Carissimi amici di Bergomix e voraci lettori di fumetti, bentornati ad una nuova puntata della nostra rubrica dedicata ai consigli alla lettura fumettistica.
Grazie alle recensioni del nostro Presidente, andremo a proporvi un paio di titoli editi dalla Sergio Bonelli Editore, davvero meritevoli, sia dal punto di vista narrativo che artistico.
Edito da Sergio Bonelli Editore, sceneggiatura di Mauro Boselli, disegni di Gianluca e Raul Cestaro, copertina di Claudio Villa.
Brossurato, 112 pagine in bianco e nero, prezzo di copertina 4,40€
Terzo capitolo, nonché giro di boa, della saga a fumetti texiana più attesa dell'anno!
Mefisto è tornato e Mauro Boselli ha presentato ai lettori un avversario ancor più formidabile di quanto è stato in passato, molto più di una semplice spina nel fianco per Tex e i suoi pards.
E' un racconto che, tavola dopo tavola, continua a stupire e ad affascinare, a trascinare ed immergere il lettore nella totalità della storia.
E' un fumetto dove villain ed eroi hanno lo stesso peso, dove l'equilibrio tra le parti è sottile e dove la differenza la fanno i personaggi secondari coinvolti.
E' uno scontro a tutto campo tra Bene e Male e dove, per quanto vi sia empatia tra lettore ed eroi, non fai tempo a ragionare su quanto avviene che vieni travolto dallo stupore dello scorrere degli eventi.
Nell'albo precedente Mefisto era riuscito a mettere in crisi i nostri eroi e a trascinare in trappola Tex e Carson.
Qui vediamo cosa accade, può essere un trionfo del cattivo o la riscossa dei buoni, la moneta del fato ruota in aria e non si sa su che lato atterrerà.
Qui vediamo cosa accade, può essere un trionfo del cattivo o la riscossa dei buoni, la moneta del fato ruota in aria e non si sa su che lato atterrerà.
Mauro Boselli da una vera e propria lezione di sceneggiatura con un racconto di trionfo e caduta, di vendetta e riscossa.
Non sono un lettore assiduo di Tex, ma questa saga è una delle più belle che abbia letto sul mensile di Aquila della Notte.
Ai disegni, ancora una volta, la certezza e lo splendore artistico del tratto dei Fratelli Cestaro.
Gianluca e Raul realizzano tavole spettacolari, con una narrativa visiva dal forte accento cinematografico.
Lo storytelling è eccellente, non pecco nel dire che è possibile godere dell'albo anche senza leggerne i baloons vista la maestria e la linearità artistica del racconto.
Come sempre, al di là della perfezione e della dinamicità nel ritrarre gli eventi, grandissima cura viene riservata anche ai costumi e alla scenografia, accentuando l'incanto a cui il lettore è soggetto.
Ogni personaggio, da Tex e i suoi pards a Mefisto e Yuma, sino al nutrito cast di contorno, mostra una grandissima capacità recitativa ed emotiva, tra movimenti del corpo, gesti e smorfie dei volti.
Un fumetto grandioso, una bellissima lettura altamente consigliata.
Potete trovare l'albo in tutte le edicole d'Italia e recuperare gli arretrati sia tramite il sito web dell'editore che tramite la vostra fumetteria di fiducia.
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"DAMPYR N.267 - RITORNO A YORVOLAK"
"DAMPYR N.267 - RITORNO A YORVOLAK"
Edito da Sergio Bonelli Editore, sceneggiatura Mauro Boselli, disegni di Luca Rossi, Majo, Maurizio Dotti, copertina di Enea Riboldi.
Brossurato, 96 pagine in bianco e nero, prezzo di copertina 4,40€
Secondo intrigante capitolo della saga di riscoperta delle origini di Dampyr, una sorta di miniserie nella serie regolare, una pubblicazione perfetta per i neofiti, di conoscere il cast principale dei personaggi della serie, e per i fans duri e puri di godersi alcuni approfondimenti mai trattati sinora sui primi anni di Harlan Draka.
Come avvenuto per lo scorso numero, Mauro Boselli toglie il velo su alcuni eventi che hanno formato il carattere di Harlan, andando ad intersecare il tutto con quanto narrato nel primo albo della serie regolare.
Una rivisitazione delle origini? Non proprio, Mauro Boselli sta bene attento a non compiere errori di retcon che andrebbero ad influenzare e cozzare con quanto narrato in anni di vita editoriale, soffermandosi semmai proprio sulle esperienze e le emozioni di Harlan Draka nei suoi anni formativi.
Le origini biologiche di Harlan offrono un'occasione unica per vedere gli scontri interiori che possono portare la sua anima verso il Bene o verso il Male.
Mauro Boselli inserisce sulla strada del nostro eroe una serie di sfide, vere e proprie odierne fatiche di Ercole se vogliamo, che portano il dampyr a divenire non tanto una pedina, quanto un araldo del Bene, una luce in grado di rischiarare ed epurare la pesante oscurità portata dai Maestri della Notte.
In parallelo Draka Senior vive da spettatore questo percorso ad ostacoli del figlio, affrontando inconsciamente un percorso di redenzione che lo porterà, come ben sanno i lettori della serie, ad abbandonare il manto di villain malefico.
Ai disegni troviamo in questo albo tre firme storiche della serie di Dampyr, Luca Rossi, Majo e Maurizio Dotti.
Il trio, che si passa il testimone artistico in maniera armoniosa ed è ben identificabile nella propria identità visiva, sfrutta sapientemente l'impronta realistica del proprio tratto, andando a giocare con le luci e le ombre per plasmare situazioni emotive e dettare l'atmosfera che si vive in quel frangente narrativo.
Sono tavole eccelse, dotate di un magnifico storytelling e con una favolosa cura al dettaglio, sia per le scenografie, che i costumi, che l'espressività emotiva dei personaggi.
Lo sguardo lettore viene avvolto ed incantato dalla prima all'ultima tavola, accompagnato in questo viaggio che lo porta a sviluppare un forte legame empatico con Harlan e il padre.
Nota di merito al copertinista Enea Riboldi che ritrae nella composizione di copertina il nostro amatissimo trio di protagonisti agli albori della loro collaborazione.
Quella di Dampyr è da sempre una delle mie serie bonelliane preferite, ho amato alla follia alcuni racconti ambientati in Italia e trovo questa saga un prodotto ben congegnato e di alti livelli qualitativi.
Sono davvero curioso di vedere come prosegue.
Potete trovare l'albo in tutte le edicole d'Italia e recuperare gli arretrati sia tramite il sito web dell'editore che tramite la vostra fumetteria di fiducia.
#dampyr #harlandraka #vampiri #origini #mauroboselli #lucarossi #majo #mauriziodotti #eneariboldi #sergiobonellieditore #bonellieditore #horror #fumetto #fumettopopolare #fumettoitaliano #comics #nonaarte #edicola #corriinedicola #lettureconsigliate #lettureinteressanti #bergomix
Vi abbiamo incuriositi? Prossimamente nuovi consigli di lettura fumettistica!
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LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX
Come avvenuto per lo scorso numero, Mauro Boselli toglie il velo su alcuni eventi che hanno formato il carattere di Harlan, andando ad intersecare il tutto con quanto narrato nel primo albo della serie regolare.
Una rivisitazione delle origini? Non proprio, Mauro Boselli sta bene attento a non compiere errori di retcon che andrebbero ad influenzare e cozzare con quanto narrato in anni di vita editoriale, soffermandosi semmai proprio sulle esperienze e le emozioni di Harlan Draka nei suoi anni formativi.
Le origini biologiche di Harlan offrono un'occasione unica per vedere gli scontri interiori che possono portare la sua anima verso il Bene o verso il Male.
Mauro Boselli inserisce sulla strada del nostro eroe una serie di sfide, vere e proprie odierne fatiche di Ercole se vogliamo, che portano il dampyr a divenire non tanto una pedina, quanto un araldo del Bene, una luce in grado di rischiarare ed epurare la pesante oscurità portata dai Maestri della Notte.
In parallelo Draka Senior vive da spettatore questo percorso ad ostacoli del figlio, affrontando inconsciamente un percorso di redenzione che lo porterà, come ben sanno i lettori della serie, ad abbandonare il manto di villain malefico.
Ai disegni troviamo in questo albo tre firme storiche della serie di Dampyr, Luca Rossi, Majo e Maurizio Dotti.
Il trio, che si passa il testimone artistico in maniera armoniosa ed è ben identificabile nella propria identità visiva, sfrutta sapientemente l'impronta realistica del proprio tratto, andando a giocare con le luci e le ombre per plasmare situazioni emotive e dettare l'atmosfera che si vive in quel frangente narrativo.
Sono tavole eccelse, dotate di un magnifico storytelling e con una favolosa cura al dettaglio, sia per le scenografie, che i costumi, che l'espressività emotiva dei personaggi.
Lo sguardo lettore viene avvolto ed incantato dalla prima all'ultima tavola, accompagnato in questo viaggio che lo porta a sviluppare un forte legame empatico con Harlan e il padre.
Nota di merito al copertinista Enea Riboldi che ritrae nella composizione di copertina il nostro amatissimo trio di protagonisti agli albori della loro collaborazione.
Quella di Dampyr è da sempre una delle mie serie bonelliane preferite, ho amato alla follia alcuni racconti ambientati in Italia e trovo questa saga un prodotto ben congegnato e di alti livelli qualitativi.
Sono davvero curioso di vedere come prosegue.
Potete trovare l'albo in tutte le edicole d'Italia e recuperare gli arretrati sia tramite il sito web dell'editore che tramite la vostra fumetteria di fiducia.
#dampyr #harlandraka #vampiri #origini #mauroboselli #lucarossi #majo #mauriziodotti #eneariboldi #sergiobonellieditore #bonellieditore #horror #fumetto #fumettopopolare #fumettoitaliano #comics #nonaarte #edicola #corriinedicola #lettureconsigliate #lettureinteressanti #bergomix
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