martedì 29 aprile 2008
HULK RADDOPPIA & ALTRE NOVITA'
Intervista a Maurizio Rosenzweig co-creatore di Giada
Ciao Maurizio, innanzitutto grazie nuovamente per essere intervenuto come ospite alla prima conferenza dell'edizione 2008 di Bergomix. In tutta sincerità tu e Matteo state diventando un vero porta fortuna, perché quest'edizione si è aperta col botto riscontrando il plauso del pubblico.
Iniziamo ora con le domande.
1) Come e quando nasce Giada?
Nasce l'anno scorso, come proposta ai ragazzi dell'Arcadia che covavano il losco, insano desiderio di diventare editori. Giada è disegnata sui tratti somatici di un'allieva della Scuola del Fumetto di Milano, una Dark...come dicono i giovani...vestita di reti e borchie e di una simpatia contagiosa. L'idea era quella di avere un riferimento estetico per il personaggio reale e uguale per tutti i disegnatori, che poi avrebbero senz'altro filtrato con il loro stile rendendolo personale, ma con caratteristiche fisiche che sarebbero poi ritornate: tipo l'altezza, la pettinatura o il trucco attorno agli occhi, il naso alla francese o un particolare ciondolo. Almeno questa era l'idea di partenza. Si è persa un po' per la cocciutaggine dei compagni di viaggio, ma per il numero 2 saremo più precisi.
2) A che target è rivolto Giada? Se è un target specifico, perché proprio quella scelta?
Mah, il discorso del target non l'abbiamo poi tanto ragionato e calcolato, ti confesso....
Un po' irresponsabilmente ci siamo mossi all'interno dei nostri gusti e attorno a quello che ci piace, nella fattispecie il cinema Horror degli anni'80 e una mitologia classica che poi è alla base di un po' tutto l'immaginario moderno. Anche se apparentemente è rivolto ad un pubblico di ragazzi, speriamo che si divertano anche i nostri coetanei, che magari riusciranno a cogliere i diversi livelli di lettura e i riferimenti sparsi qua e là a quel modo di fare cinema che si è perso un po'.
3) Più volte avete parlato di horror Anni '80 come fonte d'ispirazione. Perché siete convinti che quel tipo di linguaggio colpisca molto più profondamente di quello odierno? E come viene applicato il linguaggio dell'horror degli Anni '80 in Giada?
Bene, avevo già iniziato a risponderti, dunque. Negli anni '80 c'era un'elettricità nell'aria che muoveva le idee come murene impazzite, non solo nell'horror, ma nella musica, nella moda e un po' per tutto. L'obbligo di un certo noioso, prevedibile e arido realismo non era ancora arrivato a contaminare la genesi di storie e personaggi; c'era una libertà d'intenzioni e una voglia di fare che si è persa totalmente, nella nebbia stantia dei '90 prima e nella tendenza a vampirizzare le mode passate dei primi anni del nuovo secolo poi. E così, tornando ad occuparci solo di un genere cinematografico a noi tanto caro, nell'horror ci si preoccupava prima di raccontare delle storie, ripeto RACCONTARE DELLE STORIE, e poi del modo migliore per rappresentarne la forza e gli aspetti emotivi. L'horror di qualità è sempre stato usato come una Metafora per raccontare qualcos'altro di molto più significativo di uno schizzo di sangue su una faccia o di un deficiente che tortura un'altro deficiente. Se pensi che Stevenson col il suo Mr.Hyde voleva raccontare come una certa aristocrazia tutta lustrini e belle maniere in realtà si macchiasse di atti criminali e tutt'altro che nobili, ti rendi conto di quello che ti sto spiegando. Poi questo valore della storia si è completamente perso, e l'idea che ne è rimasta è esclusivamente quella che ci è arrivata fin'ora, quella horror di un dottore per bene che diventa un mostro sanguinario. La delusione dell' autore si è persa nell'entusiasmo per avere una storia così ben concepita da diventare quasi un archetipo, e comunque questo è un altro esempio delle potenzialità di denuncia e critica che questo genere può arrivare ad avere. Per Giada il riferimento sono i teen horror, quelli con i ragazzini che devono affrontare i loro mostri interiori travestiti da pericolo reale, per diventare adulti e più consapevoli: Nightmare, Il remake di BLOB, Operazione terrore, Gremlins, e 1000 altri! Dunque i teen horror, ma anche la cultura Classica ed epica di Federico, lo sceneggiatore e alla fine il creatore del mondo di Giada. E poi l'idea ha sempre un origine che arriva da qualche parte ben precisa, per poi trasformarsi nella testa e nell'atto dello scrittore, che in qualche modo ne renderà suoi e personali gli aspetti più diversi. Giada lotta per salvare il suo mondo, ma anche per scoprire chi è. E questo lo facciamo anche noi tutti i giorni.
4) Cosa rappresenta Giada per voi?
Giada è l'occasione sempre sognata di fare un lavoro concreto fra amici, e questo riguarda anche i due editori. Lavorare con Federico è sempre un onore; ha una capacità di raccontare storie che ho visto solo un'altra volta e solo in una persona, in vita mia. In me. Scherzo. Lui è bravissimo, e io e Matteo ogni tanto rimaniamo storditi dalla sua abilità e velocità. Giada è l'inizio di una avventura che spero si trasformi nel tempo in altre avventure... e sempre a bordo della stessa nave, con l'augurio che diventi sempre più grande e bella! E ringraziamo ancora Mario e Max dell'Arcadia per la bellissima opportunità. E poi te, Leo, che ci coinvolgi sempre in cose interessanti e divertenti. A presto. E seguite Giada, che riserverà parecchie sorprese. Ci sentiamo per il numero speciale in imminente uscita... E andate a vedere il concerto dei KISS, la più grande band del mondo, il 24giugno a Milano!
Per ora gentile pubblico è tutto ma non dimenticate di visitare il blog, perchè numerose sorprese vi aspettano!
Leonardo Monzio Compagnoni
Direttore Artistico di Bergomix
infobergomix@excite.it
lunedì 28 aprile 2008
Bergomix su L'Eco di Bergamo
La Direzione artistica ringrazia sentitamente per tali pubblicazioni.
Leonardo Monzio Compagnoni
Direttore Artistico di Bergomix
infobergomix@excite.it
venerdì 25 aprile 2008
Bergomix su DNNews
Potete cliccare sull'immagine per ingrandire l'articolo e stamparvelo.
La direzione artistica di Bergomix ringrazia sentitamente per la pubblicazione dell'articolo.
Prossimamente altri articoli apparsi sui quotidiani locali.
Il Benci & Leonardo Monzio Compagnoni (direttore artistico)
martedì 22 aprile 2008
GIADA, l'eroina delle Edizioni Arcadia sbarca a Bergamo
BIBLIOTECA TIRABOSCHI ORE 18:00
GIADA: GLI EROI SBARCANO A BERGAMO
Questo giovedì avrà inizio la terza edizione della manifestazione bergamasca dedicata al fumetto. Un nuovo inizio dunque, all'insegna della nostra tradizione e, quest'anno, della tematica dell'eroismo nei fumetti. Un inizio dicevo ma sopratutto un inizio col botto che punta su un personaggio relativamente giovane ma che già sta evidenziando un enorme potenziale.
Sto chiaramente parlando di Giada, la neonata eroina delle Edizioni Arcadia.
Premetto che ho visto nascere questo progetto e che l'ho seguito, seppur da lettore, in ogni sua fase: dalla prima bozza di sceneggiatura, alle tavole definitive, sino alle prove di confezionamento. Ho visto e toccato con mano l'energia dei tanti autori coinvolti (Federico Sfascia sceneggiatore/disegnatore - Matteo Cremona disegnatore - Maurizio Rosenzweig disegnatore - Enea Riboldi copertinista - Lorenzo Bartoli eccezionale introduttore) e degli editori (Mario Taccolini & Massimiliano Zazzi)che tanto amore hanno riversato in questa produzione. Proprio per questo merita attenzione e a pieno titolo apre quello che è ormai diventato un appuntamento fisso nel panorama culturale bergamasco.
Giada colpisce molto il lettore medio di fumetti in quanto è figlia di diverse correnti fumettistiche:
-da un lato, ricorda i fumetti Marvel della Silver Age, dove troviamo un protagonista adolescente già alle prese coi problemi di tutti i giorni, pronto a scoprire un mondo tutto nuovo;
-da un altro lato invece, ricorda le ambientazioni horror tipiche degli Anni 80, dove una situazione apparentemente normale poteva naufragare letteralmente in un inferno;
-da un altro lato ancora, ricorda il fumetto giapponese, dove l'eroe è giovanissimo e spesso si ritrova catapultato nel cuore dell'azione senza alcuna esperienza, avendo però dalla sua un maestro (in originale un sensei) pronto ad indicargli la giusta via da percorrere. Nel caso di Giada è un professore apparentemente identico ad un certo Rocky Marciano.
La trama vede per protagonista Giada, una giovane studentessa del liceo artistico di Bergamo, che veste uno stile piuttosto dark, in netta contrapposizione ai suoi coetanei. A scuola, come nei legami sociali non è certo una cima ma dentro di sè nasconde il fulmine per diventare qualcuno nella vita. Anche se in questo caso non è un qualcuno propriamente umano.
L'originalità della serie, oltre che nell'idea, risiede nell'alternarsi di 3 stili artistici differenti, che rispecchiano le atmosfere stesse della saga. Se all'inizio abbiamo un tratto pulito e chiaro a firma di Cremona, man a mano che i misteri si infittiscono il tratto si appesantisce (a firma prima di Rosenzweig e poi di Sfascia) conducendo non solo la protagonista ma anche il lettore stesso in un'atmosfera buia dove non pare vi sia via di scampo dal turbine infernale creatosi. Particolari e sinceramente molto apprezzati i piccoli sketch comici di Rosenzweig e Sfascia riguardanti personaggi a dir poco terziari.
Un gran fumetto dunque che già dal suo esordio promette di far parlare di sè negli anni a venire.
OSPITI DELLA CONFERENZA:
MAURIZIO ROSENZWEIG: Nasce a Milano nel 1970. Inizia a lavorare maggiorenne nel campo della pubblicità; esordisce nel campo del fumetto con la fanzine Macchia. Rimane attivo nel campo dell’autoproduzione, disegnando il numero 1 del Milano Criminale di Cajelli. Nel recente passato ha esordito come autore completo con l’originale serie autobiografica Davide Golia. Ha collaborato con scrittori come Andrea G. Pinketts ("I vizi di Pinketts" e "Laida Odius") e Sandrone Dazieri ("Pinocchio"). E' il disegnatore regolare più anarchicamente personale della serie "John Doe" (Eura) e del progetto "Vasco Comics" edito da Panini Comics.
MATTEO CREMONA: Milanese, giovanissimo frequenta la Scuola del Fumetto di Milano, trovando come proprio insegnante lo stesso Maurizio Rosenzweig. Proprio grazie agli insegnamenti appresi in questa scuola il suo tratto esplode fino a colpire il duo Bartoli-Recchioni che lo mette all'opera sulla serie regolare di "John Doe". Nel 2007 realizza Giada per le Edizioni Arcadia e viene contattato da Panini Comics per il progetto "David Murphy 911".
Leonardo Monzio Compagnoni
Direttore Artistico di Bergomix
infobergomix@excite.it
mercoledì 2 aprile 2008
COMUNICATO STAMPA & PROGRAMMA UFFICIALE
BERGOMIX, la manifestazione bergamasca del fumetto giunge alla sua terza edizione rinnovandosi come punto d’incontro sull’immaginario fumettistico tra il pubblico ed autori/editori del panorama italiano ed internazionale.
Anche quest’anno l’evento comprenderà cinque conferenze che si svolgeranno nella moderna e rinnovata sede della Biblioteca Civica Tiraboschi (Via San Bernardino 74 Bergamo), dalle ore 18:00 alle ore 20:00, tra giovedì 24 aprile e giovedì 19 giugno. Ma non è tutto, perchè avremo anche due appuntamenti speciali presso la fumetteria "Arcadia oltre le Nuvole" (in via Don Luigi Palazzolo 32 Bergamo) dalle ore 16:00: ZAGOR, LO SPIRITO CON LA SCURE Sabato 07 Giugno 2008 e BATMAN, IL CAVALIERE OSCURO Sabato 21 Giugno 2008.
Iniziata nel 2006 con la convention “Il Fumetto come mezzo di comunicazione & d’intrattenimento”, continuata lo scorso anno con “L’Immaginario Fumettistico: miraggio o specchio della società?”, quest’anno la manifestazione chiuderà un primo percorso incentrando l’attenzione sul tema “Gli eroi dell’Immaginario fumettistico”.
Grazie alla presenza di editori qualificati e di autori di fama nazionale ed internazionale, affronteremo le tante sfaccettature dell’eroe: dalle capacità fisiche a quelle mentali, dalla complessa psicologia alla sgargiante fantasia. Sarà possibile non solo approfondire temi fumettistici tanto a cuore a lettori ed appassionati, ma anche interagire direttamente con gli ospiti, costruendo così un dibattito atto ad annoverare il fumetto tra i migliori media di comunicazione e come sede privilegiata della fenomenologia dell’immaginario contemporaneo. La manifestazione si articolerà in cinque incontri (tutti ad ingresso libero):
“GIADA: GLI EROI SBARCANO A BERGAMO”
Ospiti: Maurizio Rosenzweig (disegnatore Giada - John Doe) - Matteo Cremona (disegnatore Giada - John Doe)
Giovedì 24 Aprile
Sinossi: La prima conferenza sarà dedicata alla neonata eroina bergamasca, Giada, ospite sull’omonimo albo edito dalle Edizioni Arcadia. Adolescente alle prese coi problemi di tutti i giorni si ritroverà ad affrontare una minaccia dalle tinte horror più grande di lei. Nata come omaggio all’horror degli anni 80, scopriremo grazie ai talentuosi creatori di questa serie come un eroe si possa celare sotto vesti “inusuali”.
“L’INCREDIBILE HULK”
Ospiti: Massimiliano Brighel (redattore Panini Comics) - Stefano Caselli (disegnatore Vendicatori: L'Iniziativa)
Giovedì 08 Maggio
Sinossi: La seconda conferenza sarà dedicata alla figura di Hulk, forse il simbolo fumettistico del dualismo tra uomo e superuomo o come molti amano definirlo “Il dottor Jekyll e Mr Hide del nuovo millennio”. La profondità psicologica delle serie che han visto e vedranno per protagonista lo scienziato Bruce Banner e il suo brutale alterego, la nuova avventurosa saga World War Hulk targata Panini Comics e l’imminente film in uscita saranno al centro della conferenza e verranno approfonditi grazie all’intervento di prestigiosi ospiti che da anni lavorano sugli albi della Marvel Comics.
“GLI EROI DISNEY: DA TOPOLINO A JACK SPARROW”
Ospiti: Tito Faraci (sceneggiatore La Nera di Topolino - PKNA) - Claudio Sciarrone (disegnatore PKNA - Speed Loop)
Giovedì 29 Maggio
Sinossi: La terza conferenza sarà dedicata al cuore dell’ immaginario fumettistico fantastico ovvero agli eroi delle serie targate Walt Disney Company Italia. Grazie all’intervento di storici autori disneyani vedremo come questi personaggi sono stati creati e modellati nel corso degli anni, e ne analizzeremo i più importanti, dal Topolino noir al Paperinik supereroe, dal fenomeno W.i.t.c.h. a quello de I Pirati dei Caraibi
“DA LUPIN III A JONATHAN STEELE: L’INFLUENZA DEGLI ANIME GIAPPONESI SULL’IMMAGINARIO ITALIANO”
Ospiti: Federico Memola (sceneggiatore Jonathan Steele - Legione Stellare) - Teresa Marzia ( disegnatrice Jonathan Steele - Winx) - Elettra Gorni (esperta del settore)
Giovedì 05 Giugno
Sinossi: La quarta conferenza è dedicata all’influenza avuta dai cartoni animati giapponesi sull’immaginario italiano. Nascono così nuovi eroi tipici del Made in Italy ma figli dell’onda mangaka giunta dal Giappone. Quali sono le analogie con gli eroi italiani del passato? E come differiscono da questi? Lo scopriremo con l’aiuto di straordinari esperti del settore.
"ZAGOR, LO SPIRITO CON LA SCURE"
Sabato 07 Giugno
Ospiti: Moreno Burattini (sceneggiatore di Zagor) –Gianni Sedioli & Marco Verni (disegnatori di Zagor)
Sinossi: Il primo appuntamento speciale è dedicato ad uno dei personaggi chiave dell'immaginario italiano, l'eroe di Darkwood , ZAGOR. Grazie alla presenza dei grandi ospiti, che dedicheranno al pubblico firme e sketch, esploreremo le particolarità di questo personaggio che dal 1961 è presente nelle edicole italiche.
“L’EROE DELL’IMMAGINARIO FUMETTISTICO”
Ospiti: Stefano Vietti (sceneggiatore Nathan Never - Spider-Man), Giancarlo Olivares & Marco Checchetto (disegnatori di Spider-Man)
Giovedì 19 Giugno
Sinossi: L’ultima conferenza sarà dedicata alla figura dell’eroe dei fumetti. Gli importanti autori presenti, aventi diverse esperienze artistiche, guideranno il pubblico alle diverse sfaccettature dell’eroe fumettistico, come si crea, come diviene un’icona popolare e come un autore si approccia ad esso.
"BATMAN, IL CAVALIERE OSCURO"
Ospiti: Lee Bermejo (disegnatore di Batman/Deathblow - Lex Luthor: Man of Steel)
Sabato 21 Giugno
Sinossi: Il secondo ed ultimo appuntamento speciale di quest'edizione è dedicata al Cavaliere di Gotham City e alla sua nemesi per eccellenza, il Joker, protagonisti entrambi della nuova pellicola di Christopher Nolan. Grazie alla presenza di uno straordinario autore del calibro di Lee Bermejo, approfondiremo le tematiche presenti negli albi di Batman dando particolare attenzione all'imminente miniserie dedicata al Joker.
Bergomix, però, non sarà solo conferenze ma creerà un movimento volto ad approfondire ancora di più le tematiche trattate.
E’ stato infatti inaugurato un blog http://bergomix.blogspot.com/ dove, oltre alle novità inerenti alla manifestazione (tra cui l’elenco dettagliato degli ospiti), troverete nuovi spunti di dibattito e di riflessione, interviste esclusive agli ospiti, piccoli saggi sul fumetto e tanto altro ancora.
Per ulteriori informazioni potete inviare un’email all’indirizzo infobergomix@excite.it .
Vi aspettiamo numerosi come sempre e non dimenticate di passareparola!
Leonardo Monzio Compagnoni
Direttore Artistico di Bergomix