FUMETTI: I CONSIGLI DELLA SETTIMANA 40

Carissimi amici, amanti del meraviglioso mondo dei Fumetti, benvenuti e ben ritrovati al vostro e nostro appuntamento settimanale preferito, una nuova puntata della nostra rubrica domenicale dedicata alle proposte del mercato nostrano della Nona Arte.

Attraverso le recensioni del nostro Presidente, un grande appassionato del media e conoscitore delle vie del Fumetto, andremo a proporvi una nutrita serie di titoli fumettistici interessanti e/o particolari.

"CAPITAN AMERICA VOL.3 - LA LEGGENDA DI STEVE" 

Sceneggiatura di Ta-Nehisi Coates, disegni di Jason Masters, Sean Izaakse, Niko Walter, Bob Quinn e Lucas Werneck, edito in Italia da Panini Comics Italia.

Terzo volume della serie a fumetti di Captain America che ristampa l'intera gestione di Ta-Nehisi Coates.
Un piatto narrativo che si sta rivelando davvero gustoso.
Continua in questo tomo il percorso di redenzione e rinascita di Steve Rogers dopo gli insensati avvenimenti di Secret Empire che avevano dissacrato l'icona e il mito di Cap.
Con una mossa furba ed intelligente, Ta-Nehisi Coates pone la narrazione su due livelli tra loro paralleli.
Da una parte il lungo percorso di redenzione di Steve Rogers, appoggiato fisicamente e spiritualmente dai suoi alleati, con la ricostruzione della fiducia nei confronti suoi e della società superumana.
Dall'altra parte tutta una serie di spunti legati all'America del Presidente Trump.
Non è forse un caso che si parli di esponenti politici con la fedina penale sporca, di forze di polizia fasciste e corrotte, che Cap stesso non indossi la bandiera americana, come se non si riconoscesse nell'America di Trump.
Coates è un giornalista attento, uno scrittore profondo, che riesce a sfruttare il media Fumetto come elemento narrativo per indagare cultura e società.
Ma non è tutto, in questo volume vengono riallacciati elementi narrativi del passato recente del Cap, ovvero il ciclo di Ed Brubaker.
I personaggi e le loro emozioni trascendono I limiti della pagina di carta, creando una forte empatia col lettore.
Steve Rogers, di pagina in pagina, riacquista quell'aura di epicità ed iconicità che gli si addice, sino a riconquistare il diritto di indossare il vessillo americano.
Una gran bella lettura, accompagnata da un nutrito team di disegnatori, tutti dallo stampo prettamente realistico.
Da amante del media e delle belle saghe, trovo che sia un peccato non essere riusciti a legare a questo ciclo narrativo uno o due nomi artistici costanti e di spicco, perché a livello narrativo la gestione di Coates è davvero importante.
L'edizione di questa ristampa prosegue nell'imbattibile formato Marvel Collection, un volume cartonato solido e di ottima fattura.
Un tomo di 160 pagine a colori ad un prezzo di copertina di 19€.
Potete trovare il fumetto in libreria e fumetteria.

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"IL REGNO INVISIBILE VOL.3" 

Sceneggiatura di G.Willow Wilson, disegni e colori di Christian Ward, edito da Magic Press.

Ultimo volume dell'acclamata miniserie sci-fi e vincitrice dell'Eisner Award 2020 come "Miglior nuova serie", INVISIBLE KINGDOM.
La scrittrice G.Willow Wilson ha predisposto tutti i pezzi sulla scacchiera ed è ora di muoverli verso un gran finale.
Dopo i turbolenti eventi dei capitoli centrali, la serie riprende ad essere narrata a grandi respiri, tornando alle tematiche sollevate ed affrontate nel primo volume.
Non si può infatti non scorgere tra le righe una serie di accuse verso le grandi corporazioni come Amazon, verso la cecità inculcata dai culti religiosi o ancora un messaggio legato all'ambiente.
La scrittrice non perde anche l'occasione di citare/omaggiare Star Wars o di trattare il tema dell'Amore tormentato tra persone dello stesso sesso eppure di radici differenti.
Un racconto intelligente, ben svolto e non privo di inaspettati colpi di scena.
Il lettore si sente trascinato nella storia, sviluppando anche una forte empatia nei confronti delle due protagoniste, Grix e Vess, due personaggi apparentemente differenti e distanti eppure così fondamentali l'una per l'altra.
A far la parte del leone, ancora una volta, lo straordinario talento artistico di Christian Ward che fonde disegno e colore in un unico elemento visivo.
Una corrente artistica che sta coinvolgendo tutta una serie di autori tra cui anche il nostrano Davide Castelluccio.
L'espressionismo incontra la Pop Art in un tripudio pirotecnico di colori e segni incisivi.
Tavole chiare, di forte impatto visivo, con una forte dinamicità ed uno storytelling fluido.
Nel complesso una bella lettura, un bel fumetto che dovrebbe meritare più attenzione di quella riservatagli sinora, soprattutto dal punto di vista visivo.
L'edizione proposta da Magic Press è quella di un morbido brossurato di ottima fattura e qualità di stampa, 128 pagine a colori ad un prezzo di copertina di 14€.
Potete trovare il fumetto e recuperare l'intera miniserie in libreria e fumetteria.

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"VISIONE E SCARLET WITCH - UN ANNO NELLA VITA" 

Soggetto-sceneggiatura di Steven Englehart, disegni di Richard Howell e Al Milgrom, edito in Italia da Panini Comics Italia.

Un'imperdibile miniserie inedita degli Anni 80, finalmente proposta in Italia in un volume unico, dedicata ad una delle coppie più conosciute degli Avengers, Scarlet Witch e Visione, qui alle prese con una prova non da poco, la volontà di intraprendere un percorso di vita coniugale.
La miniserie, che ha ispirato in parte l'acclamata e pluripremiata serie televisiva WandaVision dei Marvel Studios, mostra la potenza della formula narrativa alla base del successo della Marvel, "supereroi con superproblemi", enfatizzando l'umanizzazione dei personaggi.
Steven Englehart ha creato una trama fresca e brillante, tuttora pienamente godibile a poco meno di 40 anni di distanza, che focalizza l'attenzione su due rami.
Da una parte il fatto di essere supereroi, le relative dinamiche e la vita sociale nella società metaumana, dall'altra pura soap opera, con tutta una serie di problematiche legate alla vita di coppia e ai problemi famigliari, inclusa la crisi coniugale tra Quicksilver e Crystal.
Veramente una gran bella lettura, dove il lettore entra in perfetta sintonia ed empatia con i personaggi.
I disegni di Richard Howell e Al Milgrom, per quanto appesantiti da una colorazione tipica dell'epoca, risultano d'immediato impatto.
Il loro storytelling è fluido e scorrevole, c'è tanto pathos nel raffigurare l'emotività dei personaggi.
L'edizione proposta da Panini Comics è quella di un corposo volume cartonato della linea Marvel Deluxe, di ottima fattura e notevole consistenza.
Un tomo di 344 pagine a colori, ad un prezzo di copertina di 33€.
Potete trovare il fumetto in libreria e fumetteria.

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"ZIO PAPERONE E IL CENTOUNESIMO CANTO" 

Sceneggiatura di Alessandro Sisti, disegni di Alessandro Perina, storia a puntate apparsa su Topolino Magazine #3434-#3437, edito da Panini Comics Italia.

Una nuova ed imperdibile storia disneyana incentrata sulla figura di Dante Alighieri, una vera e propria caccia al tesoro tra passato e futuro alla scoperta di un inedito dantesco.
Zio Paperone e nipoti tornano in Italia, questa volta sulle tracce di un inedita, sepolta dal tempo, opera del sommo poeta, un fantomatico centounesimo canto.
Si tratta di una gara contro il tempo da cui emergono alcune ombre del passato pronte ad ostacolare i nostri eroi.
Un peregrinare che li porta attraverso diverse città italiane, qui ritratte nel loro splendore artistico e culturale.
Alessandro Sisti, che dimostra ancora una volta una grande lavoro di ricerca storica, tesse una trama intrigante, non prive di colpi di scena, forse un filo telefonati per chi è un onnivoro divoratore di fumetti come me, ma non per questo privi di fascino.
Ai disegni troviamo Alessandro Perina il cui segno risplende del classico timbro disneyano.
Al di là della morbidezza del suo segno umoristico, ciò che più colpisce in questa saga a puntate, dal punto di vista prettamente visivo, è la cura al dettaglio della scenografia che trasporta il lettore direttamente nel cuore delle città tappa di questa caccia al tesoro.
Nel complesso una bella lettura che rientra appieno nei festeggiamenti del 700°Anniversario della scomparsa di Dante Alighieri.
Un modo intelligente di sfruttare il media Fumetto per insegnare divertendo alle generazioni più giovani ma anche a quelli più maturi.
Potete recuperare la saga ordinando le copie in fumetteria o attraverso il servizio arretrati.
In edicola trovate l'albo con il lungo finale.
TOPOLINO, ogni mercoledì un nuovo numero in edicola pronto a stupirti con storie fantastiche e di alta qualità!

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"DARKHOLD - IL LIBRO DEI PECCATI" 

Sceneggiatura di Chris Cooper, J.M.DeMatteis e Mort Todd, disegni AA.VV., edito da Panini Comics Italia.

Una lettura inaspettata, una serie horror dal tipico sapore Anni 90 che si muove parallelamente agli eventi horror sovrannaturali dell'universo Marvel e che presenta al suo interno numerosi camei di tantissime star, da Ghost Rider al Dr. Strange, da Scarlet Witch a Agatha Harkness.
Protagonista delle vicende un improbabile trio composto da un'esperta del sovrannaturale, una riluttante discendente di una famiglia dedita alla lotta contro le forze del Male ed un'apparente semplice agente.
La storia presenta una schematica ripetibilità, ogni nuova avventura, suddivisa in più capitoli, con il trio lanciato ad affrontare una minaccia proveniente da una pagina smarrita del Darkhold.
Una volta sì, una volta no, vengono affiancati da una o più special guest Marvel.
Il Darkhold viene presentato come un pericoloso manufatto librario contenente incantesimi di Magia Nera e proibita, in grado di alterare la realtà delle cose e deviare la natura degli esseri viventi che rientrano nel suo raggio d'azione.
La serie non è certo un gioiello e risente pesantemente dell'influenza visiva narrativa confusionaria del suo tempo, eppure non si può non apprezzarne l'idea di base con la creazione e lo sviluppo di nuovi personaggi.
Ci ho rivisto molto una regia ed uno stile tipico della serializzazione televisiva di fine XX secolo.
Ai disegni troviamo una grandissima sperimentazione dell'epoca.
Tra i nomi presenti alcuni che hanno firmato la storia del fumetto, Mark Buckingam, Tony Harris, Joe Quesada e Bart Sears.
Le tavole presentano una gabbia tipica Anni 90, un collage talvolta caotico.
L'edizione proposta da Panini Comics è quella di un voluminoso cartonato di ottima fattura e consistenza qualitativa, ben 464 pagine ad un prezzo di copertina di 45€.
Potete trovare il fumetto in libreria e fumetteria.

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"BATMAN - LE NUOVE AVVENTURE: STAGIONE UNO" 

Sceneggiatura di Alan Burnett e Paul Dini, disegni di Ty Templeton, edito in Italia da Panini Comics Italia.

Un imperdibile volume per i fans dell'ormai leggendaria serie animata "Batman - The Animated Adventures", che ci riporta in questo straordinario universo che ha ammaliato diverse generazioni.
Al di là dei due film di Tim Burton, questo universo ha rappresentato per me l'esatto apriporta nel mondo del Cavaliere Oscuro.
Burnett e Dini tessono una trama dal largo respiro, fatta di più capitoli, con le medesime atmosfere della serie animata, dove ogni personaggio risulta ben caratterizzato ed in continua evoluzione.
Per il lettore diviene immediata l'empatia verso i protagonisti, in particolare nei confronti di Tim Drake, Jason Todd ed Harley Quinn.
Interessante l'utilizzo di personaggi secondari come Batgirl, Deathstroke e la Spalla di Joker.
Numerosi i rimandi alla serie animata e allo speciale World Finest.
Uno dei punti di forza della serie animata si conferma anche in questo fumetto, con un bell'approffondimento sui cattivi che risultano convincenti tanto quanto i buoni.
I disegni di Ty Templeton scimmiottano l'impronta di Bruce Timm, tendendo però a linee curve più morbide e con meno spigoli.
Un timbro prettamente umoristico, perfetto per questo revival.
Una lettura nel complesso molto bella, con trame avvincenti e che creano un forte senso di déjà vu per chi è cresciuto con quei cartoni animati.
L'edizione proposta dalla linea editoriale Panini DC Italia è quella di un robusto volume cartonato di ottima fattura che raccoglie tutta la prima stagione.
Un tomo di 208 pagine ad un prezzo di copertina di 24€.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

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"SAVAGE AVENGERS VOL.1" 

Sceneggiatura di Gerry Duggan, disegni di Mike Deodato Jr., edito in Italia da Panini Comics Italia.

Primo volume di ristampa per il ciclo editoriale di "Savage Avengers", atipica testata vendicativa Marvel dai toni dark, ma davvero intrigante per le atmosfere adulte e sovrannaturali che propone.
Gerry Duggan struttura una storia interessante, pescando a piene mani nel passato editoriale marvelliano di Conan il Barbaro, portando diversi elementi dell'universo hyboriano nell'universo Marvel tradizionale (616) e scegliendo come location un'ambientazione il cui fascino è da sempre senza fine, la Terra Selvaggia.
Da una parte abbiamo gli apocalittici progetti orditi dal terribile villain Kulan Gath, ora a capo di diverse sette tra cui l'Ordine della Mano, dall'altra un gruppo inusuale di antieroi riuniti dal Caso per sventare una minaccia che da soli non potrebbero affrontare.
Per quanto, sinora, non si rivolgano a loro stessi come Avengers, son davvero numerose le somiglianze che hanno portato alla formazione di questo gruppo con quelle che a suo tempo portarono alla formazione dei New Avengers di Bendis e Finch.
Abbiamo tutta una serie di personaggi dal forte appeal (dark e commerciale), da Wolverine al Punitore, da Elektra a Venom, sino ad arrivare a Conan il Barbaro ed una versione moderna del Doctor Voodoo.
La minaccia da affrontare li vede riunire in quanto, ognuno di loro, è legato ad una specifica particolarità del grande piano di fondo.
Duggan rispetta appieno la caratterizzazione dei singoli personaggi, senza snaturarli, cercando di dare risalto alle singole peculiarità che li hanno fatti amare da tantissimi lettori.
Le prime scene con Elektra son meravigliose.
Questo volume, pur essendo considerabile come una pubblicazione godibile a se, è solo la prima parte di un progetto più amplio, tuttora in corso di pubblicazione.
Personalmente ho atteso l'edizione in volume per godermelo al meglio.
Ai disegni troviamo Mike Deodato Jr, non nuovo ad operare su una serie degli Avengers.
Il suo tratto è decisamente iper realista, dinamico quanto basta, eppure secondo me qui lo troviamo leggermente diverso dal passato.
Nello sfogliare le tavole ho come la sensazione che l'artista abbia cercato di sperimentare, di avere uno slancio a più largo respiro, provando ad uscire dai propri canoni.
Ne son prova le scene di azione, meno oscure del solito e più articolate.
Il suo storytelling appare fluido, riuscendo ben a bilanciare esigenze narrativo visive a toni di pura epicità.
Nel complesso, ribadisco, una lettura intrigante, di puro intrattenimento.
L'edizione di questa ristampa rientra nel formato editoriale Marvel Collection, un volume cartonato di buona fattura, con una consistenza più che valida.
Un tomo di 144 pagine a 17€ di prezzo di copertina.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

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"BATMAN CAVALIERE BIANCO PRESENTA: HARLEY QUINN" 

Sceneggiatura di Sean Gordon Murphy e Katana Collins, disegni di Matteo Scalera, edito da Panini Comics Italia.

Terzo capitolo dell'universo alternativo del Cavaliere Bianco, incentrato in questo caso sulla figura di Harley Quinn, della vera Dr.ssa Harleen Quinzel.
Come tutti ben sappiamo, infatti, in questo universo narrativo sono state due le figure ad indossare trucco e parrucco arlecchinesco.
Ad ogni modo Gordon Murphy, coadiuvato da Collins, tesse una trama avvincente, un mistero tutto da scoprire che solo Harley Quinn, ritiratasi a vita privata e famigliare, può risolvere.
Un racconto che intriga il lettore e strizza l'occhio alla serie animata di Paul Dini e Bruce Timm, dove Famiglia ed affetti divengono elementi indagatori.
Una storia ambientata in una Gotham molto più umana e meno tetra di quello che potevamo ricordare, con un Bruce Wayne meno "io sono Batman" e più mentore di quel che si potrebbe pensare.
Ai disegni troviamo Matteo Scalera, il cui tratto appartiene alla medesima corrente artistica del creatore della serie, Sean Gordon Murphy.
Un manifesto pittorico narrativo e dinamico, ben delineato nei dettagli, a cui diversi artisti hanno aderito, come il nostrano Alberto Locatelli.
Matteo Scalera ha raggiunto livelli qualitativi impressionanti, la sua è una continua ricerca e trasformazione, il suo stile ben si addice ad immortalare le gesta dei personaggi di questo universo.
Personaggi plastici, scenografie e costumi ben delineati e una precisa recitazione dettata da un sapiente uso dell'anatomia.
È anche grazie a lui se il personaggio di Harley crea col lettore una forte empatia.
Nel complesso una bella e piacevole lettura, adatta a tutti i generi e che i fans tanto di Batman quanto di Harley Quinn non possono non adorare.
L'edizione proposta per l'etichetta editoriale Panini DC Italia è quella di un corposo volume cartonato che racchiude l'intera miniserie.
Un bel tomo di ottima consistenza e qualità di stampa, 168 pagine a colori ad un prezzo di copertina di 19€.
Potete trovare il fumetto in libreria e fumetteria.

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"DYLAN DOG #421 - LA VARIABILE" 

Sceneggiatura di Paola Barbato, disegni di Fabio Celoni, copertina di Gianluca Cestaro e Raul Cestaro, edito da Sergio Bonelli Editore.

Il nuovo numero di Dylan Dog - Sergio Bonelli Editore appena uscito in edicola celebra l'inizio del 35°Anniversario d'esordio del personaggio, pescando a piene mani nel passato dell'indagatore dell'incubo, più precisamente riprendendo alcuni personaggi apparsi sul numero 221 "Il Tocco del Diavolo" (da poco riletto per l'occasione).
Non si tratta di un vero e proprio seguito di quella storia, semmai un ritrovarsi, dopo molto tempo ed altrettante vicende, tra vecchi conoscenti.
Paola Barbato è come sempre in gran forma, intessendo una trama intrigante, una sorta di "caccia al tesoro" che conduce Dylan Dog e il suo improbabile team d'azione in un punto ignoto.
Ora, solitamente le trame di Dylan Dog vertono principalmente su un tema, un incubo ben preciso.
Qui, più che di un incubo, mi sembra che il racconto verta sui segreti più reconditi dell'anima dei protagonisti, un modo di narrare differente ma altrettanto efficace.
Mi ha positivamente colpito come Paola Barbato sia riuscita ad offrire una lettura fresca ed intrigante, scevra dal peso della continuità narrativa dei personaggi coinvolti.
Ad affiancarlo ai disegni torna, ancora una volta, Fabio Celoni, lo stesso artista col quale aveva dato vita appunto al numero 112 della serie.
Di Fabio Celoni si è già detto tanto, è un artista incredibile, in grado di declinarsi dall'umoristico al realistico.
In questo caso particolare Fabio mostra un'incredibile qualità narrativa registica.
Il suo tratto realistico rende appieno tanto l'emotività dei personaggi quanto l'atmosfera delle situazioni.
È sempre impressionante come renda appieno la definizione reale dei tratti anatomici, andando a ricercare talvolta più una grottesca difettosità che una finta perfezione estetica.
La cura per le scenografie e i costumi è complementare alla recitazione dei personaggi.
Sebbene chiuso nella gabbia bonelliana, Celoni riesce a trovare soluzioni ed inquadrature tali da dettare dinamicità ed impressività alla storia.
Non sfuggirà, ad un occhio ben attento, uno stile registico prettamente cinematografico, in grado di passare da primissimi piani fortemente emotivi ad inquadrature più panoramiche ma sempre d'impatto, come ad esempio quelle ambientate nella foresta amazzonica.
Spettacolari le scene a sfondo biblico, da lasciarti letteralmente a bocca aperta.
Nel complesso una bella lettura, un racconto che travolge e trascina il lettore dall'inizio alla fine e che lascia aperto uno spiraglio ad un'ulteriore futura ripresa dei personaggi.
La copertina d'esordio dei fratelli Cestaro è senza dubbio affascinante, con un primo piano di Dylan Dog, dal volto seducente, arricchito da un sovrannaturale teschio di cristallo di Groucho.
Quasi come se fosse una dichiarazione d'intenti che recita "ne vedremo delle belle".
Un bel fumetto nel canonico formato popolare bonelliano 96 pagine in bianco e nero ad un prezzo di copertina di 4,40€, checché se ne dica un buon spendere.
Potete trovare il fumetto in tutte le edicole d'Italia.

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"WARBRINGER - LA TORRE DELL'IPPOPOTAMO" 

Sceneggiatura di Pietro Gandolfi, disegni di Michele Carminati, edito da Midian Comics.

Chi afferma che il Fumetto umoristico in Italia sia morto, probabilmente non ha ben chiaro l'ampio ventaglio di titoli che il mercato nostrano offre.
Dal catalogo di Sbam Comics alle produzioni targate Panini Comics, dai titoli editi da Shockdom, Allagalla, Tunué, ReNoir Comics a tutta una serie di piccole produzioni come il Valgard di Michele Carminati e questo titolo di Midian Comics, etichetta editoriale indipendente di Pietro Gandolfi principalmente focalizzata su titoli splatter dall'anima heavy metal.
"Warbringer: la Torre dell'Ippopotamo" è un fumetto che gioca molto sul parodico, andando ad attingere tanto ad uno dei titoli di punta dell'editore, la serie "Warbringer", quanto ad elementi fantasy popolari.
Ai più attenti non sfuggirà una costruzione della storia basata sulle avventure D&D, l'omaggio a Red Sonja di Roy Thomas e ad uno dei celebri racconti di Robert E. Howard su Conan il Barbaro, o ancora al dualismo comico alla Asterix&Obelix.
Gandolfi prende tutta una serie di elementi e da il via ad una narrazione a spirale, un turbine di eventi comici che si ingigantisce sino all'apice conclusivo.
A tradurre e plasmare in immagini le parole di Gandolfi, l'estro artistico di Michele Carminati, un disegnatore di stampo umoristico che, con gli anni, ha saputo perfettamente coniugare un'esigenza narrativo visiva che esalta le caratteristiche del genere comico, enfatizzando in questo caso la plasticità e la recitazione anatomica e facciale dei protagonisti.
Carminati mostra una grande attenzione alla resa comica della narrazione e ai dettagli scenici e di costume.
La sua gabbia narrativa, in questo specifico caso, mostra un forte riferimento alla tendenza bd d'oltralpe.
Carminati ha ben compreso quanto sia importante, al di là di dialoghi e parole, focalizzare l'attenzione sull'espressività del disegno, trasmettendo un continuo senso di movimento alla narrazione, tant'è che non vi è un solo momento di staticità in tutti i suoi fumetti.
Anche nei momenti di apparente confusione, Carminati mostra un'armonica composizione del disegno, imprimendo alla lettura un senso ben preciso.
Nel corso dell'avventura non potranno sfuggire tutta una serie di camei, dai personaggi di Star Wars ai Simpsons, da Valgard a tanti altri.
Una lettura divertente, che nel complesso scorre via molto piacevolmente.
L'edizione proposta è quella di un brossurato dal grande formato in puro bianco e nero, 48 pagine ad un prezzo di copertina di 20€.
Potete trovare il fumetto allo stand dell'editore o direttamente sulla pagina Facebook di Midian Comics.

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Ed eccoci, anche per questa settimana, alle ultime righe del nostro appuntamento, ma non temete cari followers, torneremo esattamente su queste pagine tra sette giorni esatti, con tanti nuovi titoli.

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LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX