Carissimi amici di Bergomix ed affamatissimi lettori di buoni fumetti, bentornati ancora una volta ad una nuova puntata della vostra e nostra rubrica fumettistica preferita!
Anche oggi siamo pronti a darvi un bellissimo consiglio di lettura grazie alla recensione del nostro Presidente.
Oggetto della nostra attenzione il primo volume italiano di una miniserie batmaniana molto importante!
"BATMAN: IL CAVALIERE VOL.1 - GENESI"
Editore: Panini Comics
Sceneggiatura: Chip Zdarsky
Disegni e copertine: Carmine Di Giandomenico
Colori: Ivan Plascencia
Formato cartonato, 160 pagine a colori, prezzo di copertina 21,00€
Esistono diverse storie a fumetti che mostrano le origini e i primi passi di Bruce Wayne nel percorso che lo porta a divenire il Cavaliere Oscuro di Gotham City.
Il primo pensiero va al famosissimo "Batman: Year One" di Frank Miller, che mostra la tragedia della Famiglia Wayne brutalmente assassinata nel vicolo di Crime Alley ed uno straziante piccolo Bruce in lacrime.
Il secondo pensiero va al ciclo "Batman: Earth One" di Geoff Johns e Gary Frank, dove il Bruce Wayne di una terra alternativa muove i primi passi che lo porteranno a consacrarsi come protettore di Gotham City.
Ma mai nessun opera, sino ad oggi, si era concentrata sul dopo e sul percorso intrapreso da Bruce Wayne negli anni che vanno dall'assassinio dei genitori al suo ritorno a Gotham City in attesa di decidere come e che simbolo divenire per la città.
Ecco quindi che "Batman: Il Cavaliere" osa e si spinge in un territorio tra il detto e il non detto, mostrandoci Bruce Wayne dal preciso momento in cui da bambino lascia la centrale di polizia ed inoltrandosi nella sua formazione fisica e mentale che lo porterà in un peregrinare per il mondo.
E' il primo capitolo del racconto di un viaggio tanto intimista quanto di formazione, dove Zdarsky sembra aver fatto, come suo diligentemente solito, i compiti a casa.
In operazioni di retcon di questo genere, è importante non solo conoscere i personaggi e la serie, ma anche dimostrare di averli compresi, di aver assimilato i significati profondi di queste storie.
Chip Zdasrky è un autore "fresco" nel panorama editoriale statunitense, eppure dimostra una serie di competenze che molti suoi colleghi di più lunga data non riescono a maturare.
In quest'opera c'è la pura essenza di Batman, c'è quel lato delle storie del Cavaliere Oscuro che tanto amiamo noi lettori, ci sono la sofferenza di Alfred, la rabbia e la volontà di Bruce, una Gotham City corrotta e cupa che si appresta, negli anni a venire, a divenire un nido fertile per quella razza codarda e superstiziosa che è il crimine.
Ogni capitolo, per lo meno in questo primo volume, rappresenta una tappa formativa per Bruce Wayne, vengono affrontati, uno ad uno, tutti quegli aspetti che compongono le diverse sfaccettature di Batman, lasciando volutamente spazio anche per altro che non ci viene, almeno per ora, detto.
Ai disegni troviamo una delle eccellenze italiane della Nona Arte mondiale, Carmine Di Giandomenico.
Carmine ha trovato, in questi anni, terreno fertile in casa DC Comics, arrivando a mettere mano ad alcuni notevoli cicli narrativi dei suoi più importanti personaggi.
Per Flash ha creato visivamente ed artisticamente personaggi e storie che hanno forgiato il mito moderno del velocista scarlatto, arrivando persino a veder apparire le proprie creazioni nell'acclamata serie televisiva "The Flash" e venendo citato in una delle scene più importanti del film "Black Adam".
Per Batman, Carmine aveva già avuto modo di mettere mani al personaggio e alla Bat Family, ma con questa serie entra di diritto a far parte dei pochi artisti eletti che hanno dato corpo a pietre miliari del personaggio.
Chi già ben conosce l'artista, ritroverà in quest'opera il suo eccezionale e dettagliato timbro dinamico realistico, la sua regia serrata ed attenta, il "maniacale" dettaglio dell'espressività emotiva e della recitazione dei personaggi, con un movimento dei corpi e un notevole gioco di sguardi che permeano l'atmosfera stessa della narrazione.
C'è epicità pura nel settaggio scenico di Carmine e nel gioco di luci ed ombre, c'è emozione palpitante che permette al lettore di creare un saldo legame empatico con Bruce Wayne.
Già dalla copertina del volume possiamo notare come il perno della narrazione sia l'emotività di Bruce e del cast di comprimari.
La colorazione di Ivan Plascencia riesce ad arricchire e, in un certo senso, ulteriormente ad animare le splendide tavole di Di Giandomenico, andando ad incentivare ancor di più emozioni e atmosfere.
Nel complesso quindi una splendida lettura, davvero consigliatissima tanto ai fans hardcore di Batman quanto a chi si vuole approcciare al personaggio per la prima volta.
Un fumetto che, per contenuto e qualità, si erge come pochi altri titoli, al di sopra della vasta offerta di letture d'Oltreoceano.
L'edizione italiana proposta da Panini Comics, rientra in quella della DC Collection, con un solido e pregiato formato cartonato con un rapporto qualità/prezzo in linea con pubblicazioni di genere di questo periodo.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.
Vi abbiamo messo l'acquolina in bocca?
Nel rinnovare a domani la nostra rubrica di consigli alla lettura, vi ricordiamo di seguirci anche sui nostri canali social Facebook e Instagram per rimanere aggiornati sui nostri eventi dal vivo dedicati alla Nona Arte e alle sue meraviglie.
LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX
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