12 Novembre 2018, sono appena passate le 20:00, il fandom mondiale dei lettori di fumetti apprende una notizia che mai ci saremmo aspettati di leggere, STAN LEE, il co-padre della maggior parte dei personaggi Marvel, si è spento all'età di 95 anni. Quel che segue è un sentito tributo, dedicato a colui che ci ha insegnato il vero significato del termine MERAVIGLIA.
Brevi cenni biografici pre-Era Marvel
Stanley Martin Lieber nasce a New York il 28 Dicembre 1922 dagli immigrati ebrei Celia e Jack Lieber. Sin da ragazzo lega la propria vita al mondo della Nona Arte, iniziando a servire Martin Goodman, editore della Timely Comics (in seguito sarebbe divenuta la Marvel Comics), come addetto alle copie. Fu solo nel 1941 che lo pseudonimo con il quale sarebbe divenuto celebre, Stan Lee, apparve su un numero di Captain America in pedice ad uno scritto. Passò poco tempo da lì alla promozione a sceneggiatore. Con l'entrata in guerra degli USA durante il secondo conflitto mondiale, Stan Lee fu chiamato alle armi e tornò al mondo dei fumetti solo alcuni anni dopo, vivendo però, dal punto di vista lavorativo, un periodo davvero frustrante a causa della "caccia alle streghe" nei confronti dei fumetti promossa dal senatore Estes Kefauver e lo psichiatra Fredric Wertham.
Stan Lee e la nascita dell'Universo Marvel
Sul finire degli Anni 50 del XX secolo, dopo una decina d'anni di patimento e livellamento di storie, grazie al colpo di genio/mercato della DC COMICS con la testata JUSTICE LEAGUE, il mondo sembrava pronto ad accogliere nuovamente i supereroi dei fumetti. Fu allora che Martin Goodman decise di dare a Stan Lee l'occasione di cimentarsi nuovamente in eccezionali storie supereroiche. Trovare però la risposta giusta alla distinta concorrenza non era facile. Grazie all'amore della moglie Joan e all'affiancamento di straordinari disegnatori creativi come Jack Kirby, Steve Ditko e Bill Everett nacque l'UNIVERSO MARVEL.
FANTASTICI QUATTRO (Novembre 1961)
Disegni di Jack Kirby
THE INCREDIBLE HULK (1962)
Disegni di Jack Kirby
TALES TO ASTONISH 27: ANT-MAN (1962)
Disegni di Jack Kirby
JOURNEY INTO MYSTERY 83: THE MIGHTY THOR (Agosto 1962)
Disegni di Jack Kirby
AMAZING FANTASY 15: SPIDER-MAN (Agosto 1962)
Disegni di Steve Dikto
TALES OF SUSPENSE 39: IRON MAN (Marzo 1963)
Disegni di Jack Kirby
STRANGE TALES 110: DOCTOR STRANGE (Luglio 1963)
Disegni di Steve Dikto
X-MEN (Settembre 1963)
Disegni di Jack Kirby
THE AVENGERS (Settembre 1963)
Disegni di Jack Kirby
DAREDEVIL THE MAN WITHOUT FEAR (Aprile 1964)
Disegni di Bill Everett
La Leggenda era nata, la formula "Supereroi con superproblemi", che rendeva identificabili con il lettore i personaggi delle storie, fu un successo clamoroso, un dictat al quale nei decenni successivi e tutt'oggi, autori in forze alla Marvel Comics fanno affidamento per creare storie eccezionali (ovviamente non bisogna solo saper sceneggiare ma anche conoscere bene i personaggi).
Stan Lee introdusse anche il primo esempio di ret-con, andando a ripescare due importanti personaggi della Golden Age e ricontestualizzandoli. Stiamo ovviamente parlando di Namor il Submariner e Captain America!
FANTASTIC FOUR #4 (1962)
Namor appare come avversario dei Fantastici Quattro
THE AVENGERS #4 (1963)
Il Risveglio di Capitan America
Il Metodo di Stan Lee
Il metodo di lavoro di Stan Lee, successivamente ribattezzato "Metodo Marvel", era molto semplice: lo sceneggiatore forniva al disegnatore, al quale lasciava tutta la parte creativa grafica, una sintesi di quello che succedeva nell'albo, talvolta pagina per pagina, altre volte solo un abbozzo generale.
Spesso vi erano riunioni collettive con tutto lo staff, cosicché l'universo narrativo procedesse in un'unica direzione, senza creare contraddizioni su personaggi ed avvenimenti.
Inoltre, in questo periodo di "rinascimento fumettistico", sugli albi a fumetti furono inserite delle rubriche nelle quali Stan Lee si rivolgeva direttamente ai lettori, facendoli sentire parte di una sorta di club esclusivo.
Le Storie a Fumetti più significative di Stan Lee
Stan Lee ci lascia un'eredità inimmaginabile, un intero, o meglio, interi universi narrativi con cui divertirsi, straordinari immortali personaggi che oggi, come ieri, sono eroi di tutti noi.
A Stan Lee appartiene il primo record di sceneggiatore più longevo su una testata a fumetti (FANTASTIC FOUR).
Tra le storie Marvel più importanti da lui orchestrate annoveriamo:
"QUESTO UOMO, QUESTO MOSTRO!" apparsa su Fantastic Four 51
"L'ARRIVO DI GALACTUS" pubblicato sulla serie Fantastic Four
LE ORIGINI DI SPIDER-MAN apparse su Amazing Spider-Man 15
AMAZING SPIDER-MAN 96 (uscito privo del Comics Code Authority poiché trattava degli abusi delle droghe)
LA MORTE DI GWEN STACY pubblicata su Amazing Spider-Man 121
La serie
SILVER SURFER
Ovviamente l'influenza di Stan Lee sulla Nona Arte non si è limitata al suo maxi operato in Marvel Comics.
Nell'anno 2000 Stan Lee, un pò per divertimento e un pò per sfida, accetta la proposta della DC COMICS di reinventare i propri personaggi di punta. Superman, Batman, Flash, Wonder Woman, Shazam e altri eroi, grazie alle matite di Joe Kubert, John Buscema Jim Lee, Gary Frank, Chris Bachalo e altri straordinari disegnatori, prendono vita secondo la nuova ottica di Stan Lee. Il risultato è un bel what if in salsa Marvel ma in Casa DC.
Nell'anno 2004 Stan Lee apre il proprio estro artistico anche al Giappone, ideando così il manga ULTIMO.
Stan Lee e il Multimedia universo
Come tutti ben sanno, Stan Lee non si è fermato al media cartaceo ma ha partecipato alla trasposizione in media altro (cartoons, videogames, telefilm, film) delle proprie creazioni in veste di produttore e sempre più spesso di attore.
Da mini comparsate durante lo scontro tra Spider-Man e Green Goblin nello SPIDER-MAN di Sam Raimi, alle vesti di Willie Lumpkin, il postino di New York, nella pellicola FANTASTIC FOUR di Tim Story.
Moltissimi hanno imparato poi a conoscerlo con l'arrivo dei Marvel Studios dove Stan Lee è diventato un vero e proprio personaggio, un elemento ricorrente da cercare, presente in ogni pellicola in ogni singolare momento dell'universo cinematografico.
Addirittura per promuovere Deadpool 2 appare nel teaser del film!
Le comparsate di Stan Lee non si sono fermate alle singole produzioni Marvel, è apparso anche in tantissime serie tv come Heroes, Daredevil, Big Bang Theory o nel mondo dell'animazione come in Big Hero 6, Spider-Man Animated Series o nei Simpson.
Stan Lee stesso è divenuto così, al pari dei suoi personaggi, un'icona immortale!
Stan Lee ha la propria serie di action figures!
Copertina della biografia a fumetti su Stan Lee, edita in Italia da Edizioni BD
Stan Lee è la somma dei suoi personaggi!
Stan Lee è apparso persino sul settimanale Topolino!
L'autore J.Scott Campbell ha spesso illustrato Stan Lee con le sue creazioni!
Galleria tributo
Quella che segue è una galleria tributo dedicata a Stan Lee.
Foto tributo postata dall'attore Robert Downey Jr
Illustrazione tributo di Bill Sinkiewiz
Illustrazione tributo di Alexander Lozano
Illustrazioone tributo di Greg Land
Illustrazione tributo di Francesco Francavilla
Illustrazione tributo di Carmine Di Giandomenico
Illustrazione tributo di Pasqual Ferry
Illustrazione tributo di Paolo Barbieri
Concludiamo questo tributo alla memoria di Stan Lee riconoscenti per sempre ad una delle figure più importanti per la cultura dell'umanità. Come per Walt Disney, Jerry Siegel e Joe Shuster, Bob Kane e Bill Finger, riceviamo in eredità un immaginario enorme da preservare e continuare a coltivare come il suo creatore avrebbe voluto. Sarà per sempre immortale nei cuori di tutti noi veri credenti!
Excelsior Stan!
Lo Staff di Associazione Culturale Bergomix