mercoledì 10 aprile 2019

Bergomix a "Stay in touch... ARrangemenTS"

Giovedì 04 Aprile 2019 il nostro presidente è stato ospite dell'evento "Stay in touch...ARrangemenTS" organizzato dall'Istituto Statale di Istruzione Superiore "Luigi Einaudi" di Dalmine (BG).


L'obiettivo dell'evento, aperto a studenti, corpo docente e cittadinanza, era di mostrare ai giovani come le proprie passioni potevano diventare un lavoro, una missione vera e propria.
Ospiti protagonisti dell'evento anche il produttore musicale Francesco James Dini, la dottoressa docente Alice Rota, Luca Tom Bilotta scrittore e CEO di eMooks, Andrea Filisetti volto noto del canale televisivo Antenna 2, la dottoressa Manuela Quarti esperta d'arte contemporanea, il fashion blogger Ehimare Azugbene Andy, il regista Nacci Alberto e altre personalità.
Notevole il lavoro eseguito da alcune studentesse dell'istituto tra cui Eleonora Brevi che ha deliziato tutti sulla propria passione per Bob Dylan.




Il nostro presidente, invitato a parlare della realtà di Bergomix ha preferito invece strizzare l'occhio alle origini, la sua passione per il mondo del Fantastico e del Fumetto.
Gli abbiamo chiesto di riassumerci il suo messaggio:
"Il fumetto è generalmente definito media di comunicazione, io aggiungerei anche d'intrattenimento viste le mille sfaccettature e derive dello stesso. E' un qualcosa di eccezionale che mi ha appassionato dapprima come semplice lettore e poi come amante dello stesso. 

Mi ha sempre sorpreso, agli inizi, come dietro all'invito a leggere con me un fumetto mi sono sentito rispondere spesso -I fumetti non mi piacciono- o -I fumetti non li so leggere-. 
Ora se una cosa non ti piace, non ti piace e punto, non puoi farci nulla. Ma dire -I fumetti non li so leggere- fa pensare. Perché dire di non sapere leggere un fumetto? Eppure un film anche se complesso lo riesco a vedere, una composizione musicale per quanto possa essere astrusa la so ascoltare. Non saper leggere un fumetto mi fa pensare che il lettore occasionale si trovi di fronte a qualcosa di complesso.  
Un lettore medio neanche ci pensa sa che le illustrazioni della vignetta, i baloon e le didascalie si compenetrano gli uni con gli altri, ma un non lettore probabilmente deve trovarsi in difficoltà, non sa se viene prima la didascalia, o il baloon o i disegni, quindi deve per forza confrontarsi con un media complesso.

Ma i fumetti, non sono forse stati bocciati per tanto tempo dalla cultura ufficiale perché, ad uno sguardo superficiale, troppo semplici, immediati, incapaci di stimolare le capacità intellettive dei lettori? Di recente anche la nostra attuale classe politica è caduta nel tranello di considerare un fumetto al pari di un giocattolo per bambini. In questo caso focus della battuta è stato il settimanale Topolino che da oltre 70 anni esce regolarmente in edicola tutte le settimane per 52 mercoledì l'anno crescendo i bambini di ogni età!



Alcune volte mi sono sentito dire a chiusura eventi -Grazie al fumetto di Tex/Topolino, ho imparato a leggere-. Senz'altro è un pensiero che fa piacere ma è estremamente semplice. La mia esperienza personale con le letture fumettistiche ha fatto si di perfezionare le mie capacità di lettura e di prendere confidenza con il mondo intorno a me. In quelle incredibili, coinvolgenti e talvolta empatiche storie in cui mi sono avventurato ho conosciuto e approfondito numerose discipline ed arti:
Ho apprezzato maggiormente opere letterarie grazie alle parodie Disney e ad una certa saga firmata da Alan Moore e Kevin O'Neill conosciuta come La Lega degli Straordinari Gentlemen;
Ho approfondito i segreti della scienza grazie agli accenni scientifici in fumetti come I Fantastici Quattro (non ultimo il teorema di Fermat approfondito nel ciclo iniziale di Mark Waid e Mike Wieringo), The Amazing Spider-Man (qualcuno dice Saga del Clone?) e gli X-Men (la saga Magneto War di Lobdell e Davis è in pratica una lezione di fisica sul ciclo di isteresi magnetica);
Ho amato ancor più lo studio delle vicende storiche grazie alle storie dei viaggi nel tempo di Topolino, Pippo, Zapotec e Marlin o quando ho imparato ad analizzare le capacità comunicative del fumetto durante il secondo conflitto mondiale;
Ho imparato ad osservare ed analizzare le opere artistiche esposte nei musei paragonando ad esempio i verticalismi di Klimt con le illustrazioni del Maestro Sergio Toppi (che persona eccezionale era), la corrente futuristica di Balla con le opere di Go Nagai (autore nipponico che sappiamo comunque dover un forte ringraziamento alle opere del Gustav Doré).

Il Fumetto mi ha quindi accompagnato, da giovanissimo, alla scoperta della realtà, del mondo adulto, con cui, volente o nolente, ho dovuto fare i conti.



Ciò che sono lo devo a questo grande media di comunicazione e d'intrattenimento, agli incontri con i grandi protagonisti della Nona Arte dai leggendari Sergio Bonelli, Sergio Toppi e Sandro Dossi a colonne come Stefano Vietti, Tito Faraci, Fabio Celoni, Claudio Sciarrone, dagli stupefacenti Maurizio Rosenzweig, Fabiano Ambu, Diego Cajelli agli straordinari Sara Pichelli, Elena Casagrande, David Messina, Stefano Caselli, Marco Checchetto e tantissimi altri ancora.
E' stata questa grande passione a far nascere Bergomix, dapprima come manifesto culturale territoriale e in seguito come associazione culturale che vanta ad oggi decine di collaboratori e innumerevoli appuntamenti in tutto il territorio orobico.

Concludo con un messaggio rivolto ai giovani: il futuro appartiene a chi crede nella bellezza dei propri sogni! 

L'ha fatto un giovanissimo Walt Disney che dopo la brutta esperienza relativa a Oswald the Lucky Rabbit ha creato Mickey Mouse pietra fondante del proprio impero!
L'ha fatto Matt Groening che coi Simpson ha creato universi narrativi incredibili!
L'ha fatto da giovane il maestro dell'animazione italiana Bruno Bozzetto che ha iniziato con poco per poi creare grandi personaggi e fondando uno studio d'animazione amato da tutto il mondo!
L'hanno fatto dei giovanissimi Jerry Siegel e Joe Shuster che in una piccola stanza crearono la leggenda di Superman!
L'ha fatto Stan Lee da giovane con l'universo Marvel e grazie alla collaborazione con disegnatori straordinari!
L'ho fatto anch'io a venti anni con Bergomix, con il vento contrario e contro ogni pronostico, eppure ci sono riuscito!
Lo potete fare anche voi, credete nei vostri sogni, trovate modo di realizzarli anche quando nessuno crede in voi e a fine giornata sarete meno stanchi e più lieti!"


Lo Staff di Associazione Culturale Bergomix

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