Bentornati cari lettori ed ineguagliabili amici di Bergomix ad una nuova puntata della vostra rubrica preferita!
Grazie alla recensione del nostro Presidente andremo a proporre una interessante lettura, un bel fumetto autoriale che pulsa di passione verso il mondo dei supereroi (ma non solo).
"TUTTA COLPA DEI SUPEREROI"
Editore: Edizioni Latitudine 42
Sceneggiatura, disegni e copertina: David Bacter
Colori: Massimo Caccia
Formato brossurato, 216 pagine a colori, prezzo di copertina 22,00€
Conosco le opere e l'arte di David Bacter da poco tempo rispetto a molti altri suoi più accaniti lettori.
Quello che più mi ha colpito sin da subito del suo lavoro è stata la capacità di riuscire a coniugare un lato underground autoriale alla Bonfatti e Ponchione per intenderci, ad uno molto più pop e, per certi versi, commerciale che trasuda di passione nei confronti del fumetto supereroico.
In "Tutta colpa dei Supereroi" David Bacter fa quello che noi amanti dei fumetti dei supereroi sappiamo fare meglio, parla col cuore in mano al lettore, tenendo una sorta di lectio magistralis sul perché personaggi coi superpoteri e i costumi attillati suscitino un fascino totale, soprattutto sulla mente dei più giovani e di chi, passati anni, non si è mai sentito invecchiare di una virgola.
In quest'opera, una vera e propria graphic novel che merita di diventare un importante cult sul genere, David Bacter parla sia di se, della sua famiglia, ma anche di cosa hanno significato i fumetti (in particolare Marvel) per lui.
Se sei un vero amante di questo genere fumettistico è impossibile non rispecchiarsi nel vissuto di Bacter, non sviluppare un forte legame empatico con l'io narrante dell'autore.
Una tavola segue l'altra, non puoi fare a meno di proseguire, di confrontare i tuoi pensieri e la tua esperienza con la sua e, di conseguenza, meravigliarti di come certe cose siano straordinariamente simili.
Nonostante si tratti di un racconto sul passato, numerosi passaggi possiamo definirli quasi contemporanei, come quello sull'ignoranza in materia di alcuni insegnanti, non capaci di vedere oltre i propri confini, di non comprendere l'importanza di un media culturale come la Nona Arte e la sua peculiare efficacia ad essere un mezzo che parla di cultura, di arte, di lettere, di scienze e molto altro ancora.
E' qualcosa che in parte ho vissuto inizialmente anche io, ma che si è per fortuna ribaltato sul finire del mio percorso di studi, sfociando in quella tesina sul Fumetto che per diverso tempo fece parlare di se a scuola.
L'autore, in alcuni punti della narrazione, gioca sapientemente sul confine tra Realtà e Fantastico, riuscendo a rendere appieno il passaggio tra i due stati dell'essere nel corso del proprio percorso di crescita.
Il capitolo che riguarda la storia della sua famiglia stacca fortemente dal resto del racconto, conservandone però il fascino narrativo.
Dal punto di vista artistico David Bacter è un vero spettacolo.
La costruzione della gabbia, oltre a rispettare il dictat classico italo americano, risulta perfettamente equilabrata, potenziando al massimo la propria capacità di storytelling.
Ogni vignetta, ogni pagina, risulta perfettamente curata.
Quando necessario alla narrazione l'autore si prodiga nel dettagliare la scenografia, ma se c'è qualcosa dove l'artista eccelle è la recitazione anatomica dei personaggi, il suo riuscire a renderli perfettamente manovrabili e, all'occorrenza, estremamente dinamici.
Ci sono tavole dove David Bacter mostra il grande imprinting che Maestri del Fumetto hanno avuto su di lui.
Un occhio attento non potrà non notare citazioni e rimandi a Steve Dikto, Bill Everett, Jack Kirby, Francisco Solano Lòpez, Robert Crumb, Charles Schultz e molti altri ancora.
Questa mistura di influenze ha senza dubbio caratterizzato il tratto e la visione di di David Bacter, rendendolo di fatto unico nel suo genere.
La copertina è sensazionale, rende appieno l'idea del titolo ed enfatizza quella sospensione dell'incredulità che l'autore stesso tende ad usare sapientemente nella propria opera.
Anche la colorazione risulta notevole, andando a riprendere non tanto quella degli albi dell'era Corno, quanto quella usata per le pubblicazioni EC Comics e che, senza dubbio, risulta vincente per appagare l'occhio del lettore e dare volume ai disegni di David Bacter.
Nel complesso quindi una bellissima lettura, una di quelle che ti segnano e ti lasciano qualcosa e che, da amante del buon fumetto, non posso fare a meno di elogiare e consigliare.
Potete trovare e richiedere il fumetto in libreria, nelle migliori fumetterie e sullo store online dell'editore.
Vi abbiamo incuriositi?
Dateci retta, questo è un volume che merita davvero la vostra attenzione!
Dateci retta, questo è un volume che merita davvero la vostra attenzione!
Prossimamente nuovi consigli alla lettura!
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LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX
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