domenica 25 aprile 2021

FUMETTI: I CONSIGLI DELLA SETTIMANA 17

Carissimi appassionati di fumetti e affezionati followers di Bergomix bentornati al nostro consueto appuntamento settimanale dedicato alla Nona Arte.
Andiamo qui di seguito a proporvi, attraverso le recensioni del nostro Presidente, alcune curiose letture a fumetti tra le tantissime disponibili sul mercato italiano.

"S.W.O.R.D. #1" 

Sceneggiatura di Al Ewing, disegni di Valerio Schiti, edito in Italia da Panini Comics.

Esplorazione spaziale, un piccolo passo per l'umanità, un balzo enorme per la comunità mutante, così possiamo tradurre in parole quanto avviene nel primo numero dedicato al rilancio dell'Agenzia S.W.O.R.D., ora impegnata su due fronti, quello primario di difesa della Terra dalle minacce cosmiche e quello secondario, ma non meno importante, delle mire oltre lo spazio cosmico conosciuto della nazione mutante di Krakoa.
Questa nuova serie, vale la pena contestualizzarlo, si inserisce quindi nel parco testate dei mutanti e delle saghe cosmiche della Casa delle Idee.
Al Ewing rispetta, narrativamente parlando, il dictat di Hickman, mostrando rinnovamento ma al contempo conservazione degli elementi di forza della tradizione.
I personaggi non vengono stravolti nella loro caratterizzazione, sono gli stessi che i lettori hanno sempre amato.
C'è una grande energia volta a raccontare questo nuovo capitolo Marvel.
A fare la parte da leone, in questo primo numero, sono le travolgenti tavole di Valerio Schiti.
Dopo averci deliziato con eccellenti prove d'artista sulle testate di Iron Man, dei Guardiani della Galassia e tra le pagine del crossover Empyre, qui il suo tratto fresco ed iperdinamico esplode in tutto il suo fragore artistico.
A onor del vero, da amante della Nona Arte e appassionato del Marvel Made in Italy, secondo me queste sono le tavole più spettacolari che l'artista romano abbia mai fatto.
Ogni tavola, impreziosita ed esaltata dai colori di Marte Garcia, ha una regia dinamica che trascina l'occhio del lettore attraverso pagine di facile leggibilità.
Ci sono momenti dove le inquadrature di Schiti sembrano muoversi in più direzioni, espandendo e quasi bucando la dimensione fisica della pagina.
Altra nota di encomio è il restyling grafico del cast dei personaggi (escluso quello di Magneto che permane nella sua visione hickmaniana).
Il taglio degli abiti al limite tra lo sportivo e il trendy, indipendentemente dall'abbinamento dei colori scelto, accomuna ogni membro del team, spingendo a rappresentare l'intera squadra come una elite della comunità mutante.
Il miglior rinnovamento di design, per me, se lo contendono i personaggi di Cable e Abigail Brand.
Quest'ultima in particolare mostra una versione più risoluta del passato, una donna forte e di potere, con una propria visione del progetto S.W.O.R.D.
Iconicamente parlando non vedo molta differenza tra lei e Carol Danvers.
L'illustrazione di copertina presenta un'epica composizione del cast, con un entusiastico lancio dinamico che si protrae in un oltre dimensionale in direzione dello sguardo del lettore.
Nel complesso un bel primo numero convincente, dove non è necessario aver seguito assiduamente quanto avvenuto sulle testate degli X-Men per entrare in sintonia con la narrazione.
L'edizione proposta dall'editore modenese è quella di un serial in formato spillato, con una qualità di stampa e consistenza cartacea più che notevole, per un buon rapporto qualità/prezzo (5€ di prezzo di copertina per 40 pagine di fumetto).
Potete trovare il fumetto in tutte le fumetterie d'Italia.


"STAR WARS - L'ALTA REPUBBLICA #1" 


Sceneggiatura di Cavan Scott, disegni di Ario Anindito e Mark Morales, copertina di Phil Noto, edito in Italia da Panini Comics. 

Il futuro di 
Star Wars
 è nel passato!
È con questa massima che potrei definire questo nuovo progetto narrativo della galassia lontana lontana ideata da George Lucas.
"The High Republic" è un evento narrativo che si suddivide al momento tra fumetti e romanzi, ambientato un paio di centinaia d'anni prima della cosiddetta saga della Famiglia Skywalker, in un periodo di Pace e Prosperità, L'era d'oro dell'Ordine dei Jedi.
La serie a fumetti, per lo meno in questo primo numero, è ambientata prevalentemente sulla stazione spaziale Faro Starlight, situata nell'Orlo Esterno, ed è incentrata su tre figure particolari: la padawan Keeve Trennis, il maestro jedi Sskeer e la magistra Kriss, neo responsabile della struttura spaziale.
Non manca poi il largamente annunciato ed immancabile cameo del Maestro Yoda che fa la gioia del fan più scatenato.
Questo primo numero è incentrato sulle prove Jedi della giovane Keeve e sulla potenza del Lato Chiaro della Forza, mentre sullo sfondo una preoccupante ombra inizia a farsi largo.
La storia scorre via piacevolmente e trascina il lettore, facendolo empatizzare con la padawan e le sue sensazioni.
A rendere il racconto un vero e proprio spettacolo per gli occhi sono i disegni di Ario Anindito con le chine di Mark Morales.
L'artista, di stampo realistico, mostra una cura al dettaglio ed una sferzata di dinamismo davvero encomiabili.
Non c'è tavola dove non si respiri la pura atmosfera di Star Wars.
Senza dubbio la sua arte appartiene alla medesima corrente visiva di artisti come Todd Nauck e Tom Raney ed aiuta molto l'approccio a questi nuovi ed ufficiali eventi della saga che sulla carta promettono bene.
Per avere comunque un affresco più completo è necessario leggere anche i due romanzi introduttivi già disponibili nel catalogo dell'editore.
L'edizione italiana proposta da Panini Comics per la serie a fumetti è quella del serial in spillato con una qualità delle pagine interne davvero notevole per un buon rapporto qualità/prezzo (3€ per 32 pagine).
Sicuramente una serie da tener d'occhio.
Potete trovare il fumetto in tutte le migliori fumetterie d'Italia e in edicola.

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"GUARDIANI ITALIANI" 


Wave 1 con "Guardiani Italiani Origini Artbook", "Guardiani Italiani Villain Artbook", "Legio X - Eredità di Sangue" e "Guardiani Italiani - L'era di Empire#1", testi e sceneggiature di 
Fabrizio De Fabritiis
 e 
Chiara Mognetti
, illustrazioni di 
Eduardo Mello
 e 
Fumettista Esplosivo - Fabrizio De Fabritiis
, edito da 
Emmetre Edizioni
.

Guardiani Italiani - Emmetre Edizioni
 è un progetto ambizioso che trasuda di passione verso la narrazione supereroica di fine Anni 90 e primi Anni 2000, sfruttando appieno il background scenografico, sociale e mitologico italiano (e non solo).
È una bella scommessa, non c'è che dire, quella dell'editore novarese e del team artistico coinvolto, trovare e rendere credibili dei supereroi italiani che si muovono principalmente sul nostro amatissimo territorio nazionale.
Non che sia per loro una novità, se ripensiamo ad altre precedenti opere a catalogo come, ad esempio, la saga di Capitan Nova (al secolo Capitan Novara).
Potremmo definire "Guardiani Italiani" come un evento narrativo declinato, al momento, in fumetti e racconti illustrati, tutti necessari per poter aver un pieno quadro del complesso affresco di continuity dei personaggi e degli eventi.
È senza dubbio particolare ed interessante questo sviluppo del brand, ricorda ad esempio quanto sta avvenendo ora negli USA con la nuova serie di Star Wars, "The High Repubblic", o ancora con l'operato della BBC per il brand di "Doctor Who" sviluppato nella serie tv e poi esplorato parallelamente in fumetti ed audiolibri.
I due Artbook non sono semplici pubblicazioni contenenti esclusivamente illustrazioni e schede informative, sono a tutti gli effetti due raccolte di racconti brevi illustrati che introducono al pubblico eroi e cattivi di questo universo narrativo.
Due pubblicazioni essenziali, il vero punto di partenza per iniziare ad approcciarsi alla serie.
L'albo spillato "Legio X - Eredità di Sangue" è un fumetto che serve ad introdurre le atmosfere e il background del ramo romano di Guardiani Italiani, affondando le proprie radici nella Storia, con la S maiuscola, di Roma.
Un vero e proprio prologo che avvolge il lettore, trascinandolo nelle atmosfere dell'Antica Roma.
È impossibile non cogliere comunque una forte influenza visivo narrativa anche della celebre opera di Yoshiyuki Okamura e Tetsuo Hara, Hokuto No Ken o della serie televisiva Spartacus di Steven S. DeKnight e Robert Tapert.
Ai disegni di questo albo troviamo direttamente il demiurgo dell'universo dei Guardiani, Fabrizio De Fabritiis, che con la sua impronta realistica ed ipertrofica rende vive le crude atmosfere di combattimento e quelle passionali di erotismo.
Il tratto di De Fabritiis è senza dubbio appartenente alla corrente artistica a cui fanno capo altri grandi firme italiane come Claudio Castellini, Pino Rinaldi e Alessandro Piccinelli, dove i personaggi mostrano una muscolatura perfettamente scultorea, in pose plastiche ed iper dinamiche.
Una regia attenta ed inquadrature che esaltano ogni passaggio narrativo, lasciano il segno, anche grazie ad un preciso ed ideale apporto di luci e colori.
Il primo albo della serie "Guardiani Italiani" trasmette sin dalle prime pagine quel senso di crossover, di singole storie che si incontrano per culminare in un momento di crisi.
Fortunatamente non viene commesso l'errore di presentare subito la riunione di tutti gli eroi, ma vengono delineati invece i primi momenti d'incontro di questa amplissima comunità metaumana.
Davvero coraggiosa ed originale la scelta di inserire il contesto pandemico del nostro mondo, restituendo al lettore immagini reali come il contrasto tra la vita mondana pre pandemia e le città deserte della primavera 2020, o ancora le potenti immagini di una Piazza San Pietro vuota con la grave atmosfera che abbraccia il Pontefice della Chiesa Cattolica e le file ai supermercati di persone dai volti celati dalle mascherine.
A memoria è uno dei pochi fumetti in tutto il mondo ad aver presentato questo concetto di attualità.
I personaggi rispettano appieno la caratterizzazione presentata nei due Artbook, anzi in un certo senso, grazie alla potenza del media fumetto, vengono resi ancor più convincenti ed avvincenti.
Momenti di pura azione si alternano a parentesi comiche, ad apici di pura epicità e a tragedie che lasciano spiazzati.
Sono convinto che questo nuovo fantastico cast di super personaggi accenderà la fantasia di numerosi cosplayers!
Una cosa che colpisce tanto è il perfetto equilibrio narrativo tra figure maschili e femminili, con la donna metaumana che rompe il classico cliché supereroico, uscendone davvero tosta e rafforzata.
Il linguaggio visivo, come quello parlato, è dai toni maturi, non così distante se vogliamo dalla recentissima serie animata "Invincible" su Amazon Prime, segno che gli autori hanno colto l'esigenza da parte del pubblico di un certo tipo di prodotto.
Non è quindi una pubblicazione adatta ad un pubblico infantile, per me il target corretto è dai 15 anni in su, forse addirittura dai 17 anni in poi!
Son rimasto colpito dalla scena erotica passionale presente nell'albo, perché resa non porno idilliaca ma reale, dove l'uomo e la donna diventano nel momento di pura passione un tutt'uno.
Solo un'altra volta ho visto una scena così ben resa, ed è stato in un albo di Jonathan Steele edito da Edizioni Star Comics, ormai tanto tempo fa.
Ai disegni di questo primo numero troviamo 
Eduardo Mello art
, un artista italiano già conosciuto in ambito internazionale per i suoi lavori in Marvel.
Eduardo ha un timbro visivo e registico fresco, appartiene alla stessa corrente artistica di Daniele Di Nicuolo e Dan Mora, con un tratto bello pulito e particolarmente dinamico.
Ogni tavola risulta di facile leggibilità, energica, estremamente dinamica nelle inquadrature e convincente nella resa finale.
Si vede benissimo che i supereroi sono il suo pane quotidiano!
Un primo albo che nel complesso risulta un buon capitolo introduttivo e che lascia il lettore con diversi cliffanger in sospeso.
L'ombra è calata sul mondo dei Guardiani e non è ancora chiaro se gli eroi riusciranno ad arginare e fermare l'avanzata del villain Empire.
Da lettore e crowfounder del progetto son rimasto sinora positivamente contento e soddisfatto del risultato raggiunto, perciò ne consiglio la lettura.
A questo punto le aspettative per il proseguo della pubblicazione si alzano di livello, quindi l'editore dovrà riuscire ad alimentare la fiamma della creatività e a mantenere un ritmo di produzione ed attenzione decisamente elevato.
Per i prezzi, l'acquisto e i dettagli tecnici dei diversi titoli del brand GUARDIANI ITALIANI vi rimando al sito dell'editore: https://emmetre-edizioni.simply.site/SHOP/

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"TOPOLINO #3413" 


Copertina di Francesco D'Ippolito, direzione editoriale di 
Alex Bertani
, edito da 
Panini Comics Italia
.

Un nuovo e davvero scoppiettante numero di 
Topolino Magazine
, colmo di storie dedicate sia ai lettori più giovani che a quelli della vecchia guardia.
La copertina presenta una straordinaria illustrazione dell'artista 
Francesco D'Ippolito
, impreziosita dai colori di 
Andrea Cagol
, dedicata alla storia di apertura del settimanale.
Notare il tocco citazionista al celebre videogame di Street Fighter, dove a Zio Paperone viene abbinata un'onda energetica d'oro e a Rockerduck la sua bombetta insapore.
Composizione davvero equilibrata quella proposta da D'Ippolito per questa costruzione.
Apre l'albo una divertente illustrazione umoristica di 
Silvia Ziche
 incentrata sulla pigrizia di Paperino.
La prima storia dell'albo ha titolo "La Combo Perfetta" ed è l'inizio della nuova saga di AREA 15, che vede nuovamente l'artista 
Claudio Sciarrone
 nei panni di autore unico dal soggetto alla sceneggiatura, sino al disegno.
Una storia che è una bomba, un racconto dedicato sia al target più giovane che a quello più "vecchio", incentrato sul tema dei videogiochi e sull'industria videoludica.
Un confronto generazionale, un dietro le quinte al mondo degli influencer gamers, condito da situazioni comiche e una verve giovane, genuina, energica ed originale.
Il dinamico e plastico timbro alla Sciarrone mantiene l'alta qualità delle sue ultime prestazioni, rendendo viva ed immersiva l'esperienza del lettore.
Zio Paperone e Rockerduck sono comici come non mai in quest'avventura!
Le sue tavole bucano i limiti della carta, la sua gabbia si modella a seconda dell'esigenza narrativa, sicuramente si conferma come una proposta visivo narrativa adatta alle esigenze del lettore moderno del settimanale.
Potrei giurare di aver rivisto le espressioni e i tratti somatici di Claudio impressi sul personaggio di Quo in questa storia.
Per non parlare dell'encomiabile recitazione anatomica e del viso a cui sottopone i suoi personaggi.
La seconda storia dell'albo non è meno potente, "Zio Paperone e la Scoperta di Paititi", soggetto-sceneggiatura di Vito Stabile e disegni di Alessandro Perina, appartiene al classico filone delle avventure dei paperi, parla di archeologia, miti, ispirazione e amicizia.
Di storie simili ne avrò lette tante, eppure non si può non rimanere affascinati dalla storia imbastita da Stabile, in grado di sfruttare appieno i punti di forza dei personaggi e le ambientazioni, forgiando un'avventura dal ritmo sostenuto, come una corsa sulle montagne russe di un parco di divertimenti.
Bellissimo lo scambio di battute iniziale tra Paperino e Zio Paperone!
Alessandro Perina non è nuovo a realizzare disegni stupefacenti, ma in questa storia si è superato, personaggi dall'emotività empatica, scenografie da urlo, tavole iperdettagliate in cui è un vero piacere perdersi, davvero uno spettacolo per gli occhi.
"Le Nebbie del Porto" è il titolo della terza storia dell'albo, nuovo capitolo della saga TOPOLINO LE ORIGINI, soggetto-sceneggiatura di
Giorgio Fontana e disegni di Carlo Limido.
Un racconto noir che strizza l'occhio ai lettori disneyani hardcore, proponendo il primo incontro tra Topolino e Gancio e che inizia a definire realmente il rapporto tra il nostro eroe e la polizia di Topolinia.
L'entusiasmo di Topolino e la pericolosa avventura in cui si ritrova, lo portano a riflettere sulle sue responsabilità, lo umanizzano rendendolo empatico al lettore.
I disegni di Limido, inseriti nella classica gabbia disneyana, sono plastici, dinamici e dettagliati.
Interessante il tour nei bassifondi del porto di Topolinia, trasmette appieno il senso di pericolo che vivono i protagonisti.
Quarta storia dell'albo "Cosa sognano i gatti", è il nuovo capitolo della saga MIAO CRONACHE FELINE, soggetto-sceneggiatura di 
Roberto Gagnor
, disegni di Enrico Faccini (
Red Chili
).
Un racconto divertente che fa leva su un umorismo classico e mai tramontato, il senso di superiorità dei nostri amici mici.
E quale modo migliore per renderlo efficacemente che ambientare la storia in un onirico Antico Egitto?
I disegni di Enrico Faccini, un artista che secondo me sui paperi di casa Disney da tantissimo, sono perfetti, rendendono appieno lo spirito del gatto e le buffe situazioni in cui si ritrovano.
L'ultima tavola, tra testo e disegni è pura poesia!
"IL MAESTRO", nuovo capitolo della saga X-MICKEY MESTIERI IMPOSSIBILI, è il titolo della quinta e breve storia di questo numero, soggetto-sceneggiatura di 
Augusto Macchetto
 e disegni di 
Emmanuele Baccinelli
.
Si tratta di un racconto pensato e destinato ai lettori più giovani del settimanale e a tutti coloro che rivestono il ruolo di insegnante nelle scuole primarie.
Pippowolf e il suo entusiasmo sono il perfetto strumento per parlare di scuola, del lavoro difficile dell'insegnante, quest'ultimo sempre alla ricerca di idee nuove e spumeggianti per coinvolgere i propri studenti.
I disegni di Baccinelli sono piacevolmente plastici, il suo tratto, sempre dinamico, risalta appieno il timbro umoristico della storia.
Davvero spettacolare la recitazione anatomica di Pippowolf!
Sesta storia dell'albo "Mi chiamo Paperinik" è il prologo alla nuova saga del diabolico vendicatore sceneggiata da 
Marco Gervasio
 e disegnata da 
Davide Cesarello
.
Red Duckan torna sulla scena paperopolese, pronto a sfruttare nuovamente la figura di Paperinik per i propri biechi scopi.
Un assaggio delizioso, che da spazio anche al mondo della Settima Arte e fa crescere la curiosità.
L'impressione è che per il nostro eroe in maschera, mantello e piume le cose non si metteranno molto bene.
I disegni di Cesarello sono caratterizzati da una plasticità fluida, a tratti semplice con una interessante deriva autoriale.
Chiude l'albo una storia sceneggiata da Carol e Pat McGreal e illustrata da 
Fabrizio Petrossi
, dal titolo "Topolino e i Collaudi col Rischio".
Un racconto con un sapore vintage, che riporta alla mente le storie della Macchina del Tempo e, ancor prima, dell'epoca di Gottfredson.
Un'avventura oltre i limiti dello spazio, dove ci si può facilmente immedesimare in Topolino e Paperino.
I disegni di Petrossi sono di stampo classico, dinamici e curati in ogni minimo dettaglio.
Linee curve e plastiche delineano i personaggi, creature fantasiose sono magnificamente tratteggiate.
Davvero un'interessante storia breve!
Nel complesso un gran bel numero, con grandi avventure e grandi autori!
Potete trovare il fumetto di TOPOLINO in ogni edicola d'Italia!

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"P.T.S.D. - LONTANA DA CASA" 


Soggetto-sceneggiatura-disegni di 
Guillaume Singelin
, edito in Italia da 
Edizioni BD
.

È senza dubbio alcuno un'opera particolare, sfaccettata da diverse anime, quella firmata da Guillame Singelin.
Delicata ed intelligente come un film dello Studio Ghibli, fantastica e d'azione come uno shonen della miglior tradizione, realistica e profonda come una graphic novel dai toni maturi, "P.T.S.D." travolge e trascina il lettore in un mondo che mischia la varietà minuziosa di "Kids with Guns" di Capitan Artglio a scenari al limite del post apocalittico non troppo differenti da "Il Muro" di Mario Alberti, con un pizzico di narrazione alla "Rambo: Primo Sangue" di David Morell.
Questa pubblicazione è uno di quei chiari esempi di come sfruttare appieno le specifiche del media Fumetto per trattare in profondità un argomento, in questo caso due specifici, il cosiddetto Disturbo Post Traumatico e l'efficacia della Pet Therapy.
Attraverso gli occhi e le emozioni della ex soldatessa Jun e dei suoi compagni veterani, viviamo da vicino i traumi a cui sono portati molti soldati dopo eventi bellici che li segnano per sempre e alla difficoltà a rapportarsi con una vita normale a loro ormai totalmente estranea.
Il tratto di Singelin riesce a fondere scenografie realistiche dalle architetture incredibili, a figure strutturate su un timbro umoristico visivamente debitorio ad un'influenza nipponica.
Ogni tavola mostra una regia dinamica ed inquadrature da lasciarti a bocca aperta, talmente coinvolgenti nella loro spettacolarizzazione da farti vivere quasi in prima persona l'intera storia.
La pienezza e l'accuratezza dei dettagli delle tavole è qualcosa da farti venire la pelle d'oca da quanto sono meravigliosi i disegni.
Notevole anche la colorazione che cambia toni e luci a seconda del momento emotivo che si vive.
Una particolarità sulle tavole che, da amante degli originali, ho trovato interessante: scrutando bene le vignette, si nota sotto il livello dei colori, la presenza della matita magenta originale, con tutta una serie di correzioni sulla postura dei personaggi.
L'edizione proposta da Edizioni BD è quella di un corposo cartonato di pregio, con copertina soft touch e una stampa ricercata che esalta la consistenza e la qualità del volume, per un incredibile rapporto qualità/prezzo di 200 pagine a 19,50€ di prezzo di copertina.
Una delle letture a fumetti per me più belle del primo quadrimestre 2021.
Potete trovare il fumetto in libreria e nelle migliori fumetterie, oppure richiederlo in prestito presso la vostra biblioteca civica di riferimento.

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"SPIDER-MAN #1-2-3-4-5" 


Sceneggiatura di J.J. e Henry Abrams, disegni di 
Sara Pichelli
, edita in Italia da 
Panini Comics Italia
.

Una saga breve ma intensa, un approccio al contempo innovativo e tradizionale, che prende l'essenza di Spider-Man e la porta verso nuovi lidi, in un "what if?" davvero curioso e che per certi versi porta a ripensare con un filo di nostalgia alla serie futuristica "Spider-Girl" di Tom De Falco e all'Ultimate Spider-Man di Brian Michael Bendis.
L'idea di Abrams padre e figlio è interessante, buttare uno sguardo al futuro, con Peter e MJ genitori del piccolo Ben Parker e mostrare il loro sogno venire infranto.
Il lettore più scafato come me non può non rimanere scioccato da quanto avviene nelle prime tavole della serie, venendo automaticamente riportato indietro con la mente a quanto narrato nell'ormai storico "Amazing Spider-Man #121".
Nuovo stacco temporale, Ben ormai adolescente cresce al capezzale di una sempre più anziana Zia May, soffrendo per la lontananza del padre, sempre in giro per il mondo come fotografo professionista.
Ad un certo punto scopre di avere dei poteri del tutto simili a quelli dello scomparso Spider-Man originale e... si apre un mondo, prende il via un'avventura che porterà al confronto tra Ben e Peter e ad un ritorno dal passato.
La formula "supereroi con superproblemi" viene pienamente rispettata su due livelli, uno adolescente ed uno adulto, presentando una storia di generazioni a confronto, di incomprensioni tra genitori e figli, di Amore con la "A" maiuscola al di là dei limiti umani, dove il lettore più giovane si immedesima facilmente nel giovane Ben, mentre il lettore più maturo sente un forte feeling con Peter Parker.
Gli Abrams riescono a pescare a piene mani dalla tragica epica di Spider-Man, presentandoci dei villains nuovi riuscendo al contempo a collegarli alla famiglia Parker e alle origini del nostro amatissimo Tessiragnatele.
Ai disegni troviamo una grande eccellenza italiana, Sara Pichelli, che tramuta in pieno oro colato ogni singola tavola.
Spettacolo ed emotività si fondono tra di loro in tavole dall'ampio respiro, con uno stile registico degno dei migliori blockbuster cinematografici.
I personaggi sono così vivi da trascendere il limite della tavola, le scenografie sono pazzesche, la cura al dettaglio è davvero encomiabile.
Realismo e dinamismo vanno a braccetto, il tratto di Sara Pichelli incanta l'occhio del lettore incatenandolo dalla prima all'ultima pagina.
Nel complesso una bella lettura che, sebbene abbia avuto bisogno di un paio d'anni per completarsi, lascia positivamente il segno nel cuore di ogni fan dell'Uomo Ragno.
L'edizione italiana proposta da 
Panini Marvel Italia
 è quella dei classici spillati da 32 pagine a 3€, con un complessivo buon rapporto qualità/prezzo.
Potete recuperare l'intera serie a fumetti in ogni fumetteria d'Italia.

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"DC LIBRARY - MISTER MIRACLE" 


Sceneggiatura di Tom King, disegni di Mitch Gerads, edito in Italia da 
Panini Comics Italia
.

Tom King porta l'immortale opera di Jack Kirby, "Il Quarto Mondo", nel nuovo secolo dimostrando una profonda conoscenza dei personaggi e la capacità di adattarli ai giorni nostri.
Scott Free e Big Barda sono uniti come coppia, l'Amore con la "A" maiuscola domina le loro scelte in una vita divisa tra i propri doveri nella guerra tra Apokolips e Nuova Genesi e la propria vita terrestre.
King riesce a soppesare con equilibrio narrazione intimista, azione, erotismo e commedia, senza mai andare fuori pista.
Persino quegli elementi che paiono stonare trovano una motivazione valida alla fine del racconto.
Vita e morte si compenetrano come uno Yin e uno Yang, tanto nella storia quanto nel personaggio di Mister Miracle, mai così vivo e così empatico per il lettore.
Un'opera che in originale è stata suddivisa in diversi albi e che 
Panini DC Italia
 ripropone in un corposo volume unico, quasi a celebrarne la qualità e l'essenza da opera unica a sé stante e fuori continuity.
Personalmente trovo quest'opera il lavoro migliore di Tom King (al contrario la sua run su Batman è un compitino che non va oltre la sufficienza), ancor più della miniserie Marvel dedicata a Visione.
A rendere unica e spettacolare quest'opera a fumetti c'è anche la firma di Mitch Gerads, disegnatore dal timbro realistico che appartiene a quella corrente di rielaborazione grafica e fotografica di cui fanno parte artisti del calibro di Tommy Lee Edwards e Michael Gaydos.
Gerads impone alla narrazione visiva una gabbia atipica per il fumetto americano popolare commerciale, che per certi versi ricorda la complessità e lo stile di "Watchmen", con 9 vignette per tavola.
Ma la gabbia di Gerads non rimane così rigida per tutto il volume, in alcuni punti, pur mantenendo questo stile registico, si modula e si adatta al fabbisogno espressivo visivo.
Il disegnatore attinge a piene mani dal lavoro di Jack Kirby, arrivando persino ad omaggiarlo in una vignetta.
Ma non è tutto, non si può non notare un manifesto visivo dedicato alla moda hipster o l'influenza visiva delle opere di Paul Gauguin in numerosi primi piani, mezzi busti e figure piene nelle ambientazioni terrestri.
Nel complesso una bella lettura, impegnativa e non per tutti i gusti, matura quanto basta ma che trasuda passione verso personaggi e un ciclo narrativo che hanno fatto la storia del fumetto americano.
L'edizione proposta da Panini Comics, come già sopra detto, è quella di un robusto volume cartonato di 320 pagine, un prodotto di vero pregio con un buon rapporto qualità/prezzo (31€ prezzo di copertina).
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria, oppure richiederlo in prestito presso la vostra biblioteca civica di riferimento.

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"INVINCIBLE PACK STAGIONE 1" 


Contiene Invincible Vol.1-2-3, sceneggiatura di Robert Kirkman, disegni di Cory Walker e Ryan Ottley, edito in Italia da 
saldaPress
.

Invincible è senza dubbio un fumetto interessante, nato nei primi Anni Duemila coniuga l'intero know-how supereroico di decenni di produzione fumettistica americana.
Dalle origini aliene dei poteri del protagonista all'importanza del nucleo famigliare in cui vive, dalla suddivisione in gruppi della comunità supereroica tra cui l'eccellenza de "I Guardiani del Globo" che strizza l'occhio alla Justice League, alla presenza di un'organizzazione governativa statunitense simile allo S.H.I.E L.D. che segue da vicino e interviene nelle faccende metaumane.
Come avvenuto per "Ultimate Spider-Man", anche "Invincible" gioca la furba carta del supereroe adolescente con superproblemi che si divide tra amici, scuola, famiglia ed ovviamente la propria missione per salvare il mondo, ma sin dal primo capitolo fa intuire al lettore di trattarsi di qualcosa di nuovo.
Ad ogni volume aumentano il peso della responsabilità e dell'eredità del giovane Mark Grayson, come pure il senso di globalità della comunità metaumana.
Frizzante anche la scelta del costume che non ricorda solo l'iniziale del supereroe, ma rappresenta anche il carattere del ragazzo e l'icona dell'editore americano che lo ha pubblicato, l'Image Comics.
L'equilibrio tra azione e soap opera nell'arco di questi tre volumi è pressoché perfetto, trasmettendo al lettore un forte interessamento e coinvolgimento, quest'ultimo dettato anche dalla facile empatia con i personaggi principali della serie.
Ai disegni troviamo due artisti molto interessanti, tra loro simili ma anche differenti.
Cory Walker riesce ad unire la classica linea Pop Art americana all'energico senso di libertà delle opere d'arte contemporanee.
Le linee morbide e plastiche che si muovono tra colori accesi, ricordano il tocco magico di meraviglia alla Kandinskij.
L'artista trova un proprio stile originale, fluido, che lascia spazio ad un tratto arioso ma non per questo meno curato.
Ryan Ottley parte dal timbro di Walker per trovare poi una propria strada, facendo da precursore alla corrente a cui appartengono oggi artisti del calibro di Dan Mora, Daniele Di Nicuolo ed Eleonora Carlini.
Ottley ha una regia molto più d'azione rispetto al suo predecessore, ha un tratteggio molto più definito, un'impostazione della tavola che segue ed esalta l'equilibrio tra scene d'azione e classici momenti da commedia.
Tra i due artisti devo dire che preferisco lo stile di Ottley, che riescevad elaborare, secondo me, molto meglio il senso di dinamicità delle storie di "Invincible".
Nel complesso una bella lettura, un intrattenimento che ti rilassa e ti aiuta a staccare la spina dalla quotidianità.
Capisco molto bene perché ne hanno tratto una bella serie televisiva animata per Amazon Prime Video.
Il pack proposto da saldaPress è davvero appetitoso, con soli 24,90€ il lettore si porta a casa i primi tre volumi brossurati ed eleganti della serie, per un totale di 384 pagine.
Senza dubbio un eccellente rapporto qualità/prezzo!
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria, oppure ordinarlo liberamente sul sito dell'editore al link: https://www.saldapress.com/.../1264-invincible-stagione-1

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E anche per questa volta è tutto gente!
Ci auguriamo di aver solleticato la vostra voglia di fumetto con una delle nostre proposte di lettura!
L'appuntamento si rinnova la prossima Domenica, nel frattempo rinnoviamo il nostro invito a seguirci sulla nostra pagina Facebook "Associazione Culturale Bergomix" per poter essere sempre aggiornati sui nostri appuntamenti e le chicche del Fumetto Mondo!

LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX