domenica 8 maggio 2011

CHIUSURA LAVORI

Anche Bergomix 2011 è finito. Che dire... in realtà c'è moltissimo da dire. Innanzitutto devo dire GRAZIE. Grazie ancora a tutti i nostri ospiti, gentilissimi, che si sono prodigati verso il pubblico consentendo a tutti di capire e coltivare l'amore verso il media fumetto. Grazie al pubblico che ci ha seguito, e come sempre un particolare ringraziamento ai fedelissimi e alle nostre groupie. Grazie a chi ci ha sostenuto, ai nostri sponsor: Edizioni Arcadia, Emaylum srl, TSN di Ponte San Pietro, Scuola Internazionale di Comics, Spazio Polaresco e l'Assessorato alle Politiche Giovanili (in particolare a Sergio Capitanio e Fabiana Gerosa). Grazie a tutte quelle pubblicazioni cartacee che han segnalato Bergomix. Un grazie di cuore a VideoBergamo e L'Eco di Bergamo, in particolare alle persone di Claudio Chiari, Cristina Spinelli e Gianlorenzo Barollo per aver dato ampio spazio a questa kermesse culturale. Grazie a tutte le Radio che han segnalato tra gli appuntamenti imperdibili anche Bergomix 2011. Grazie ai siti web, portali, forum e blog di settore che han segnalato e promosso questa edizione. Grazie a tutti quelli che mi han contattato privatamente per complimentarsi o per muovere critiche costruttive al fine di migliorarmi. Grazie agli amici e alle amiche che mi han sostenuto. Grazie di cuore a tutti voi per aver reso indimenticabile e speciale questa sesta edizione, consentendo a questa rassegna fumettistica di crescere sempre di più ,dimostrando quanto sia attuale ed importante il Fumetto in Italia. Alla faccia di chi si ostina a relegarlo con l'etichetta di "Giocattolo per Bambini".
Come recita un detto cinese "il grande talento richiede molto per maturare". Ed è anche il caso di Bergomix. Ogni anno miglioriamo, colmiamo eventuali lacune, e cresciamo a livello d'importanza e d'iniziative. E' sostanzialmente un viaggio, che spero non avrà mai fine. L'anno prossimo ci aspetta il traguardo del settimo anno e già da adesso vi rivelo che sto lavorando alfine di offrirvi una manifestazione ancor più spettacolare.
Vedete, Bergomix per me significa moltissimo. E' al contempo il raggiungimento di un traguardo importantissimo ma anche la base dalla quale costruire il futuro. E' un traguardo perchè finalmente anche una splendida città quale è Bergamo, offre ai suoi abitanti un appuntamento fumettistico annuale che muove centinaia di persone, riuscendo a far molto di più di quanto un semplice incontro di settore può offrire.
E' una base di partenza per il futuro perchè è il punto dal quale iniziare a migliorare le cose. E Bergomix vuol essere anche questo, un primo piccolo tassello da cui iniziare per salvare il mondo nel nostro piccolo. Il Fumetto, non a caso uso la "F" maiuscola e non la semplice "f", è al pari della Letteratura, della Musica, della Cinematografia, dell'Animazione, delle attività ludiche (anche videoludiche). Serve per trasmettere qualcosa e io ne sto evidenziando tale peculiarità per far capire quanto può essere d'aiuto nella vita di tutti i giorni. E' un ragionamento che in Paesi quali la Francia, gli USA, l'Argentina, la Spagna e il Giappone è di quotidiana routine. Non vedo perchè per la nostra gloriosa nazione debba essere differente. Proprio per questo la tematica di quest'anno è stata "I Supereroi", non tanto per la miriade di iniziative editoriali o pellicole cinematografiche ad esse dedicate, quanto per la loro importanza intrinseca. Molti pensano che i supereroi siano pomposi esseri senz'anima abbigliati in calzamaglia che fanno sfoggio di superpoteri alfine d'intrattenere il pubblico. Non è affatto così. Come si è potuto evincere seguendo le nostre iniziative, i supereroi altro non sono che un'allegoria della vita quotidiana. I supereroi combattono contro i criminali. Il Bene combatte contro il Male. I valori importanti (pace, amore, giustizia e libertà) combattono contro le traversie quotidiane mosse dai vizi capitali. Ecco questo è il fumetto di supereroi, un mezzo attraverso il quale tornare ad apprezzare i veri valori dell'umanità e iniziare a metterli in campo. Vedete,  forse non mi arrampicherò sui muri, non volerò o sparerò raggi laser, ma, nel mio vivere la vita, non sono da meno di un supereroe. E chi mi conosce mi apprezza per questo, perchè lotto per il concetto, forse stereotipato, di Bene. Se ognuno di noi desse così il suo contributo, il mondo diverrebbe un posto migliore. Parafrasando un pezzo di Superman Returns "Possiamo essere un grande popolo, nel profondo desideriamo esserlo, manca soltanto la luce che ci indichi la strada"... ma questa luce dobbiamo essere noi, coi nostri piccoli, grandi gesti.
Qualcuno potrebbe affermare che sono parole strane. Vero, e mi sembra giusto, dopotutto siamo diversi noi esseri umani, ognuno con le proprie caratteristiche e modo di pensare differente. Ma una cosa è certa, i risultati arrivano. Pian piano, magari non subito, ma arrivano. La cosa bella è andare a letto contento per come è andata la giornata, anche se non è stata ottimale, ma sai di aver fatto tutto il possibile per far andar bene le cose. E alla fine, nel nostro intimo, sappiamo che se abbiam fatto così, il piatto del "Bene" sulla bilancia della vita è più consistente di quello del "Male". Io preferisco conquistarmi i risultati piuttosto che comprarli. E come tutti, se volessi, avrei modo di comprarli. Ma che senso ha, vivere la vita così, se poi non ti godi la strada che ti ha portato dove sei arrivato? Conquistarsi le cose equivale a farsi esperienza. Senza esperienza non vai da nessuna parte. A volte siamo portati a fare delle scelte. A volte le scelte sono condizionate. A volte siamo costretti o altre volte semplicemente sbagliamo. E' umano sbagliare, sarebbe brutto vivere in un'utopia di perfezione. L'importante è avere la presa di coscenza di quel che si fa. Potrei citarvi il mantra di Spider-Man "Da un grande potere derivano grandi responsabilità". Ma cosa significa realmente? E' un motto? E' la giustificazione perchè si veste con la calzamaglia ed aiuta la gente? No, è molto di più. Significa aver coscenza di quel che fai, significa sapere che se hai il potere di decidere una cosa e fai una certa scelta, dovrai assumerti comunque i casi la responsabilità di quel che fai. E se sbaglierai, dovrai correggere il tiro, se sbaglierai dovrai risolvere il problema con tutto te stesso! Se invece l'azzeccherai farai felice chi ti ama, perchè, quando ci è possibile, le scelte che facciamo non devono essere egoistiche. Dalle grandi responsabilità deriva la vita di chi ci sta vicino, amori, amici, parenti, conoscenti, colleghi o anche semplici passanti. Se decidiamo una cosa, il nostro senso di responsabilità, qualora ce ne fosse l'occasione, ci spingerebbe a trovare qualcosa che vada bene non solo a noi, ma anche agli altri. Le nostre scelte costituiscono il nostro cammino, ma non sono assolute. Possiamo sempre scegliere, sino a quando un solo battito farà vibrare il cuore.
Avete visto? Tutto questo ragionamento si è sviluppato esclusivamente partendo da un albo a fumetti di supereroi. Ricollegandomi a quanto già detto, chi afferma che il Fumetto è un giocattolo per bambini dovrebbe imparare a leggere ed osservare meglio ciò che sfoglia tra le proprie mani.
E questo è solo l'inizio. Se deciderete di tornare a seguirci il prossimo anno, e sono pronto a scommettere che sarete ancor più numerosi, scoprirete tante altre cose.
L'appuntamento con la VII° Edizione di Bergomix è fissato per VENERDI' 20 APRILE 2012.
Le Leggende, vi aspettano!

Leonardo Monzio Compagnoni
Direttore Artistico di Bergomix
infobergomix@excite.it

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