Carissimi amici e grandi amanti della Nona Arte bentornati ad una nuova puntata della nostra rubrica dedicata ai consigli alla lettura di fumetti.
Grazie alla recensione del nostro Presidente andremo a proporvi la lettura di una bellissima e brillante graphic novel italiana.
"LA MEDUSA IMMORTALE"
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore / Feltrinelli Comics
Sceneggiatura: Diego Cajelli
Disegni e colori: Francesco Frongia
Opera realizzata in collaborazione con SZN - Stazione Zoologica Anton Dohrn
Formato brossurato, 112 pagine a colori, prezzo di copertina 17,00€
"La Medusa Immortale" è un titolo particolare, enigmatico da una parte e poetico dall'altra.
Cosa mi ha spinto a comprarlo senza conoscerne il contenuto? Un nome, Diego Cajelli, lo sceneggiatore del volume, un autore che ammiro e seguo da ormai molti anni e di cui ho apprezzato qualsiasi opera abbia mai letto.
Sapevo che anche in questo caso l'acquisto sarebbe stato premiato da una bellissima e corroborante esperienza di lettura, e così è stato.
L'opera è un saggio a fumetti, una pubblicazione che farei rientrare appieno sotto l'etichetta graphic journalism, dedicata alla storia della Stazione Zoologica Anton Dohrn, al suo fondatore e a chi ha sposato la sua visione scientifica.
Sfruttando un personaggio molto particolare che fa da collante in un arco narrativo lungo ben 150 anni, "l'immortale" medusa del titolo, Diego Cajelli narra della nascita di questo ambizioso ed importante progetto scientifico voluto da Anton Dohrn, celebre scienziato tedesco.
E' una grande pubblicazione di divulgazione scientifica che sfrutta le principali caratteristiche della Nona Arte per confezionare un'opera in grado d'unire Storia, Poesia, Scienza e un'ineguagliabile visione senza pari del futuro.
Non è un mistero, una volta letta, che lo scopo della graphic novel sia anche quello di spingere il lettore alla riflessione, sulla propria esistenza, sul proprio tempo e sui propri sogni.
Il lettore non può fare a meno di creare un forte legame empatico con i protagonisti umani del racconto, Anton Dohrn e suo figlio Reinhard, elemento questo che forse rende ancor più forte e profonda l'esperienza di lettura.
Ai disegni troviamo Francesco Frongia, fondatore della nota associazione culturale di fumetti indipendenti Mammaiuto.
Il tratto di Frongia riesce a far sposare la definizione di una visione realistica all'essenzialità di un tratto semplice e pulito che ricorda moltissimo Hergé ma anche Alessandro Tota.
Le sue tavole, dalla composizione classica, sono dotate di un ottimo storytelling e sono ricchissime di particolari.
La visione scientifica Dohrn centrica è, dal punto di vista artistico espressivo di Frongia, davvero eccezionale.
I momenti di confronto onirico tra Anton Dohrn e l'esemplare di Medusa Turritopsis sono resi in maniera intelligente e fantastica.
Nel complesso un gran bel fumetto tutto italiano, una graphic novel proposta in un formato ragionato e qualitativamente buono come Feltrinelli Comics ci ha ben abituato. con un buon rapporto qualità prezzo.
Potete trovare il fumetto in libreria e nelle migliori fumetterie.
Vi abbiamo incuriositi?
Prossimamente nuovi consigli alla lettura!
Nel frattempo non perdetevi l'occasione di partecipare ai nostri grandi eventi dal vivo dedicati alla Nona Arte e ai suoi protagonisti!
LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX
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1 commento:
Grazie per le belle parole
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