mercoledì 4 maggio 2022

I CONSIGLI ALLA LETTURA 85: MARVEL DELUXE - MOON KNIGHT: PERSONALITA' MULTIPLA

Bentornati carissimi amanti dei fumetti ed incredibili amici di Bergomix, ad una nuova puntanta della vostra rubrica fumettistica preferita!
Anche oggi, grazie alla recensione del nostro Presidente, andremo a proporvi una magnifica lettura, dedicata in questo caso a Moon Knight, personaggio Marvel che proprio in questo periodo sta vivendo sotto una ritrovata luce dei riflettori.

"MARVEL DELUXE - MOON KNIGHT: PERSONALITA' MULTIPLA"




Una pubblicazione Panini Comics.
Sceneggiatura di Brian Michael Bendis, disegni di Alex Maleev.
Cartonato, 296 pagine a colori, prezzo di copertina 32€.

Moon Knight è uno dei primi personaggi Marvel di cui ho letto nei primi mesi del mio approccio ai fumetti americani. 
Mi ricordo di lui come comprimario di una saga di Spider-Man sulle pagine dell'allora "Uomo Ragno Pocket", pubblicazione aperiodica che ristampava in formato "tascabile" diverse storie dell'Arrampicamuri.
Mi era sembrato, allora, una specie di Batman vestito di bianco, ma col tempo ho imparato che il paragone tra lui e l'uomo pipistrello è quanto di più lontano si possa avere.
Moon Knight non è il classico supereroe, è più un vigilante, un anti eroe alla The Punisher, con parecchi problemi mentali e continui crolli psicologici.
Dopotutto, essere stati scelti come avatar di un'antica divinità egiziana non è cosa da tutti, soprattutto se tale divinità non è così benevola come si possa pensare.
Khonshu, divinità egizia della Luna, è un personaggio parecchio egocentrico ed egoista, non proprio vota al Bene e più affine ad una visione di vendetta.
Questo volume ripropone uno degli ultimi e più acclamati cicli del personaggio, firmato dal duo artistico che ha risollevato, nei primi anni Duemila, le sorti del mensile Daredevil, infondendogli quelle connotazioni pseudo realistiche che mancavano alla testata del cornetto da parecchio tempo.
Anche con Moon Knight viene fatta un'operazione narrativa molto simile, portando Marc Spector in una veste atipica.
Da una parte produttore televisivo di una serie basata sulle sue avventure, dall'altra vigilante di Los Angeles.
Lontano dai fasti di New York e sempre membro dei Vendicatori, ben presto viene messo in chiaro come Moon Knight soffra di un nuovo e differente crollo di nervi, che lo porta ad avere personalità multiple, tre anime dei primi New Avengers.
L'aspetto tecnico pragmatico di Captain America, l'animo scanzonato e responsabile di Spider-Man e la rabbia di Wolverine pervadono l'esistenza di Marc Spector che si ritroverà invischiato in un piano losco, probabilmente molto più grande di lui e al di fuori delle proprie possibilità.
Bendis si assicura di affiancare al protagonista una serie di comprimari e di avversari che possano esaltarne la figura.
Ecco allora ritrovare tra queste pagine l'incantevole e battagliera Echo, incontrare un ex agente S.H.I.E.L.D. spalla perfetta per Marc, una villain galoppina nuova come Snapdragon ed ovviamente il Conte Nefaria e figlia.
Personaggi particolari che tra di loro dettano un incredibile equilibrio narrativo alla serie, rendendo l'intera avventura una sorta di thriller avvincente che si svela nella sua bellezza di capitolo in capitolo.
Bendis riesce a far leva sull'umanità dei personaggi, sulla loro fallibilità, sui loro problemi di molteplice natura, rendendoli senza dubbio degni dell'interesse del lettore.
Anche il contesto scenografico di Los Angeles contribuisce notevolmente alla riuscita della narrazione.
I disegni di Mallev rimangono sui fasti di sempre, con la sua capacità artistico visiva di unire il fotografico e all'espressionismo, di focalizzare l'attenzione sulla complessità di recitazione dei personaggi, dalle movenze anatomiche ai gesti, dalle espressioni dei volti alla penetrazione degli sguardi.
E' un vero spettacolo che rende quasi reale l'intera vicenda.
La gabbia narrativo espressiva di Maleev tende ad evolvere l'impostazione di pagina americana, arrivando talvolta a richiedere una visione più francofona delle vignette.
Lo storytelling rimane molto buono, in alcuni passaggi persino estremamente fluido.
Maleev non perde poi occasione di omaggiare uno degli artisti più legati al personaggio, Bill Sienkiewicz, illustrando il personaggio talvolta in pose al contempo slanciate e fluttuanti, con una verve tipicamente impressionista.
Nel contempo una bellissima lettura, un bel ripasso giunto al momento giusto in parallelo all'apice di popolarità della serie televisiva.
Un ottimo fumetto Marvel contemporaneo, con quel suo fascino realistico, che sa farsi amare dai True Believers ma che riesce a coinvolgere anche il lettore occasionale e, soprattutto, coloro che vogliono avvicinarsi per la prima volta al personaggio.
L'edizione di questa ristampa proposta da Panini Comics è quella della vesta della linea Marvel Deluxe, un bel balenottero cartonato di eccellente qualità di stampa e consistenza prodotto, ma anche con un prezzo decisamente consono agli standard di mercato.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

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