storytelling molto fluido e di un senso d'impatto decisamente incisivo.
Sin dalla copertina, e ancor più sfogliandolo, il fumetto risulta assai convincente, divenendo nel complesso un'ottima lettura, un bell'esempio di quella che, commercialmente parlando, potremmo definire graphic novel storiografica.
Un racconto che si apre e si chiude nel volume e che risulta quanto più accurato possibile.
Si denota davvero un grande lavoro di ricerca svolto dall'attore, fattore decisamente encomiabile.
Un bel fumetto di ottima caratura, una cartonato ben rilegato con un'alta qualità in consistenza e di stampa.
Un bel prodotto, che un vero amante della Nona Arte non deve mancare di avere nella propria libreria.
Potete trovare ed ordinare il fumetto in tutte le librerie d'Italia e nelle migliori fumetterie.
#tunue #ariel #leliobonaccorso #siciliabedda #ventodilibertà #messina #antudo #rivoluzionedelvespro #sicilia #fumetto #graphicnovel #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #alezionedistoria #lettureinteressanti #lettureconsigliate
E' molto affascinante anche il gergo utilizzato dai personaggi, che alterna terminologie dialettali ad un linguaggio molto fresco, semplice e "attuale", in grado di coinvolgere anche il lettore più svogliato.
Nel mezzo degli scontri (e anche un pelo prima) prende luogo l'intreccio di due vite, quella di Dina, giovane siciliana e quella di Jacques, giovane rampollo di sangue francese.
Il legame tra i due diviene nel corso del racconto un elemento narrativo importante, ben svolto da Bonaccorso, sul quale l'autore non perde l'occasione di porre un forte accento emotivo.
Ed è proprio qui che l'empatia tra il lettore ed i personaggi si accende e diviene molto forte.
Lelio Bonaccorso riesce a trasmettere al lettore un racconto di Storia con la S maiuscola, molto importante per la città di Messina e per la regione Sicilia, ma poco conosciuto ai più.
Ho trovato ben bilanciato l'equilibrio tra genere maschile e femminile nel cast del fumetto, riuscendo a dar voce ad entrambe le parti.
Donne e uomini mostrano un egual equilibrio di potere e d'azione, cosa non scontata, soprattutto per il periodo storico in cui si svolge il contesto dei fatti.
I disegni di Lelio Bonaccorso sono come sempre molto affascinanti, il suo tratto coniuga alla perfezione scenari e momenti realistici, ad un dinamismo slanciato e molto morbido, quasi filo animato.
Bonaccorso cura alla perfezione dettagli e movimenti, scenografie ed elementi, costumi e acconciature dell'epoca, senza tralasciare l'importanza della recitazione anatomica e delle smorfie del volto.
Le sue tavole sono molto equilibrate, dotate di uno storytelling molto fluido e di un senso d'impatto decisamente incisivo.
Sin dalla copertina, e ancor più sfogliandolo, il fumetto risulta assai convincente, divenendo nel complesso un'ottima lettura, un bell'esempio di quella che, commercialmente parlando, potremmo definire graphic novel storiografica.
Un racconto che si apre e si chiude nel volume e che risulta quanto più accurato possibile.
Si denota davvero un grande lavoro di ricerca svolto dall'attore, fattore decisamente encomiabile.
Un bel fumetto di ottima caratura, una cartonato ben rilegato con un'alta qualità in consistenza e di stampa.
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Vi abbiamo incuriosito?
A breve un nuovo consiglio di lettura fumettistica!
Nel frattempo, se già non lo avete fatto, seguiteci anche sui nostri canali social Facebook - Associazione Culturale Bergomix e Instagram - Bergomix Official!
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LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX
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