domenica 30 maggio 2021

CRUDELIA, DAL CLASSICO D'ANIMAZIONE AL RIVOLUZIONARIO LIVE ACTION

E' uscito al cinema "CRUELLA", l'atteso film in live action dedicato ad una delle villains disneyane più note ed amate di sempre, Crudelia Demon!
Attraverso gli occhi e le parole del nostro Presidente, andremo a recensirvi, evitando di spoilerare la trama, questo film di spettacolare intrattenimento.


CRUDELIA - IL FILM

"CRUDELIA" un film di Craig Gillespie, con Emma Stone nei panni di Crudelia Demon e Emma Thompson nei panni della villain della pellicola, distribuito e prodotto dai Walt Disney Studios.
Una bomba! La Walt Disney torna in sala alla riapertura dei cinema con un film di straordinario intrattenimento e con una Emma Stone e una Emma Thompson in pieno stato di grazia.
Piccola premessa: accantoniamo per un momento tutto ciò che pensavamo di sapere sul grande classico disneyano animato del 1961 (e relativi sequel) e la sua trasposizione in live action del 1996.
Sempre ispirandosi ai personaggi del romanzo "One hundred and one Dalmatians" di Dodie Smith, Disney applica la stessa formula del primo "Maleficent" di Robert Stromberg, dedicando un film "solista" ad una delle sue villains più iconiche e malvagie, stravolgendo ed evolvendo in buona parte la sua figura, umanizzandola in parte, trasformandola in una beniamina del pubblico.
Cattiveria e malvagità vengono deformate e sfruttate per dar vita ad un racconto visivo coinvolgente, dove tanto Emma Thompson (e la relativa doppiatrice Emanuela Rossi) quanto Emma Stone (e la relativa doppiatrice Domitilla D'Amico) danno prova di alti livelli di recitazione.
Emma Stone in particolare tra mimica facciale, smorfie e linguaggio del corpo, da l'ennesima dimostrazione delle sue grandi doti di attrice.
Questa Cruella è un personaggio vittima di una serie di più o meno gravi ingiustizie, che sin da bambina mostra i primi barlumi della donna che diventerà da grande, una persona di puro genio a cui la vita ha negato una normalità di agio.
Ambientato inizialmente nella Londra Anni 60 e per buona parte nella rivoluzionaria Londra Rock Anni 70 (che colonna sonora, che costumi e che scenografia ragazzi!), la Storia tratta di Moda e imprese, di giustizia e sogni, di vendetta e obiettivi.
Cruella è una personalità dark e caotica, una tempesta che si gonfia e sviluppa lungo tutto il corso della pellicola.
Non è una ordinaria cattiva, è il fato che la dipinge così, alimentandone l'iconicità.
Una miccia pronta ad esplodere, che segue un percorso preciso ma, talmente avanti, da risultare imprevedibile.
Si nota la forte influenza visiva e psicologica da "I, Tonya" del regista Gillespie, si respira un po' di atmosfera alla "Il Diavolo veste Prada", come anche la volontà di creare un personaggio con cui gli spettatori, più specificamente le spettatrici, possano identificarsi.
Qualcuno l'ha paragonata, a ragion veduta, con la Harley Quinn di Margot Robbie e in effetti non siamo troppo distanti da quel tipo di visione.
Cruella è una donna forte, anche nella tragedia, che si è fatta da sola, che stringe le briglie e cavalca il proprio destino.
Dal punto di vista dei generi la pellicola risulta essere omni comprensiva.
Da una parte ritratti di donne forti, dall'altra figure maschili determinanti in pieno equilibrio con quelle femminili e, infine, anche l'abbattimento del confine di genere con un personaggio palesemente ispirato a David Bowie.
Persino agli animali (creati per buona parte in CGI) viene riconosciuto uno status determinante ai fini dell'economia della pellicola.
Per non parlare dell'abbattimento dei pregiudizi razziali con un po' di black washing, alla live action di "Lilli e il Vagabondo" per intenderci, che farà storcere il naso ai puristi ma che, non per questo, lede il risultato finale della pellicola.
Ad Emma Thompson l'onere e l'onore di dar vita ad una villain coi controfiocchi, una mentore, un'ispirazione e una sfida per Cruella, una sorta di vera e propria proto-Crudelia De Vil nella sua incarnazione animata.
E poi ritroviamo anche le figure più amate del grande classico, persino un omaggio alla serie cinematografica per giovani "The Descendants".
Forse un po' troppo sacrificato il personaggio interpretato dall'attore Mark Strong, meno incisivo rispetto ad altri ruoli interpretati in passato.
Momenti epici si alternano a momenti drammatici e comici, in una sapiente alchimia compositiva, trascinando lo spettatore per tutti i 133 minuti della pellicola, inclusa la scena post titoli di coda che fa esultare i fans del grande classico e che apre ad un sequel che ci meritiamo di vedere.
Un gran bel film, caldamente consigliato, che mi sono goduto e gustato appieno, nell'atmosfera magica della Sala Cinematografica di UCI Cinemas Curno (BG).
Tornare al cinema per vedersi film di siffatta qualità è quanto di meglio si poteva sperare.
Correte al cinema, potete godervi Cruella de Vil e tanti altri film in piena sicurezza!

Illustrazione dell'artista Steve Thompson per la linea bambole da collezione Villains Collection

CRUDELIA NON E' SOLO AL CINEMA

Dopo il successo della collana di libri “A Twisted Tale”, filone librario ufficiale della Walt Disney che immaginava scenari differenti e sviluppo inediti di alcuni grandi classici disneyani, approdano nel circuito della libreria di varia i romanzi della linea "Disney Villains".
Per la prima volta saranno alcuni dei più temibili cattivi dei classici d'animazione Disney a prendere voce e a raccontare la storia, che noi tutti conosciamo, dal loro punto di vista.



In questo volume, edito da Giunti Editore per la linea "Giunti Kids e Junior", Crudelia De Mon ha la possibilità di prendere la parola, di raccontare il suo punto di vista, permettendo al lettore di scoprire i lati più nascosti della sua personalità.
Cruella (questo il nome originale del personaggio) è la cattiva perfetta: elegante, spiritosa ed implacabile. 
Dalla sua infanzia agiata a quel famoso incidente d’auto che ha posto fine ai suoi piani malvagi,  racconta la storia di una donna ribelle, che ha avuto amici, affetti veri e sogni da realizzare, dimostrando come talune storie non siano solo bianco e nero ma più spesso un'infinita sfumatura di grigio.
Il romanzo, di 304 pagine a 14€ di prezzo di copertina, è disponibile ed ordinabile in libreria.

Cosplay di Crudelia De Mon, nella sua versione animata, portato da Martina Locatelli

Cosplay di Cruella De Vil, nella sua versione live action, portato da Lella Villa (Lezu Cosplay)

Il team Bergomix poco prima della visione del film "Cruella" al multisala Uci Cinemas Curno

LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX

FUMETTI: I CONSIGLI DELLA SETTIMANA 22

Fedelissimi followers di Bergomix e carissimi lettori di fumetti, bentornati al nostro consueto appuntamento settimanale dedicato al mondo della Nona Arte.
Andremo ora a consigliarvi alcuni dei tantissimi titoli fumettistici che escono ogni settimana in edicola, fumetteria e libreria, proponendovi le recensioni del nostro Presidente, vorace lettore di fumetti di ogni genere e provenienza.
Buona lettura!

"AQUAMAN - PROFONDITÀ MARINE" 


Sceneggiature di Steve Orlando, Michael Grey, Dave Wielgosz, Marv Wolfman, Cecil Castellucci, Tom Taylor e Andrea Shea, disegni di Daniel Sampere, Aaron Lopresti, V Ken Marion, José Luis, Pop Mhan e Isaac Goodhart, copertina di Liam Sharp e Romulo Fajardo Jr., edito in Italia da Panini Comics Italia.

Un volume antologico che raccoglie i racconti della serie a fumetti "Aquaman Deep Dives", alcuni collegati tra loro, altri totalmente indipendenti che coinvolgono non solo Arthur Curry ma anche personaggi del calibro di Mera, Aqualad, Tempest e Tula.
Un vero e proprio viaggio a fianco di Aquaman e della sua, tutt'altro che semplice, missione di protettore degli Oceani e della Terra, a fianco di Aqualad e del suo problematico rapporto padre/figlio con Black Manta, a fianco di Mera e dei suoi complessi panni di regina e ambasciatrice del regno sommerso di Atlantide.
Privata del peso dell'abituale continuity narrativa, è una serie di letture che fanno piacere ai fans del personaggio, ma che permettono anche al curioso lettore neofita di avvicinarsi facilmente per la prima volta al fumetto.
Ai disegni troviamo alcune popolari firme del fumetto americano, tutte riferibili ad uno stile realistico dinamico tipico del fumetto supereroico, che conferiscono alla tavola un'immediata leggibilità.
Seppur diversi nel tratto, i vari disegnatori sono accumunati dalla cura al dettaglio, dalla capacità di rendere emotivamente empatici i personaggi attraverso la recitazione anatomica e del viso.
Non c'è personaggio che soffra nella resa visiva, tutti sono iconicamente ben ritratti.
A tal proposito come non ammirare la composizione equilibrata ed iconica, quasi neoclassica nella resa finale, della copertina firmata da Liam Sharp e Romulo Fajardo Jr.!
Nel complesso una lettura davvero piacevole e ben congegnata.
L'edizione proposta per il mercato italiano da Panini Comics è quella di un corposo volume cartonato di pregio, con una qualità di stampa e di consistenza ragguardevole, per un discreto rapporto qualità/prezzo di 176 pagine a colori per 21€ di prezzo di copertina.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.


"DOTTOR DESTINO VOL.2" 


Sceneggiatura di Christopher Cantwell, disegni di Salvador Larroca, edito in Italia da Panini Comics Italia.

Secondo e conclusivo volume della nuova serie dedicata al monarca di Latveria, il Dottor Destino o, come tempo inizieremo a chiamarlo prossimamente, Doctor Doom.
A seguito degli eventi accaduti nel primo numero, Victor Von Doom parte alla riconquista del proprio pregio e della propria terra natia, riprendendo quel ruolo affascinante con cui è stato ritratto negli anni.
Paradossalmente, per come è stato ritratto in questa seconda parte, la visione del personaggio secondo Cantwell mi ha ricordato parecchio quella di Chris Claremont durante la sua gestione della serie "Fantastic Four".
Un personaggio affascinante, il cui ego è perfettamente bilanciato con la sua raffinata intelligenza e la sua iconica figura di monarca spietato ma giusto.
Persino il "tormentone" del suo legame di parentela con Kang il Conquistatore viene recuperato nel corso della narrazione.
Il Dottor Destino appare in tutto il suo splendore di condottiero, scienziato, tiranno e amante della propria patria, anche grazie al tocco artistico e realistico di Salvador Larroca che coglie l'occasione per ritrarlo in una tavola a cavallo di un orso (vi ricorda qualcuno?).
Il tratto di Larroca è tanto realistico quanto dinamico, presentando uno storytelling fluido e una certosina accuratezza nei dettagli.
Costumi, anatomie e scenografie lasciano il lettore con una piacevole sensazione di Sense of Wonder.
Nel complesso una bella lettura più che soddisfacente, nella sua totalità un nuovo capitolo che arricchisce la mitologia del personaggio.
L'edizione proposta da Panini Comics è quella del formidabile formato Marvel Collection, un bel cartonato di prestigiosa qualità e consistenza, con un buon rapporto qualità/prezzo di 112 pagine a colori per 16€ di prezzo di copertina.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

#Marvel #marvelcomics #paninicomics #dottordestino #doctordoom #fantastic4 #fantasticfour #FantasticiQuattro #latveria #ChristopherCantwell #SalvadorLarroca #KangTheConqueror #kangilconquistatore #fumetto #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #intrattenimento #lettureconsigliate

"NATHAN NEVER - MISSIONE GIOVE #1" 


Soggetto-sceneggiatura di Bepi Vigna, disegni di Max Bertolini e Germano Bonazzi, copertina di Ivan Zoni, edito da Sergio Bonelli Editore.

Continuano, con il primo sbalorditivo numero di questa miniserie, i festeggiamenti per i 30 anni dell'Agente Speciale Alfa, Nathan Never - Sergio Bonelli Editore.
Devo ammetterlo, nel leggere questo albo ho respirato la medesima atmosfera di meraviglia, avventura e fantascienza che ho provato quando, ormai molti anni fa, mi sono approcciato per la prima volta al personaggio.
Fantascienza (neanche poi così distante) basata su evoluzioni tecnologiche di quanto stiamo vedendo ai giorni d'oggi, viaggi ed esplorazioni spaziali affascinanti che sfruttano concetti e teorie scientifiche ad oggi solo immaginabili, scenari che coinvolgono in modo rivelatorio specie extraterrestri intelligenti, c'è di tutto in questa storia coinvolgente e che lascia a bocca aperta tanto il lettore neofita quanto uno di vecchia data come me.
Bepi Vigna tesse una trama a più livelli che, pur riallacciandoci alla lunga continuity narrativa della serie, permette al lettore di goderne appieno.
Ancora una volta, seppur con la mente e il cuore in subbuglio, Nathan Never è chiamato ad indagare in una missione alquanto misteriosa e che cela sullo sfondo lo zampino del machiavellico Mister Alfa.
Una nuova avventura si paventa alla porta di Nathan che collega diversi capitoli del suo passato e il presente che sta vivendo.
I personaggi sono tutti emotivamente empatici, soprattutto Nathan Never che, pur apparendo nelle sue tipiche caratteristiche, non riesce a celare la grande umanità insita dentro di sé.
Un vero spettacolo intrattenitivo che, grazie all'apporto artistico di Max Bertolini e Germano Bonazzi, fa trascorrere piacevolissimi momenti di lettura.
Lo stile dei due disegnatori, riconducibile tranquillamente alla corrente realistica popolare del fumetto italiano, permette la creazione di tavole dalla sublime cura nei dettagli, nei costumi e nella scenografia, presentando uno spettacolo visivo in grado di far concorrenza ai più noti titoli sci-fi mondiali.
Encomiabile l'originalità delle soluzioni artistiche usate per rappresentare elementi di comune bagaglio cognitivo, come le situazioni di pericolo nello spazio, le astronavi e le forme di vita aliene.
Sebbene ben distinguibile tra loro, il tratto dei due autori si compenetra perfettamente, spalancando delle vere e proprie finestre sul futuro "fantascientifico" di Nathan Never.
Con uno storytelling davvero ben fatto, una verve dinamica e fluida, il lettore si ritrova visivamente trascinato nell'evolvere degli eventi, senza avere la certezza di cosa si troverà davanti.
La sceneggiatura e il disegno si sposano alla perfezione in questo primo capitolo celebrativo della storia di Nathan Never.
Molto bella ed iconica anche l'illustrazione di copertina realizzata dall'artista Ivan Zoni, dal sapore rock progressive, che cita in maniera iconica uno dei tantissimi avvenimenti dell'albo.
Una lettura davvero consigliata, anche a chi non ha mai letto alcuna storia di questo universo narrativo.
Il formato è sempre quello del classico albo bonelliano brossurato a 96 pagine per 4,40€ di prezzo di copertina.
Lasciatemelo dire, soldi ben spesi!
Potete trovare il fumetto in tutte le edicole d'Italia.

#sergiobonellieditore #bonellieditore #nathannever #missionegiove #sistemasolare #spazio #spazioultimafrontiera #esplorazionispaziali #luna #futuro #scifi #scifiart #fantascienza #BepiVigna #agenziaalfa #MaxBertolini #GermanoBonazzi#IvanZoni #fumetto #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #intrattenimento #edicola #lettureconsigliate

"QUE VIVA EL CHE GUEVARA" 


Sceneggiatura di Marco Rizzo, disegni di Lelio Bonaccorso, edito da Giangiacomo Feltrinelli Editore per l'etichetta Feltrinelli Comics.

È un fumetto diverso dal solito quello realizzato dall'acclamato duo artistico Rizzo e Bonaccorso, una pubblicazione che, commercialmente parlando, possiamo etichettare come graphic novel docurealistica.
Contrariamente da quanto si possa pensare, la storia non cerca di creare una carica emotiva e propagandistica, ma si pone l'obiettivo di trasporre su carta una serie di avvenimenti, ben documentati e concatenati tra loro, che hanno portato e preceduto la morte del famoso rivoluzionario cubano.
La sua figura storica, oserei dire perfettamente biografica, viene ben resa, come pure vien svelata la creazione del mito dietro alla sua figura rivoluzionaria socialista.
Mi ha particolarmente incuriosito l'utilizzo della figura dell'editore Giangiacomo Feltrinelli, personaggio secondario nel racconto, ma importante nell'indagine sugli ultimi giorni di vita di Che Guevara.
Ancora una volta mi sento di applaudire alla ricerca scenografica, storico-sociale realizzata da Marco Rizzo che è riuscito, dal punto di vista della narrazione e del parlato dei personaggi, a restituire al lettore quel particolare e delicato periodo storico.
Il lavoro artistico di Lelio Bonaccorso Art è stato suddiviso su tre livelli.
Il primo riguarda gli avvenimenti prettamente storici, riportati con la miglior cura e senso d'azione possibile, attraverso la strutturazione di tavole in puro bianco e nero incisivo, molto simili per ritmo e composizione a quelle di un comic book americano.
Il secondo livello, più ad ampio respiro, riguarda gli avvenimenti meno passati e collateralmente legati al personaggio di Che Guevara, con l'approccio ulteriore di un lieve acquarello dai toni freddi.
Il terzo livello infine crea, attraverso il proprio colore, quel legante, quell'aura che ti indirizza alla costruzione del mito del personaggio.
Guardiamo ad esempio alla copertina, che con la sua composizione e i suoi colori è decisamente più orientata ad un lato "mitologico" e romantico contemporaneo come la, ormai leggendaria, foto di Alberto Korda.
Una lettura decisamente veloce ed interessante, perfettamente inserita nel filone del cosiddetto graphic journalism.
L'edizione proposta da Feltrinelli Comics è quella di un corposo e morbido brossurato, con una qualità, a livello di consistenza e stampa, di un certo pregio, 128 pagine a 16€ di prezzo di copertina.
Potete trovare il fumetto in libreria e nelle migliori fumetterie oppure richiederlo in prestito presso la vostra biblioteca civica di riferimento qualora l'opera rientri nel piano di acquisizione titoli del sistema bibliotecario urbano/extraurbano.

#marcorizzo #leliobonaccorso #feltrinellieditore #feltrinellicomics #quevivaelcheguevara #cheguevara #feltrinelli #graphicnovel #graphicjournalism #fumetto #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere

"MOONGIRL E DEVIL DINOSAUR: L'INIZIO" 


Sceneggiatura di Brandon Montclare e Amy Reeder, disegni di Natacha Bustos e Marco Failla, edito in Italia da Panini Comics Italia.

Panini Comics ripropone in un imbattibile volumetto la travolgente miniserie con protagonisti due personaggi impensabili come Moongirl e Devil Dinosaur.
La prima è una ragazzina ipocondriaca che vive nel quartiere di Yancy Street ed è dotata di un incredibile acume intellettivo per la sua età.
Isolata dai suoi compagni e incompresa dai suoi genitori si trova ad affrontare una fase della propria vita davvero particolare e decisiva, in un contesto rivoluzionario ovvero la New York dei supereroi Marvel.
Il secondo è un personaggio inventato da Jack Kirby che si riaffaccia in questo nuovo millennio, elemento collante della tradizione e del classico Marvel.
Dotata del medesimo, ma comunque aggiornato, Sense of Wonder tipico dei grandi classici Marvel "Moongirl e Devil Dinosaur" è l'esatto e preciso erede del più tradizionale "Moonboy e Devil Dinosaur" sia per le tematiche trattate che per la dinamicità esplosiva della tavole.
Moongirl è un personaggio con cui una ragazzina si può facilmente identificare, una bandiera dei teenagers nerd ma anche della comunità afroamericana.
Un personaggio femminile forte e convincente sotto tutte le caratteristiche.
Devil Dinosaur è il classico animale esotico che tutti i bambini (e gli adulti come me) vorrebbero avere per vivere avventure uniche.
I disegni di Natacha Bustos e Marco Failla rappresentano, visivamente parlando, il gusto narrativo del giovane lettore moderno, seguono la corrente a cui appartengono autori come Dan Mora e Daniele Di Nicuolo, con tavole dal timbro lineare e pungente, dotate di un'energia estremamente dinamica, uno storytelling dal ritmo sostenuto, una vera e propria montagna russa dalla prima all'ultima tavola.
Come non sottolineare la cura al dettagli scenico e dei costumi, o la perfetta resa espressiva delle emozioni dei personaggi, persino quella di Devil Dinosaur!
Il tocco di colore di Tamra Bonvillain aggiunge, con quelle tonalità accese e vive, anima alle tavole.
Nel complesso una bella ed intrattenitiva lettura, adatta soprattutto ad un target giovane, ma che si fa amare anche da un vero credente, come ci chiamava Stan Lee.
L'edizione di questa ristampa proposta da Panini Comics è formidabile.
Si tratta di un corposo e robusto brossurato della linea Marvel Young Adult, totalmente a colori, di 272 pagine con un prezzo popolare di copertina di 9,90€.
Non si può certo negare l'eccellente rapporto qualità/prezzo!
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

#marvel #marvelcomics #marvelyoungadult #paninicomics #moongirl #devildinosaur #moonboy #marcofailla #BrandonMontclare #AmyReeder #NatachaBustos #fumetto #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #intrattenimento #lettureconsigliate 

"MICKEY E L'OCEANO PERDUTO" 


Sceneggiatura di Denis-Pierre Filippi, disegni di Silvio Camboni, colori di Gaspard Yvan e Jessica Bodart, edito in Italia da Panini Comics Italia.

Era molto attesa la versione italiana di questo acclamato fumetto francese con protagonisti Topolino, Minni, Pippo e Gambadilegno, personaggi straordinari qui in un contesto diverso da quello che siam soliti leggere sulle pagine di Topolino Magazine, soprattuttonel parlato dei personaggi.
Ci troviamo di fronte a quella che, commercialmente parlando, potremmo etichettare come una graphic novel dal sapore steampunk dove avventura e predestinazione la fanno da padrone, dove narrazione, illustrazione e colorazione si fondono tra loro regalando al lettore delle tavole di straordinaria bellezza.
Per il lettore, indipendentemente dall'età, diventa facile, quasi immediata, l'empatia nei confronti di Topolino, instancabile ricercatore ed eroe, suo malgrado, di questa storia.
Ho trovato particolarmente interessante l'escamotage narrativo dello stacco temporale e il rimescolare le carte in tavola per non cadere nel già visto.
I disegni di Silvio Camboni lasciano senza dubbio il segno, le sue morbide rotondità e la sua cura, quasi maniacale, al dettaglio riempiono totalmente le tavole di una verve quasi Art Nouveau.
Il suo tratto pare come un sapiente compromesso tra l'impronta artistica di Sergio Asteriti e il classico timbro visivo dei primi corti disneyani.
Ad aggiungere un tocco magico ed artistico sono i colori realizzati da Gaspard Yvan e Jessica Bodart, che da una parte alimentano la vena naturalistica dell'opera e dall'altra ripropongono una visione impressionista alla Van Gogh.
Una lettura nel suo insieme davvero molto bella, adatta sia ad un pubblico giovane che ad uno maturo, che porta a riflettere quanto incida la mano dell'uomo e la sua brama, nei confronti di fonti energetiche, sulla natura e l'equilibrio vitale del pianeta.
L'edizione proposta da Panini Comics ahimé è la nota dolente, non rendendo piena giustizia all'opera originale.
Pur presentando il fumetto in formato cartonato, una dimensione maggiore non dissimile ai formati della linea De Luxe avrebbe giovato nel godimento visivo della tavola.
La qualità della carta opaca assorbente scelta, non permette ai colori di risplendere come meriterebbero non permettendo al volume di eccellere come dovrebbe.
La confezione risulta essere un cartonato lievemente al di sotto della media, con 72 pagine a colori per un prezzo di copertina a 14,90€.
Potete trovare il fumetto in edicola, libreria e fumetteria.

#paninicomics #paninidisney #disney #disneycomics #topolino #mickeymouse #mickeyeloceanoperduto #DenisPierreFilippi #silviocamboni #graphicnovel #fumetto #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #lettureconsigliate

"ABE SADA - IL FIORE OSCENO" 


Sceneggiatura di Michele Botton - Autore disegni e copertina di Pietro Sartori, edito da BeccoGiallo Editore.

Beccogiallo Editore fa arrivare sugli scaffali delle librerie e delle fumetterie un'altra interessante graphic novel, la tragica storia di Abe Sada, geisha giapponese dal turbolento passato, vissuta nei primi anni del XX°secolo.
Un racconto che fa viaggiare nella mente e nei ricordi di chi ha commesso un crimine efferato, che ti fa empatizzare col suo lato di vittima ma che ti provoca uno shock rivelatorio nel momento del delitto.
L'imperfezione nell'ideale società, apparentemente perfetta, giapponese, il contrappasso da vittima a carnefice per riequilibrare il karma, una storia avvincente, fortemente emotiva, che ti tiene ancorato dalla prima all'ultima pagina.
I disegni di Sartori ti immergono completamente ne contesto scenografico e sociale del Giappone di quell'epoca, vi trasportano occhi e mente del lettore.
Attraverso un fluido, semplice e lineare tratto realistico, l'autore ti incanta e compone tavole bellissime e di efficace leggibilità.
Uno storytelling ben reso e scorrevole, quasi non si direbbe di vedere una mano occidentale dietro questa visione del Sol Levante.
Nel complesso una lettura avvincente, interessante, dedicata alla figura della Donna, alla sua caduta e alla sua rinascita attraverso una lunga e ben congegnata vendetta nei confronti del genere maschile.
L'edizione proposta dall'editore è quella di un corposo brossurato, con una buona qualità di carta e di stampa, 128 pagine a colori con un prezzo di copertina di €18,00.
Potete trovare il fumetto in libreria e nelle migliori fumetterie.

#beccogiallo #abesada #fioreosceno #geisha #giappone #livinginjapan #tokyo #michelebotton #PietroSartori #memoriediunageisha #omicidiopassionale #graphicnovel #fumetto #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #lettureconsigliate #donna

"MARVEL-VERSE : LOKI" 


Contiene quattro storie, Amazing Spider-Man 503-504, Journery Into Mystery 626.1, Silver Surfer 4 e Avengers 300, edito da Panini Comics Italia.

In preparazione dell'attesa miniserie televisiva su Disney+, "Loki", ecco arrivare sugli scaffali delle librerie e delle fumetterie un interessante volumetto dedicato al dio nordico degli inganni.
Si tratta di una pubblicazione che permette al lettore di ammirare diverse incarnazioni del personaggio, da quelle moderne sino alle più classiche e tradizionali.
Apre le danze una saga breve della serie "The Amazing Spider-Man", soggetto di J. Michael Straczynski, sceneggiatura di Fiona Avery e disegni di John Romita Jr.
All'epoca, stiamo parlando di un periodo editoriale ambientato ben prima dei "New Avengers" di Brian Michael Bendis e prima della saga di Ragnarok ad opera di Michael Avon Oeming, Loki stava presentando un'evoluzione del proprio personaggio, non più il semplice fratellastro combina scaramucce di Thor ma un membro di riguardo della società asgardiana.
Non a caso appare nella storia in vesti più eleganti e auliche rispetto alle sue versioni passate.
Anche il ruolo assunto nella storia, quasi nelle veci di stregone supremo, lo trovo affascinante, come pure la contrapposizione con l'Uomo Ragno offre carte da gioco innovative sul piano narrativo.
Fa un po' effetto assistere, nella seconda parte della storia allo scontro con la villain di turno sui tetti di New York, lontani dai livelli urbani a cui le storie di Spidey ci ha abituati.
I disegni di John Romita Jr., pensando al periodo, sono interessanti e curati sebbene lontani dai fasti d'epoca.
Sicuramente le chine di Scott Hanna e i colori di Matt Milla hanno giocato un ruolo fondamentale nella resa visiva delle tavole.
Subito dopo passiamo ad una storia più recente appartenente alla allora seconda serie regolare del tonante che riprendeva la collana d'esordio del personaggio, "Journey Into Mystery".
Dopo i fatti che hanno portato all'evento "Assedio", Loki è rinato grazie all'amore e alla volontà del suo fratellastro Thor, in vesti di ragazzino.
Privo di malvagità, con la coscienza lavata dai peccati passati, il giovane Loki cerca il proprio posto nel mondo e tra la gente di Asgard che, giustamente, diffida totalmente di lui.
Una visione originale ed affascinante che permette al lettore di creare un legame empatico col giovine dio norreno.
Ai disegni lo spagnolo Pasqual Ferry che, per me, su questa serie ha dato il massimo, facendo esplodere il suo tratto realistico/surrealistico.
Il mondo fantasy asgardiano esplode dalla sua matita, con una cura ed una definizione che pone l'asticella qualitativa su altissimi livelli.
La terza storia ci riporta ai colorati, talvolta positivamente ingenui ma riccamente emotivi, Anni 60.
Troviamo Loki nelle sue vesti iconiche di spina nel fianco di Thor, pronto a tutto pur di ordire una malefatta ai danni del fratellastro.
È un piano di vendetta complesso quello tessuto dal dio degli inganni che coinvolge un'anima in pena bloccata sulla Terra, Silver Surfer.
L'ex araldo di Galactus cade nell'inganno del mentitore e si scontra/incontra così per la prima volta col dio del tuono.
Ai disegni troviamo le due leggende di John e Sal Buscema che ci propongono una veste fantasy asgardiana molto simile a quella delle storie di Conan.
Loki qui è scritto e ritratto in tutte le sue più bieche caratteristiche da villain e il lettore non può che goderne di questa sua rappresentazione.
Chiude il volume una storia breve, già recentemente ristampata, dove viene riproposta in un'ottica più emotiva la formazione e conseguente battaglia contro gli Avengers, sceneggiata da Ralph Macchio e illustrata da Walter Simonson.
Vi dirò, avrei preferito rigodermi la storia celebrativa di Avengers#500 ma anche questa ha un suo perché.
Messa da parte l'ingenuità del Sense of Wonder della Silver Age, Loki si dimostra un personaggio riflessivo, conscio di esser stato causa del proprio male.
I disegni di Simonson rimango ad oggi sempre freschi e dinamici da lasciarci il segno.
Nel complesso una lettura interessante, sebbene la rappresentazione di Loki che preferisco, quella fantasy asgardiana di Robert Rodi ed Esad Ribic, non sia presente.
Senza dubbio è un volumetto che risulta efficace per coloro che si avvicinano al personaggio di Loki dopo averne ammirato l'interpretazione cinematografica di Tom Hiddleston.
Un bel brossurato a colori da 120 pagine con un ottimo rapporto qualità/prezzo (9,90€).
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

#Marvel #marvelcomics #MarvelStudios #loki #paninicomics #TomHiddleston #spiderman #thor #avengers #fantasy #comics #fumetto #nonaarte #ilpiaceredileggere #intrattenimento

"LYNN SCENDE ALL'INFERNO" 


Storia e sceneggiatura di Lonnie Nadler e Zac Thompson, disegni di Kyle Charles e Eoin Marron, edito in Italia da saldaPress.

Nell'anno della celebrazione dei 700 anni della morte di Dante Alighieri ecco arrivare sugli scaffali delle librerie e delle fumetterie un'opera che potremmo definire come l'Inferno 2020.
Nadler e Thompson hanno confezionato una storia che celebra ed aggiorna ad oggi l'inferno dantesco.
È essenzialmente, ancora una volta, il racconto di un viaggio, in questo caso di una madre, Lynn, che ha perso la famiglia a seguito di un incidente stradale.
Questo viaggio all'inferno, sotto la guida di artisti più moderni rispetto a Virgilio, come William Blake e Agatha Christie, non rappresenta per Lynn solo l'unico modo per rivedere i propri cari e salvarli, ma anche l'unico modo per chiedere loro scusa.
In realtà la salvezza ha valore biunivoco come si scopre nel confronto con il boss degli inferi.
Nel peregrinare di pagina in pagina si respira tutta la passione e il rispetto dei due sceneggiatori per l'opera originale, ma anche la ferrea volontà di adattare pene, giorni, contrappassi ai giorni d'oggi.
Senza dubbio una visione d'insieme interessante, tra arte e tecnologia, tra emotività e riscoperta dello stupore.
Ai disegni troviamo Kyle Charles e Eoin Marron, due artisti realistici e distopici, molto simili nel tratto tra loro, che nell'atmosfera infernale trovano il giusto spazio per dar vita e respiro alla propria vena artistica.
Tavole dalla composizione tradizionale e dinamica scorrono via piacevolmente, mostrando cura nei più minimi dettagli.
In alcune occasioni la tavola stessa demolisce le regole grammaticali di narrazione, per costituirne di proprie.
A rendere appieno l'atmosfera del racconto, arricchendo così il tratto leggermente sporco dei due disegnatori, troviamo un corretto uso della tavolozza di colori a firma di Dee Cunniffe.
L'edizione italiana proposta da saldaPress è quella di un bel cartonato di pregio con copertina in rilievo, 120 pagine a colori a 19,90€ di prezzo di copertina.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria oppure richiederlo in prestito presso la vostra biblioteca civica di riferimento qualora l'opera rientri nel piano di acquisizione titoli del sistema bibliotecario urbano/extraurbano.

#saldapress #AfterShockComics #lynnscendeallinferno #lynn #inferno #hell #dantealighieri #DivinaCommedia #dante700 #LonnieNadler #ZacThompson #KyleCharles #EoinMarron #fumetto #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #intrattenimento #lettureconsigliate

"TEEN TITANS: BEAST BOY" 


Sceneggiatura di Kami Garcia , disegni di Gabriel Picolo, edito da Editrice Il Castoro.
Torna la consolidata coppia di autori di "Teen Titans: Raven" con un nuovo fumetto della linea DC Graphic Novels for Young Adults, dedicata questa volta a Beast Boy, il cuore dei Giovani Titani.
Come avvenuto anche per Raven, la storia è principalmente incentrata su tematiche giovanili, il proprio ruolo nel mondo, le difficoltà a socializzare in ambiente scolastico e i cambiamenti del proprio corpo.
Questi e altri sono gli elementi che insaporiscono l'intera trama.
Al di là della parentesi metaumana, la storia di Gar potrebbe essere in realtà la storia di diversi giovani adolescenti, fatto questo che facilita l'empatia del lettore nei confronti del protagonista.
Altri temi importanti trattati sono le difficoltà di apprendimento dovute alla dislessia, l'abbondante influenza dei social sulla vita degli adolescenti, il viaggio a volte fisico a volte figurato che ognuno di noi intraprende a quell'età per trovare un proprio posto nel mondo.
C'è un momento, nel corso dell'opera, in cui gli autori citano, almeno visivamente, un capolavoro della fu etichetta Vertigo, "Y: The Last Man", difatti il rapporto tra Gar e Kong ricorda moltissimo quello tra Yorick Brown e Ampersand.
La rivisitazione moderna di Garcia è senza dubbio interessante, permette di avvicinarsi al personaggio sforbiciando anni di continuity narrativa, ma senza tradirne l'essenza, preservando l'integrità e le caratteristiche che hanno reso Beast Boy uno dei teens characters più amati dai lettori DC.
Potrebbe essere perfetto come adattamento televisivo!
Ai disegni ancora una volta troviamo la firma di Gabriel Picolo, il cui tratto si sposa alla perfezione con la narrazione di Garcia, rendondo appieno i personaggi e le loro emozioni, le loro gioie ma anche i loro tormenti.
Per quel che ricordo della mia adolescenza, qui i tratti salienti, gli sbalzi umorali ed emotivi sono davvero ben resi.
Pur presentando uno stile che è l'esatto connubio tra realistico e umoristico, rifacendosi alla corrente artistica dello scomparso Mike Wieringo, la sua si conferma come una vena artistica che possiamo trovare facilmente oggi in tantissime produzioni fumettistiche americane, non ci sono limiti alla leggibilità della tavola e alla dinamicità delle figure e della storia.
Stupisce sempre come il disegnatore passi da vignette dove la scenografia è un elemento superfluo, a tavole intere dove la scenografia è i figuranti sono essenziali.
Non c'è tavola che non attiri l'occhio del lettore giovane, così come pure la copertina suggerisce esattamente il target a cui l'opera è indirizzata.
Notevole anche la tavolozza di colori usata da David Claderon, dove il colore verde del personaggio assume una nuance dominante.
Nel complesso una bella lettura, altamente consigliata ad un target tra i 12 e 18 anni.
L'edizione italiana proposta da Editrice il Castoro si conferma essere quella di un corposo e morbido brossurato con un complessivo buon rapporto qualità/prezzo di 186 pagine a colori per 15,50€ di prezzo di copertina.
Potete trovare il fumetto in libreria e nelle migliori fumetterie oppure richiederlo in prestito presso la vostra biblioteca civica di riferimento qualora l'opera rientri nel piano di acquisizione titoli del sistema bibliotecario urbano/extraurbano.

#dccomics #editriceilcastoro #ilcastoroedizioni #youngadults #graphicnovel #teentitans #beastboy #KamiGarcia #gabrielpicolo #fumetto #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #intrattenimento #lettureconsigliate

"19.999 LEGHE SOTTO I MARI" 


Sceneggiatura di Francesco Artibani, disegni di Lorenzo Pastrovicchio, edito da Panini Comics Italia.
Originariamente apparsa a puntate sulle pagine di Topolino Magazine (ne avevo difatti parlato lo scorso anno), la saga parodica "19.999 Leghe sotto i Mari" viene ora riproposta in un prestigioso volume cartonato della linea Disney De Luxe, in un formato oversize che ci permette di goderci e immergerci totalmente nella bellezza delle tavole.
Francesco Artibani, nuovamente in sodalizio con Lorenzo Pastrovicchio, ha confezionato una strepitosa parodia disneyana che rispetta e rinnova il mito della saga del Capitano Nemo, conservandone ed esaltandone quegli aspetti che hanno fatto di un classico immortale l'opera originale di Jules Verne.
Il fumetto, progettato in occasione dei 150 anni dalla prima pubblicazione del romanzo "20.000 Leghe sotto i Mari" avvenuta nel 1870, celebra ancora una volta il legame tra il Fantastico di Verne e il Fantastico di Walt Disney, prendendo come cast di "attori" principale il classico trio Pippo, Topolino e Paperino e il duo criminale Macchia Nera e Gambadilegno.
Ognuno di loro ha fornito le caratteristiche giuste per impostare il racconto nella classica chiave parodica disneyana, rimanendo riconoscibile agli occhi del lettore ma al contempo rivestendo ruoli diversi dal classico dictat del settimanale Disney.
Ho letto il grande classico di Verne quando ero un ragazzino e, nel gustarmi questa parodia, ho ritrovato tutto ciò che mi aveva colpito nell'opera originale.
Ai disegni troviamo una delle firme più acclamate di Topolino, Lorenzo Pastrovicchio, noto non solo per lo straordinario lavoro sulla saga di PK, ma anche per il grande apporto nelle saghe di "Darkenblot" e "Wizards of Mickey".
La plasticità e la dinamicità del suo tratto hanno trovato, nella deriva vittoriana e steampunk di questa parodia, nuova energia.
Ogni tavola è una grande finestra spalancata sul mondo di avventure straordinarie, la cura nei dettagli, nei costumi e nella resa visiva dell'emotività dei personaggi, coinvolge ed abbraccia totalmente lo sguardo del lettore, tenendolo piacevolmente incatenato dalla prima all'ultima pagina.
Innumerevoli sono i momenti di stupore, di strutturazione del Sense of Wonder che rendono unica questa pubblicazione, dove disegno e narrazione si compenetrano e completano l'uno con l'altro.
La copertina, sempre realizzata dall'artista Lorenzo Pastrovicchio, mostra una composizione molto originale ed atipica se vogliamo, con il Capitano Nemo coi suoi automi in primo piano, il duo villain Ned Gamb e Capitan Faraboot subito dietro e sullo sfondo le effigi di Michel De Topolin e O'Quack.
Al di là del perfetto equilibrio compositivo dell'illustrazione, stupisce molto non vedere integri Topolino e Paperino, segno della volontà di concentrare l'attenzione su Pippo e il suo ruolo di capitano.
In appendice troviamo anche un bel dietro le quinte di approfondimento sulle illustrazioni e la realizzazione del gadget abbinato.
L'edizione di questa ristampa, come già accennato, è quella di un bel cartonato di prestigio di grandi dimensioni con 72 pagine a colori ad un prezzo di copertina di 12,90€, con un'incredibile alta qualità a livelli di consistenza e di stampa.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria oppure richiederlo in prestito presso la vostra biblioteca civica di riferimento qualora l'opera rientri nel piano di acquisizione titoli del sistema bibliotecario urbano/extraurbano.

#paninicomics #paninidisney #disney #disneycomics #parodie #19999leghesottoimari #20000leaguesunderthesea #julesverne #captainnemo #nautilus #francescoartibani #lorenzopastrovicchio #fumetto #comics #nonaarte #ilpiaceredileggere #intrattenimento #lettureconsigliate

E anche per questa Domenica siamo arrivati in fondo alla nostra e vostra rubrica preferita!
Ci auguriamo di aver stuzzicato, con le nostre proposte, la vostra fame di fumetti!
Vi invitiamo a seguirci giornalmente sulla nostra pagina Facebook "Associazione Culturale Bergomix" per rimanere costantemente aggiornati sui nostri appuntamenti dedicati al fumetto, godere del meglio che il mondo della Nona Arte ha da offrire e leggere in anteprima i nostri consigli di lettura!

LO STAFF DI ASSOCIAZIONE CULTURALE BERGOMIX