02-12 GIUGNO BERGOMIX 2022 - XII°EDIZIONE FESTIVAL DEL FUMETTO DI BERGAMO

Carisssimi followers ed amanti del fumetto, siamo lieti di invitarvi, a partire da Giovedì 02 Giugno alla  XII°Edizione di BERGOMIX - Festival del Fumetto di Bergamo, un grande appuntamento dedicato alla cultura della Nona Arte e del Fantastico.

Due fine settimana in cui sarà possibile visitare un'esclusiva mostra di tavole originali firmate dai più grandi talenti italiani e americani del fumetto supereroico, incontrare dal vivo straordinari autori della Nona Arte, partecipare a Workshop ed eventi estemporanei dedicati al Fantastico e le sue infinite derivazioni.

Qui di seguito il programma della manifestazione:

GIOVEDI' 02 GIUGNO

-MOSTRA MERCATO DEL FUMETTO DALLE 09:30 ALLE 18:00
L'immancabile ed amata mostra mercato di Bergomix avrà luogo Giovedì 02 Giugno 2022 presso il piazzale interno del Museo Artchivio, sito in Piazza della Libertà 12, Ponte San Pietro (BG).
Tantissime le realtà editoriali presenti, oltre a negozi e autori di fumetti.
Due le zone dedicate, la comics plaza con editori e realtà indipendenti e l'artist alley.

Nella COMICS PLAZA troverete:

-IT Comics, con gli autori Rosa Puglisi e Fabiano Ambu (anche disegnatore di Dampyr)
-Emmetre Edizioni, con l'autore Fabrizio De Fabritiis (anche disegnatore di Zagor e Dragonero Adventures)
-Midian Comics, con gli autori Pietro Gandolfi, Tony Viceconti, Michele Carminati (anche disegnatore di Flauer), Alberto Locatelli (anche disegnatore per Aftershock)
-Sbam Comics
-Leonardo Piantoni, fumettista indipendente

-Med Factory Studio
-Cooperativa Autori Fantastici
-Comix Revolution, Fumetteria
-Deborah Stefanoni, merchandising

Nell'ARTIST ALLEY troverete:

Marco Ghion (disegnatore della serie a fumetti Tex Willer), Luca Bertelé (disegnatore per Star Wars Clone Wars, illustratore per Disney, disegnatore di Bonelli Kids e tante altre opere), Igor Chimisso (disegnatore delle graphic novels di Star Wars e Pirati dei Caraibi), Daniele Rudoni (disegnatore del manga Rock'n'Punch Riders e illustratore di Robot Madness), Federica Marchetti (disegnatrice per Guardiani Italiani), Andrea Abilio Quarti (Illustratore Fantasy), Evandro Straccini (romanziere fantasy), Davide Castelluccio (disegnatore di Kalya).

-INAUGURAZIONE "SUPEREROI - MOSTRA DI TAVOLE ED ILLUSTRAZIONI ORIGINALI

Per l'occasione, grazie alla collaborazione con il Museo dello Smalto Artchivio sito in Piazza della Libertà 12 a Ponte San Pietro (BG), verrà allestita una mostra temporanea dedicata al mondo dei supereroi dei fumetti.

Si tratta di un'esposizione di decine di tavole originali ed illustrazioni realizzate ad hoc, firmate da importanti autori di fama nazionale ed internazionale.

Il visitatore avrà modo di ammirare, all'interno di un percorso tematico per titoli, l'anima a matita e china delle tavole originali realizzate dai grandi artisti che, nei decenni, hanno saputo plasmare i sogni e le avventure di noi lettori.

Dal gioco di luci ed ombre delle opere di Mike Deodato Jr alla definizione lineare di John Romita Jr sulle principali icone marvelliane, dall'incredibile storytelling di Michael Ryan all'ipertroficità di Ed McGuinness, dalle sensazionali matite di Gabriele Dell'Otto e Jay Anacleto, alla dinamicità di Mark Bagley, dal realismo dinamico di Ethan Van Sciver e Ivan Reis al primo Salvador Larroca e tantissimi altri autori ancora.

Ci sarà anche spazio per opere firmate da autori italiani come il nostrano Alberto Locatelli, Fabrizio De Fabritiis, Federica Marchetti, Claudio Sciarrone, Stefano Caselli e tantissimi altri.

Un viaggio tra Miti e Meraviglie contemporanei, figure figlie del mito e della letteratura che prendono vita e forma dal bianco del foglio di carta.

Inoltre, sempre all'interno della mostra, sarà possibile ammirare alcuni incredibili cimeli da collezione, vere e proprie repliche degli oggetti di scena dei film e chicche imperdibili come statue e maquette da collezione.

L'ingresso alla mostra sarà gratuito e fruibile nelle seguenti date e seguenti orari:

GIOVEDI' 02 GIUGNO 09:30 - 18:00

SABATO 04 GIUGNO 15:00 - 18:00

DOMENICA 05 GIUGNO 15:00 - 18:00

VENERDI' 03 GIUGNO

"JURASSIC WORLD TRIBUTE DAY - 3°EDIZIONE"

Torniamo e vi riportiamo, ancora una volta, nel magico mondo della Settima Arte, il Cinema, con il nostro speciale appuntamento cinefumettistico, che negli anni è diventato uno dei nostri marchi di fabbrica vincenti e che coinvolge puntualmente tantissime persone, non solo a livello locale ma anche da fuori regione.

VENERDI' 03 GIUGNO 2022 vi attendiamo dalle ore 16:00 alle ore 20:30, presso il multisala Uci Cinemas Curno, sito in Via Lega Lombarda 39 Curno (BG), per celebrare il primo weekend d'uscita dell’attesissimo film "JURASSIC WORLD - DOMINION", nuovo capitolo della saga del celebre franchise cinematografico dei dinosauri, ispirato alle opere del defunto scrittore Michael Crichton e che vede in questo nuovo film il culmine narrativo dei film e della serie animata ad essi collegata.

Un’opera cinematografica molto attesa dai fans di tutto il mondo.

Per l’occasione è stato organizzato un evento tributo, totalmente gratuito, che si svolgerà, ancora una volta esclusivamente a livello nazionale.

“JURASSIC WORLD - TRIBUTE DAY”, giunto alla sua terza edizione, si svolgerà:

VENERDI' 03 GIUGNO DALLE ORE 16:00 ALLE ORE 20:30 presso UCI CINEMAS CURNO (BG).

Troverete ad attendervi:

-Esposizione tematica con veri reperti fossili di dinosauro del periodo Giurassico e Cretaceo, illustrazioni firmate da noti autori di fumetti italiani e tantissimi cimeli, vere e proprie memorabilia dalla vasta collezione privata dell’Associazione Culturale Bergomix.

-Incontra il Velociraptor! Un'occasione unica per farsi la foto con il dinosauro di Bergomix!

L’evento si svolgerà come sempre in totale sicurezza, secondo le norme igienico sanitarie vigenti, all’interno dell’atrio del multisala.

Chiunque può parteciparvi, indipendentemente dall’acquisto del biglietto per la visione del film, l’evento di fatto è totalmente gratuito!

Per la visione del film e l’acquisto dei biglietti per la visione degli spettacoli vi rimandiamo alle casse del multisala.

Lo Staff di Associazione Culturale Bergomix vi aspetta numerosi, come sempre, per celebrare questo avvenimento!

SABATO 04 GIUGNO

-WORKSHOP "DISEGNA IL TUO SUPEREROE" CON L'ARTISTA E DISEGNATORE DI FUMETTI DAVIDE CASTELLUCCIO

In occasione della XII° Edizione di BERGOMIX - FESTIVAL DEL FUMETTO DI BERGAMO, non perdere la magnifica occasione di partecipare ad un workshop esclusivo tenuto dall'artista e disegnatore di fumetti DAVIDE CASTELLUCCIO, autore dell'illustrazione del poster della  manifestazione.

L’obiettivo del workshop, aperto dai 7 anni in poi, è semplice e concreto.

Non è importante essere già dei provetti disegnatori, l’importante è imparare divertendosi la grammatica base del fumetto, arrivando a costruire graficamente i supereroi del Fantastico che amiamo.

Costo del Workshop: 5€ da pagare direttamente in sede.

Materiale da portare: i propri disegni da far vedere all'insegnante e allo staff.

Materiale fornito: Fogli bianchi, matite, gomme e temperini.

E' consigliata la prenotazione inviando una mail alla Presidenza di Bergomix leobergomix@gmail.com , indicando la propria volontà di partecipare al workshop, nome e cognome ed età.

Luogo del corso: MUSEO ARTCHIVIO Piazza della Libertà N.12 Ponte San Pietro (BG)
Orario: 15:00

DOMENICA 05 GIUGNO - Finissage della mostra "SUPEREROI" - ORARIO 15:00-18:00

DOMENICA 12 GIUGNO

-RADUNO COSPLAY AL PARCO ACQUATICO CENTER PARK 6°EDIZIONE

In occasione della XII°Edizione di BERGOMIX - FESTIVAL DEL FUMETTO DI BERGAMO, si rinnova per il sesto anno consecutivo la collaborazione estiva tra l'Associazione Culturale Bergomix e il Center Park di Antegnate (BG)!

Vi aspettiamo Domenica 12 Giugno presso il parco acquatico più amato della bergamasca con i nostri e i vostri Cosplay per un nuovo raduno estivo!

Trascorreremo assieme una giornata indimenticabile all'insegna del divertimento e della sicurezza!

Biglietto scontato giornaliero a 10€, anziché 19€, per chi si presenta in cosplay alla cassa del parco.

Grande novità 2022: giochi e gare a premi!

PROGRAMMA DELLA GIORNATA:

-Ore 09:00 - 10:00 Raduno Ingresso - Zona Palco

-Ore 10:00 Sfilata e saluti sul palco
-Ore 10:15 Sfilata per il parco

 

-Ore 15:00 Bergomix Kart Race, primo gran premio del cosplay in Go Kart

-Ore 16:00 Nerd Quiz sul palco

-Ore 16:30 Premiazione vincitori, distribuzione fumetti, assegnazione Bergamoscar del Cosplay Summer 2022

Il pubblico potrà inoltre incontrare lo strepitoso team di cosplayers di Bergomix a disposizione per selfie e foto ricordo!

Inoltre chi si presenterà in cosplay avrà un fumetto omaggio (sino ad esaurimento scorte), l'ingresso giornaliero scontato a 10€ (offerta riservata ai cosplayers), a mezzogiorno piatto di pasta omaggio, a merenda anguria gratis e il tema del vostro cosplay è libero!

Nel prezzo del biglietto sono inclusi parcheggio, sdraio e ombrelloni.

Il parco è attrezzato secondo le vigenti normative di legge in termini igienico sanitari, pertanto vi si può accedere in totale sicurezza!

Lo staff di Associazione Culturale Bergomix è sottoposto ai controlli igienico sanitari dettati dai decreti legge in vigore e si muove in regime di conformità sanitaria.

-CENTER PARK, Via Cremona 9, Antegnate (BG)-

Maggiori informazioni: www.centerpark.it

Il parco acquatico Center Park è un noto parco in provincia di Bergamo, facilmente raggiungibile da qualsiasi parte della Lombardia, su misura per giovani e famiglie con bambini.

Dotato di ben 4 piscine totalmente rinnovate, una delle quali su misura per il divertimento dei bambini, con la presenza di numerosi scivoli.

Presenti anche una serie di attività intrattenitive d'animazione, ottimi livelli di sicurezza ed uno staff professionale a completa disposizione del cliente.

All'interno del parco sono presenti due aree ristoro per saziare gli appetiti più famelici, un'adrenalinica pista go kart, rilassanti giardini, numerosi servizi igienici, area spogliatoio e box doccia.

Vi aspettiamo numerosi ai nostri appuntamenti, sarà un Festival strepitoso!

LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX

I CONSIGLI ALLA LETTURA 91: DAMPYR #266 - NEL NOME DEL FIGLIO

Ben ritrovati carissimi ed affamati amanti dei fumetti, nonché straordinari amici di Bergomix, ad una nuovissima puntata della vostra rubrica dedicata ai fumetti preferita.

Anche oggi, grazie alla recensione del nostro Presidente, andremo a proporvi un bel fumetto italiano!

"DAMPYR #266 - NEL NOME DEL FIGLIO"

Una pubblicazione Sergio Bonelli Editore.

Sceneggiatura di Mauro Boselli, disegni di Luca Rossi e Stefano Andreucci, copertina di Enea Riboldi.

Brossurato, 96 pagine in bianco e nero, prezzo di copertina 4,40€.

Mentre sul mensile di Tex ha preso il via la saga del ritorno di Mefisto, sulle pagine di Dampyr il demiurgo Mauro Boselli ci propone una miniserie nella serie regolare, un racconto dedicato alle origini della saga e, da quel che si evince, dei personaggi.

Una sorta di frammezzo narrativo utile per attrarre nuovi potenziali lettori, ma anche un racconto molto coinvolgente ed appassionante per i fans della serie che, pagina dopo pagina, iniziano a scoprire i retroscena che hanno portato al primo famigerato e famoso albo "Il Figlio del Diavolo" e agli equilibri narrativi tra i diversi personaggi.

Protagonista di questo primo capitolo il Maestro Draka che, nell'ideale atmosfera conviviale assieme ad altri due storici personaggi della serie, si apre alla cascata di ricordi che hanno portato alla nascita e alla formazione di Harlan.

Un viaggio fisico e figurale attraverso secoli di Storia, che mostra i passi di umanizzazione e creazione dell'emotività di un personaggio come il Maestro Draka.

Un vampiro affamato di emozioni, affamato d'amore, in un racconto fortemente emotivo ed introspettivo che ben concilia i passi del protagonista ai contesti storici in cui lo troviamo muoversi.

Anzi, se proprio dobbiamo dirla tutta, sono gli scenari, le atmosfere e i luoghi a dettare questa sua crescita, questo suo distaccamento dall'essere un maestro della notte al voler comprendere il mistero delle emozioni e dei desideri degli esseri umani.

Ecco quindi che dalla fine della cosiddetta Guerra dei Trent'anni, passiamo al Secondo Conflitto Mondiale e alla bollente questione della Guerra nei Balcani.

Mauro Boselli guida sapientemente tanto il protagonista quanto il lettore attraverso questi scenari, facendoceli addirittura vivere.

E' quasi un incanto quello che avviene durante la lettura del fumetto, che si rivela sempre più intrigante di pagina in pagina.

Ai disegni troviamo due firme storiche della Fabbrica dei Sogni, Luca Rossi e Stefano Andreucci che riescono a passarsi il testimone senza appesantire il senso di lettura.

Entrambi dotati di uno stile estremamente realistico, riescono a conciliare i propri tratti, sfornando delle tavole potenti, dotate di un eccellente storytelling.

Scenografie, costumi, strutturazione e recitazione dei personaggi divengono un tutt'uno in un'armonica composizione artistica.

Eccelso il gioco di luci ed ombre operato dai due artisti, palpitante l'emotività delle situazioni e dei personaggi.

Immediato risulta poi il legame empatico tra il lettore e il personaggio del Maestro Draka, in una storia che, detta sinceramente, rispecchia il romanticismo cinematografico del Dracula di Coppola, e che rende l'albo perfettamente fruibile tanti ad un pubblico maschile che femminile.

Quello che ne consegue è un ottimo esempio di fumetto italiano, un perfetto starting point di lettura per uno dei fumetti più belli che si possono trovare in edicola.

D'impatto ed iconica risulta poi la copertina di Enea Riboldi, ben curata nei suoi singoli dettagli scenici e di colore, spettacolarmente horror fantasy.

Potete trovare il fumetto in tutte le edicole d'Italia.

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LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX

I CONSIGLI ALLA LETTURA 90: TEX #739 - I MISTERI DI SAN FRANCISCO

Carissimi amanti dei fumetti ed incredibili amici di Bergomix, bentornati sul nostro blog ad una nuova puntata della vostra rubrica preferita, i nostri consigli alla lettura di fumetti.

Grazie alla recensione del nostro Presidente, andremo a proporvi un bel fumetto italiano!

"TEX #739 - I MISTERI DI SAN FRANCISCO"

Una pubblicazione Sergio Bonelli Editore.

Soggetto e sceneggiatura di Mauro Boselli, disegni di Gianluca e Raul Cestaro, copertina di Claudio Villa.

Brossurato, 112 pagine in bianco e nero, prezzo di copertina 4,40€.

Secondo capitolo della saga dedicata al ritorno di Mefisto, celebre nemesi del nostro amatissimo Tex Willer!

Se nel numero scorso siamo stati introdotti per incanto all'inizio di questa nuova avventura, in questo nuovo albo Mauro Boselli inizia a tirare le fila del grande e diabolico piano di vendetta di Mefisto.

Tex e i suoi pards, in particolare Kit Carson, si addentrano nell'oscurità e, seppur provando a muovere cautamente i propri passi, nulla sembrano potere contro le trame ordite dal malvagio stregone.

Mentre indagano sui misteri attorno alla figura del Professor Weyland e al manicomio "Black Mountain", Tex e i suoi alleati rimangono invischiati in una ragnatela di trabocchetti sapientemente piazzati.

La sfida è lanciata e il buon Boselli sa come intrigare e ingolosire i propri lettori, muovendo sapientemente le pedine sulla grande scacchiera dell'avventura.

E' decisamente un capitolo oscuro quello appena letto, un momento in cui la luce del Bene si fa sempre più fioca ed affievolita, a favore di un grande Male sempre più oscuro e, almeno all'apparenza, sempre più inarrestabile.

Boselli riesce ben a gestire mosse e contromosse, equilibri narrativi ed emotivi, in quella che, a tutti gli effetti, pare divenire sempre più una delle storie di Tex più importanti.

Da lettore non si può non rimanere sbalorditi da come il paino di Mefisto sia ben intessuto e passibile di previste contromosse.

Così come è immediata l'empatia con i Tex e i suoi pards, immersi in un'atmosfera così pungente ed emotivamente grave.

Ai disegni troviamo nuovamente gli astri di Gianluca e Raul Cestaro, i due formidabili fratelli artisti che sono diventati, nel mio cuore, due nomi legati in maniera indissolubile alle avventure di Aquila della Notte.

La loro visione registica è al pari delle migliori pellicole cinematografiche di genere, lo storytelling delle tavole è estremamente coinvolgente e fluido, la dinamicità delle vignette è esplosiva tanto quanto la maniacale cura al dettaglio.

Personaggi e scenografie sono perfettamente definiti, il lettore viene totalmente immerso nell'atmosfera temporale in cui la storia è narrata.

La San Francisco di quegli anni, crocevia di popoli ed avventurieri, simbolo forse di una società in divenire, è ad ogni tavola sempre più reale.

Allo stesso modo scenografie, costumi, atmosfere di luci e di ombre, regnano sovrane lasciando un segno indelebile nello sguardo del lettore.

Eccelso il taglio recitativo dei personaggi, mai statici, mai anaffettivi, pulsanti di vita, di emozioni, di timori e coraggio. 

Ci sono momenti di estrema recitazione iperrealistica, perfettamente tratteggiati ed impressi sulla tavola.

La copertina, firmata come sempre da Claudio Villa, immortala uno dei momenti più adrenalinici del racconto.

Sarà forse il clima della saga, la sua importanza, ma mi sembra di notare da parte di Claudio Villa una maggior cura e qualità nella strutturazione e definizione dell'immagine di copertina del mensile di Tex, quasi come se il suo tratto fosse stato dotato di una maggiore energia espressiva.

Nel complesso una bellissima lettura, un Fumetto spettacolare che mantiene alta la qualità narrativa ed artistica.

Son curiosissimo di vedere cosa ci riserveranno i prossimi scoppiettanti capitoli.

Potete trovare il fumetto in tutte le edicole d'Italia.

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I CONSIGLI ALLA LETTURA 89: TOPOLINO EXTRA GRAPHIC NOVEL: LA SOLITUDINE DEL QUADRIFOGLIO

Carissimi divoratori di fumetti e straordinari followers di Bergomix bentornati ad una nuova puntata della nostra rubrica di consigli di lettura a fumetti.

Grazie alla recensione del nostro Presidente, andremo a proporvi una bellissima storia a fumetti disneyana.

"TOPOLINO EXTRA GRAPHIC NOVEL: LA SOLITUDINE DEL QUADRIFOGLIO"

Una pubblicazione Panini Comics.

Sceneggiatura di Marco Nucci, disegni e supervisione colori Stefano Zanchi.

Cartonato, 64 pagine a colori, prezzo di copertina 10,90€.

La storia a fumetti riproposta in questa elegante veste cartonata che, per dire del Direttore Alex Bertani, riprende l'iniziative editoriale d'Oltralpe di Glenat con la proposizione di racconti disneyani in chiave "aurea", è senza dubbio una delle migliori storie a fumetti disneyane pubblicate in Italia nel 2021.

Originariamente presentata in una storia a due tempi su due numeri differenti del setitmanale Topolino, rappresenta per forma e contenuti, qualcosa che si è visto raramente nelle pubblicazioni periodiche disneyane italiane, un vero e proprio racconto intimista e riflessivo, un esperimento narrativo ed artistico che ha riscontrato, a ben vedere, uno straordinario e meritato successo.

Protagonista del racconto Gastone Paperone, in origini definito da Paperino stesso come "il cugino Bambo", un personaggio che ben di rado ha attirato le simpatie di noi lettori, ma che se sfruttato a modo risulta essere ben più che un mero deus ex machina narrativo, ben più di un semplice rivale per il papero più sfortunato del mondo.

Personalmente, solo un'altra storia con lui come co-protagonista mi è rimasta nel cuore, ovvero quella che lo vide comparire in uno degli episodi della serie animata classica di Ducktales.

L'operazione narrativa di Marco Nucci è qualcosa di eccellente e ricalca, se vogliamo, ciò che è avvenuto con i primi numeri di PKNA e di Mickey Mouse Mistery Magazine.

Il narratore ha preso il personaggio, lo ha eviscerato di pregi e difetti e lo ha estrapolato dal consueto contesto narrativo, portandolo in lidi fisici e narrativi a lui alieni, riuscendo così a ricostruirne l'iconicità ed epicità.

Fumettisticamente parlando è LA, con le maiuscole poste appositamente, storia di Gastone Paperone, il suo viaggio per trovare il proprio posto nel mondo, per ritrovare un equilibrio interiore rotto da quella che si può definire al contempo il suo più grande talento e la sua più grande maledizione, la Fortuna.

La buona sorte donatagli dalla Dea Bendata lo ha, col tempo, reso antipatico, sbruffone e "inutile", tanto agli occhi dei personaggi che vivono a Paperopoli, quanto a quelli del lettore.

Quello intessuto da Marco Nucci è un racconto di pura poesia, dai toni maturi eppure così efficace anche agli occhi del lettore medio del settimanale Topolino.

Non dimentichiamoci infatti che l'emotività dei bambini è molto forte e questo racconto rappresenta, ad un secondo livello di lettura, i momenti in cui, da piccoli, si viene estromessi o allontanati dalla comunità sociale perché dotati in qualcosa e posti così al di sopra della media.

Ai disegni troviamo Stefano Zanchi, un artista che ha dimostrato, nel corso del tempo, una forte evoluzione del proprio tratto, percorrendo gli stessi passi dei suoi colleghi precursori, sposando una ricercatezza sulla modernità e la volontà di esaltare plasticità e dinamicità al fine di sfruttare ed elevare al meglio il proprio timbro umoristico.

C'è una forte impronta autoriale in queste tavole, vuoi per regia, disegno e ricercatezza del dettaglio, con un compromesso non così dissimile da quello delle tavole di Pikappa.

Stefano Zanchi si dimostra un artista molto attento, in grado di dare estremo equilibrio alla narrazione, con uno storytelling fluido e un occhio di riguardo tanto alla complessità scenografica quanto alla recitazione del linguaggio espressivo di occhi, volto e composizione anatomica.

Il taglio narrativo artistico di Zanchi ben esalta l'introduzione dei nuovi comprimari, andando ad evidenziare l'importanza di questa operazione editoriale.

Gastone nel consueto contesto strutturale di Paperopoli non avrebbe colpito allo stesso modo, e Zanchi lo sa bene, andando ad esaltare l'ambientazione anche attraverso un sapiente uso del colore, delle luci e delle ombre.

Un gran bel Fumetto, lo vado nuovamente a ripetere, in una veste editoriale che ne esalta per dimensioni e qualità di stampa, il proprio valore.

Da apprezzare, per un amante della Nona Arte come me, lo spazio dedicato ai contenuti di approfondimento redazionale, per scoprire i retroscena narrativo artistici di quest'opera.

Potete trovare il fumetto in libreria, in edicola e in fumetteria.

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LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX

I CONSIGLI ALLA LETTURA 88: PIPPO E I BRACCIALI DI MACISTE

Carissimi lettori di fumetti ed ineguagliabili amici di Bergomix bentornati ad una nuova puntata della nostra rubrica dedicata ai consigli di lettura fumettistici.

Grazie alla recensione del nostro Presidente, andremo a proporvi una lettura disneyana molto interessante.

"PIPPO E I BRACCIALI DI MACISTE"

Una pubblicazione di Panini Comics, originariamente pubblicato su Topolino #3467.

Sceneggiatura di Francesco Artibani, disegni a matita di Lorenzo Pastrovicchio, chine di Michela Frare e colori di Andrea Stracchi.

Anticipata da un'iconica illustrazione di copertina firmata da Corrado Mastantuono, "Pippo e i bracciali di Maciste" è il racconto a fumetti inedito che celebra il 90° anniversario di Pippo, al secolo Goofy, l'ineguagliabile compare di avventure di Topolino, sempre carico di ottimismo e con una visione singolare della vita.

Ciò che subito balza all'occhio è la volontà di celebrare l'essenza stessa del personaggio, con una narrazione back to the basic, dove il lettore viene riportato all'epoca d'oro dei racconti disneyani, quando Topolino, Paperino e Pippo facevano squadra.

La storia, sapientemente intessuta da Francesco Artibani, vede Pippo come indiscusso protagonista, come incognita importante dell'equazione narrativa del trio disneyano.

Da spalla, Pippo diviene il fulcro del racconto attorno al quale ruotano in perfetta armonia tutti i personaggi.

Bella e nostalgica l'emotività che regna tra Pippo e i suoi compari, un inno all'amicizia e al suo significato più puro.

L'idea di base del racconto è senza dubbio un classico interessante, i nostri protagonisti vedono la propria quotidianità rivoluzionata dall'introduzione di due personaggi inediti, il professor Hanselmaus e la giovane Clara, custodi di un segreto incredibile. 

Da qui prende il via un'escalation narrativa, un'indagine svolta in maniera irregolare ed originale, con l'attenzione apparentemente focalizzata su Pippo e le sue nuove abilità circensi mentre sullo sfondo si dipana un mistero la cui soluzione viene egregiamente svelata alla fine dell'avventura.

Se il racconto risulta avvincente e divertente, un mix tra azione e commedia davvero ben riuscito, i disegni non sono da meno.

Alle matite ritroviamo una delle firme più note ed amate del settimanale Disney per eccellenza, Lorenzo Pastrovicchio, il cui tratto estremamente plastico e umoristico ben si addice ad una storia di questo calibro.

Pastrovicchio sembra trovarsi estremamente a proprio agio in questo contesto, con uno slancio artistico dinamico che, non solo rende omaggio ai classici d'origine, non solo permette ai personaggi di esprimersi emotivamente al meglio, ma riesce a dar modo al disegnatore di continuare la propria evoluzione stilistica.

Ad un occhio ben attento, notiamo come la visione originale dei personaggi sia solo un punto di partenza attorno al quale Pastrovicchio modella uno stile più moderno, fresco e dinamico, fortemente incentrato sull'azione, dove le espressioni facciali e la recitazione dinamica delle anatomie vengono spinte al massimo delle proprie capacità espressive.

Uno stile che ben miscela ambientazione e ricercatezza moderna, perfettamente in sintonia con la visione moderna artistica del Direttore Bertani.

Tra l'altro, un racconto di questo tipo, permette al disegnatore una sperimentazione artistica che ben si concilia con la propria passione per il fumetto disneyano.

Le chine di Michela Frare sono riuscite a dare volume e dinamicità alle matite di Pastrovicchio, andando e definire e delineare tanto personaggi quanto le ricche scenografie portanti del racconto.

Ciliegina sulla torta i colori di Andrea Stracchi che, attraverso una lente calda e apparentemente deformante su note vintage, riescono a dare quel senso di ambientazione classica senza però dare un'idea di vecchio.

Ancora una volta il colore si rivela un elemento importante per la riuscita narrativa ed emotiva del racconto.

Nel complesso una bella lettura, un racconto in grado di mettere d'accordo e soddisfare sia i lettori di vecchia guardia che il target medio di Topolino.

Da amante del buon Fumetto, spero in una futura edizione cartonata che dia estremamente spazio anche alle matite di Pastrovicchio, al passaggio delle chine ed ovviamente alla colorazione.

Confido in un bel Topolino Extra autunnale che completi il cerchio di questi festeggiamenti.

Per chi vuole recuperare immediatamente in racconto, può farlo tramite la propria fumetteria di fiducia o attraverso il servizio arretrati.

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Vi abbiamo incuriositi?

A breve nuovissimi consigli di lettura a fumetti!

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LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX

I CONSIGLI ALLA LETTURA 87: IL RITORNO DI DON CAMILLO IL FILM A FUMETTI

Bentornati cari lettori di fumetti, insuperabili amici di Bergomix, ad una nuova puntata della nostra rubrica dedicata ai consigli di lettura fumettistica.

Anche oggi, grazie alla recensione del nostro Presidente, andremo a proporvi un fumetto molto bello, totalmente italiano.

"IL RITORNO DI DON CAMILLO IL FILM A FUMETTI"

Una pubblicazione ReNoir Comics.

Sceneggiatura di Davide Barzi, disegni di Tommaso Arzeno, Francesco Bonanno, Ennio Bufi, Giampiero Casertano, Alberto Locatelli, Werner Maresta, Italo Mattone, Robert Meli, Francesco Petronelli, Andrea Popoli, Emanuele Ranzani, Mirko Treccani e Gianmarco Veronesi, copertina di Werner Maresta.

Cartonato, 240 pagine in bianco e nero, prezzo di copertina 29,90€

Prima premessa, la serie "Don Camillo a Fumetti" è, dal suo debutto, uno dei miei fumetti preferiti in assoluto, aspetto trepidante ogni nuova uscita.

Seconda premessa, sfatiamo un mito. Questo volume non è un adattamento a fumetti della celebre pellicola di Julien Duvivier, che ebbe Fernandel e Gino Cervi nuovamente nei panni di Don Camillo e  Peppone, bensì la versione originariamente pensata dal Guareschi ed estrapolata dai suoi innumerevoli racconti.

Come si va a scoprire negli interessanti e ricchi redazionali in appendice al volume, e come i fans più sfegatati sanno, la produzione del secondo capitolo cinematografico della saga guareschiana ha avuto non pochi incidenti di percorso, trovando spesso la scontentezza del creatore di questo grande piccolo mondo.

Davide Barzi, lo straordinario demiurgo di questa serie a fumetti, compie un notevole ed encomiabile sforzo nel riuscire a riproporre alcuni racconti, già apparsi sulla serie regolare e sugli speciali, per far sì che funzionino linearmente e senza fatica come un unico racconto.

Tante sono le mani che danno vita, e corpo, ai testi di Barzi, eppure questo alternarsi di talenti non affatica ne estranea dalla lettura.

Forse è un talento di Davide Barzi, forse è l'influenza di Giovannino Guareschi, forse sono i personaggi ormai così tridimensionali e leggendari da vivere di vita propria, fatto sta che il volume ti cattura dalla prima all'ultima pagina, ti incanta letteralmente!

Una tavola tira l'altra, come un piatto fatto di gnocco fritto e fette di culatello di Zibello.

I suoni, le atmosfere e, se vogliamo osare un pelo suggestionati, persino gli odori della Bassa, del mondo piccolo (ma non solo), prendono vita e ti trascinano in un turbinio frenetico che ti fa venir voglia di volerne sempre di più.

I personaggi funzionano bene, la scenografia è portante, dal punto di vista narrativo nulla si può dire a Barzi che, in questa operazione di taglia e cuci, riesce davvero a dare un'impronta e un'identità al volume. 

Sin dai primi capitoli la via è chiara e ben imbastita, i personaggi si muovono in una scacchiera tridimensionale della narrazione fatta di scenari, elementi scenografici importanti, momenti fisici ben immortalati dagli artisti coinvolti.

Visivamente, nonostante l'antologico elenco di disegnatori potrebbe far pensare altrimenti, ogni capitolo funziona bene.

Per certi versi l'avvicendamento di artisti ricorda molto quello che si vede su un'altra serie a fumetti italiana, Dragonero, dove l'alternarsi di stili, dove tratteggi, luci ed ombre seppur differenti tra loro, arricchiscono e non impoveriscono il raccontare delle vite dei personaggi.

A livello stilistico non si possono non apprezzare le primissime tavole che appaiono come una poetica apertura cinematografica, dove immagini e parole compongono equilibrate inquadrature tipiche del cinema italiano d'epoca.

Che fascino questo volume, che bell'esempio di Fumetto italiano, che grande galleria artistica di talenti.

Un occhio ben allenato riesce ad apprezzare ogni differente sfumatura, ogni timbro, con quella cura alla dinamicità della tavola, allo storytelling, alla recitazione dei personaggi tramite pose plastiche e decise, sguardi intensi e mimica facciale.

Da amante della Nona Arte non posso che ritenermi soddisfatto dell'esperienza di lettura.

L'edizione si conferma nella medesima veste di "Don Camillo il film a fumetti", un bel cartonato oversized, di eccellente fattura e una raffinata qualità di stampa.

A livello di rapporto qualità/prezzo, paragonato ad altre pubblicazioni simili, sia su alti livelli ed ottimi compromessi.

Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

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LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX

I CONSIGLI ALLA LETTURA 86: 7 CRIMINI VOLUME 2 - LA VIOLENZA

Bentornati carissimi amici, voraci lettori di albi a fumetti, ad un nuovo appuntamento della nostra rubrica dedicata ai consigli alla lettura fumettistica.

Grazie alla recensione del nostro Presidente andremo a proporvi un titolo italiano molto interessante.

"7 CRIMINI VOLUME 2 - LA VIOLENZA"

Una pubblicazione Tunué.

Sceneggiature di Katja Centomo ed Emanuele Sciarretta, disegni di Giorgio Pontrelli e Mauro De Luca.

Brossurato, 96 pagine in bianco e nero, prezzo di copertina 14,50€.

Si era già capito dal primo volume che "7 CRIMINI" sarebbe diventata una serie a fumetti da tenere d'occhio.

Personalmente rientra, assieme a "Don Camillo a Fumetti", "Senzanima" e "Nero", tra le serie a fumetti italiane da libreria che più attendo con trepidazione di leggere.

Questo secondo volume è dedicato alla "Violenza", in particolare alla violenza sessuale, identificata come uno dei sette reati che più rappresentano l'indole criminale dell'essere umano.

Nel volume, viene più volte sottolineato quanto tale argomento sia delicato e come sia il crimine che offende la parte più intima della persona, pari ad una ferita non cicatrizzabile per la vittima, ad una macchia oscura indelebile per l'anima del carnefice.

Katja Centomo e Emanuele Sciarretta tessono sapientemente un racconto molto scorrevole, dove il ruolo di vittima e carnefice si scambia a seconda delle visioni di chi viene chiamato a testimoniare.

E' un caso molto ambiguo quello messo sul tavolo del racconto, dove sino alla fine non è affatto scontato chi sia la preda e chi il predatore.

Una storia perfettamente in equilibrio tra il genere maschile e il genere femminile, raccontata come un capitolo di un moderno ma, ben più serio, Decamorone boccaccesco. 

Ai disegni troviamo la nota firma di Giorgio Pontrelli e il segno di Mauro De Luca, entrambi artisti di stampo prettamente realistico, con due stili totalmente differenti tra loro.

Sebbene, dal punto di vista dello storytelling, entrambi presentino tavole di encomiabile fattura, notiamo come il timbro di Pontrelli sia sempre incentrato sul forte contrasto tra bianco e nero, con una raffinata cura ai dettagli, mentre il tratto di De Luca sia molto più sfumato su un grigio "grezzo", legatissimo alla matita, incentrato sull'anima del disegno e sulla tridimensionalità dettata dal tratteggio.

Entrambi gli autori sono molto attenti all'anatomia umana, alla recitazione dei volti, alle pose anatomiche dei personaggi e ai loro movimenti.

Nel complesso una bella lettura, un ottimo esempio di fumetto italiano, che riesce ad essere intrigante ed avvincente, a tenere il lettore incollato dalla prima all'ultima pagina.

L'edizione si conferma nella sua veste brossurata di buona fattura, con tutta una serie di inserti speciali tecnici tenuti da specialisti del settore legislativo, tra cui il noto criminologo Massimo Picozzi.

Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

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I CONSIGLI ALLA LETTURA 85: MARVEL DELUXE - MOON KNIGHT: PERSONALITA' MULTIPLA

Bentornati carissimi amanti dei fumetti ed incredibili amici di Bergomix, ad una nuova puntanta della vostra rubrica fumettistica preferita!

Anche oggi, grazie alla recensione del nostro Presidente, andremo a proporvi una magnifica lettura, dedicata in questo caso a Moon Knight, personaggio Marvel che proprio in questo periodo sta vivendo sotto una ritrovata luce dei riflettori.

"MARVEL DELUXE - MOON KNIGHT: PERSONALITA' MULTIPLA"

Una pubblicazione Panini Comics.

Sceneggiatura di Brian Michael Bendis, disegni di Alex Maleev.

Cartonato, 296 pagine a colori, prezzo di copertina 32€.

Moon Knight è uno dei primi personaggi Marvel di cui ho letto nei primi mesi del mio approccio ai fumetti americani. 

Mi ricordo di lui come comprimario di una saga di Spider-Man sulle pagine dell'allora "Uomo Ragno Pocket", pubblicazione aperiodica che ristampava in formato "tascabile" diverse storie dell'Arrampicamuri.

Mi era sembrato, allora, una specie di Batman vestito di bianco, ma col tempo ho imparato che il paragone tra lui e l'uomo pipistrello è quanto di più lontano si possa avere.

Moon Knight non è il classico supereroe, è più un vigilante, un anti eroe alla The Punisher, con parecchi problemi mentali e continui crolli psicologici.

Dopotutto, essere stati scelti come avatar di un'antica divinità egiziana non è cosa da tutti, soprattutto se tale divinità non è così benevola come si possa pensare.

Khonshu, divinità egizia della Luna, è un personaggio parecchio egocentrico ed egoista, non proprio vota al Bene e più affine ad una visione di vendetta.

Questo volume ripropone uno degli ultimi e più acclamati cicli del personaggio, firmato dal duo artistico che ha risollevato, nei primi anni Duemila, le sorti del mensile Daredevil, infondendogli quelle connotazioni pseudo realistiche che mancavano alla testata del cornetto da parecchio tempo.

Anche con Moon Knight viene fatta un'operazione narrativa molto simile, portando Marc Spector in una veste atipica.

Da una parte produttore televisivo di una serie basata sulle sue avventure, dall'altra vigilante di Los Angeles.

Lontano dai fasti di New York e sempre membro dei Vendicatori, ben presto viene messo in chiaro come Moon Knight soffra di un nuovo e differente crollo di nervi, che lo porta ad avere personalità multiple, tre anime dei primi New Avengers.

L'aspetto tecnico pragmatico di Captain America, l'animo scanzonato e responsabile di Spider-Man e la rabbia di Wolverine pervadono l'esistenza di Marc Spector che si ritroverà invischiato in un piano losco, probabilmente molto più grande di lui e al di fuori delle proprie possibilità.

Bendis si assicura di affiancare al protagonista una serie di comprimari e di avversari che possano esaltarne la figura.

Ecco allora ritrovare tra queste pagine l'incantevole e battagliera Echo, incontrare un ex agente S.H.I.E.L.D. spalla perfetta per Marc, una villain galoppina nuova come Snapdragon ed ovviamente il Conte Nefaria e figlia.

Personaggi particolari che tra di loro dettano un incredibile equilibrio narrativo alla serie, rendendo l'intera avventura una sorta di thriller avvincente che si svela nella sua bellezza di capitolo in capitolo.

Bendis riesce a far leva sull'umanità dei personaggi, sulla loro fallibilità, sui loro problemi di molteplice natura, rendendoli senza dubbio degni dell'interesse del lettore.

Anche il contesto scenografico di Los Angeles contribuisce notevolmente alla riuscita della narrazione.

I disegni di Mallev rimangono sui fasti di sempre, con la sua capacità artistico visiva di unire il fotografico e all'espressionismo, di focalizzare l'attenzione sulla complessità di recitazione dei personaggi, dalle movenze anatomiche ai gesti, dalle espressioni dei volti alla penetrazione degli sguardi.

E' un vero spettacolo che rende quasi reale l'intera vicenda.

La gabbia narrativo espressiva di Maleev tende ad evolvere l'impostazione di pagina americana, arrivando talvolta a richiedere una visione più francofona delle vignette.

Lo storytelling rimane molto buono, in alcuni passaggi persino estremamente fluido.

Maleev non perde poi occasione di omaggiare uno degli artisti più legati al personaggio, Bill Sienkiewicz, illustrando il personaggio talvolta in pose al contempo slanciate e fluttuanti, con una verve tipicamente impressionista.

Nel contempo una bellissima lettura, un bel ripasso giunto al momento giusto in parallelo all'apice di popolarità della serie televisiva.

Un ottimo fumetto Marvel contemporaneo, con quel suo fascino realistico, che sa farsi amare dai True Believers ma che riesce a coinvolgere anche il lettore occasionale e, soprattutto, coloro che vogliono avvicinarsi per la prima volta al personaggio.

L'edizione di questa ristampa proposta da Panini Comics è quella della vesta della linea Marvel Deluxe, un bel balenottero cartonato di eccellente qualità di stampa e consistenza prodotto, ma anche con un prezzo decisamente consono agli standard di mercato.

Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

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