Siamo orgogliosi di annunciarvi che per il secondo anno consecutivo l'Associazione Culturale Bergomix parteciperà all'evento nazionale LA SETTIMANA DEL GIOCO IN SCATOLA indetto da Hasbro.
Lo scorso anno, grazie alla vostra grande partecipazione, la Città di Bergamo ha superato in classifica città come Roma, Milano, Brescia, Lucca e numerose altre! Quest'anno vogliamo fare ancora di più ed abbiamo bisogno del vostro aiuto!
Lo scorso anno, grazie alla vostra grande partecipazione, la Città di Bergamo ha superato in classifica città come Roma, Milano, Brescia, Lucca e numerose altre! Quest'anno vogliamo fare ancora di più ed abbiamo bisogno del vostro aiuto!
Dal 21 al 29 novembre partecipate numerosi al nostro programma gioco, solo per voi, per ogni partita giocata, l'esclusiva possibilità di concorrere all'estrazione di numerosi premi: action figures, fumetti e memorabilia del Mondo Fumetto!
Ad ogni partita giocata verrete registrati con un codice digitale col quale parteciperete all'estrazione finale.I vincitori saranno annunciati tramite i canali web di Bergomix.
Immancabili ancora una volta i sorprendenti Cosplayers che vi guideranno nei giochi!
Qui di seguito il Programma Gioco 2015:
-DOMENICA 22 NOVEMBRE
dalle ore 15:00 alle ore 19:00
presso ORATORIO S.GIORGIO Bonate Sotto (BG)
-SABATO 28 NOVEMBRE
dalle ore 15:00 alle ore 19:00
presso Circolo Culturale Minardi, Borgo Santa Caterina (BG)
-DOMENICA 29 NOVEMBRE
dalle ore 15:00 alle ore 19:00
presso Centro Commerciale Le Due Torri Stezzano (BG)
BERGAMO
CHIUDE LA 5ª EDIZIONE DELLA SETTIMANA DEL GIOCO IN SCATOLA
La “città
dei mille” vuole aggiudicarsi la gara di solidarietà più divertente che ci sia
e raduna tutti i bergamaschi al Centro Commerciale Le Due Torri per tirare la
volata finale. Domenica 29 novembre sarà l’ultimo giorno utile per chiudere in
bellezza la divertente esperienza. Vince chi accumula più ore giocando a
Monopoly, Indovina Chi, Taboo, Cluedo e tutti gli altri grandi classici del
gioco in scatola. In palio il titolo di Città del Gioco e una valanga di giochi
in scatola da devolvere in beneficenza.
Bergamo, novembre 2015 – La scorsa edizione Bergamo
si è classificata 23ª su 60 città in gara, collezionando circa 250 ore di gioco contro le 3 mila di Fiuggi, l’attuale Città del Gioco in carica. Chissà se
quest’anno sarà quello buono, al Monopoly l’ardua sentenza. Parliamo della Settimana del Gioco in Scatola, la 5ª edizione della divertente
competizione benefica tra Comuni a colpi di giochi di società. E sono loro i
protagonisti indiscussi dell’allegra manifestazione, l’unico mezzo che permette a tutti i Comuni in gara di
collezionare ore e ore di gioco utili ad aggiudicarsi l’agognato titolo di Città del Gioco, dimostrando all’intera
nazione che l’unione di una comunità è
la sua forza. Si, perché il Comune
più giocoso del Belpaese, cioè quello che più di tutti è in grado di
coinvolgere e far divertire in modo sano i propri cittadini organizzando
centinaia di eventi dedicati ai giochi in scatola, vince una fornitura di
giochi da devolvere in beneficenza.
Il network
di gioco bergamasco, composto da scuole,
oratori, pub, ludoteche e associazioni di ogni tipo, a cominciare
dalla capofila Bergomix, vuole
tirare la volata finale e tentare l’ultimo colpo di reni per aggiudicarsi la
vittoria. Per questo, domenica 29
novembre dalle h 15.00, si è dato appuntamento al Centro Commerciale Le Due Torri (Via Guzzanica, 62/64 – Stezzano
– Bergamo). Ad attendere le centinaia di appassionati giocatori ci sarà il
mitico Mr. Monopoly con la sua clessidra
gigante, alta almeno 3 metri ed emblema della Settimana del Gioco in Scatola, la gara di solidarietà più divertente e coinvolgente d’Italia. E non
solo: i bergamaschi potranno giocare con
le versioni XL dei grandi classici del gioco in scatola. Dal mega tabellone
del Twister al Forza 4 e il Jenga
giganti, fino ad arrivare al tabellone del Monopoly
Junior in big size con tanto di dadi e pedine enormi, così che anche i più piccoli potranno dare il loro
contributo per far trionfare la propria città.
Fino al
29 novembre
2015 tutti gli italiani hanno quindi
il diritto/dovere di giocare come
non mai e sfidarsi all’ultimo lancio di dadi non solo per far vincere la propria città, ma soprattutto per riscoprire il valore del tempo passato
in compagnia di amici, parenti e concittadini. Far conquistare il titolo di
Città del Gioco al proprio Comune è
davvero molto semplice, oltre che divertente: basta giocare a più non posso e in
ogni luogo possibile e immaginabile.
Sono in tantissimi, tra grandi centri abitati e piccole città di tutta la
penisola, ad aver raccolto la sfida lanciata negli ultimi cinque anni da Hasbro, il leader mondiale dei giochi
di società. In appena cinque anni
hanno giocato almeno 300 Comuni,
grazie al supporto di circa 700 scuole,
oratori, ludoteche, associazioni
e pub, per un totale di almeno 150mila persone coinvolte, più di 35mila partite e ben 15mila ore di gioco. Quest’anno a
contendersi il titolo saranno più di 50 città,
selezionate tra le più combattive e
giocose delle edizioni precedenti, a cominciare da Gaeta, Palermo e
soprattutto Fiuggi, cioè quelle che
sino a ora hanno conquistato il titolo di Città
del Gioco, fino ad arrivare a Milano,
Torino, Venezia, Roma, Napoli e Bari, oltre a Bergamo,
che hanno risposto alla chiamata organizzando centinaia di eventi.
Le
regole per partecipare sono chiarissime: non importa chi vince o chi perde, basta giocare con entusiasmo in ogni luogo previsto e il più possibile,
fotografando ogni singola partita e
condividendo gli scatti sia su Hasbrogaming.it, sia sulla pagina Facebook Hasbro Gaming e sul profilo Twitter @hasbrogaming utilizzando l’hashtag #SDG15 e accumulando
così più punti possibili per far trionfare la propria città. A rendere ancora
più emozionante la sfida ci sono addirittura le “prove speciali”, ideali per guadagnare un punteggio ancora più
alto: una partita a Cluedo con un
maggiordomo e un poliziotto entrambi in divisa, ad esempio, vale il doppio dei punti in termini di tempo di gioco (l’unità di misura della Settimana del Gioco in Scatola). Così come una sfida a Monopoly in una banca e con
banconote vere coinvolgendo il direttore e gli impiegati, piuttosto che un match con L’Allegro Chirurgo in
ospedale o a Forza 4 a testa in giù.
Una delle novità
più esaltanti della 5ª edizione della Settimana del Gioco in Scatola è
rappresentata dalla clessidra gigante: una vera e propria mascotte
alta circa tre metri in grado di contenere tanta di quella sabbia da tenere
il tempo durante i 9 giorni di gioco previsti in tutto lo Stivale. Sarà lei
quindi a sancire l’inizio e la fine della competizione (e il finale tutto bergamasco).
Insomma, dati alla mano, la passione sempre più smodata per il gioco
di società ha finalmente portato il nostro Paese in Europa, raggiungendo i
livelli di Francia, Germania e paesi nordici, dove la
cultura del gioco in famiglia è molto più radicata. In Italia infatti, secondo gli studi condotti periodicamente da Pepita Onlus, il tempo dedicato al gioco è in costante
aumento: si gioca da 3 a 4 volte a
settimana, per un totale di oltre 160
ore in un anno, contro le appena 120
ore degli anni precedenti. D'altronde, la stragrande maggioranza delle famiglie italiane riconosce il valore
educativo dei giochi in scatola in termini di socializzazione, sviluppo
della creatività e delle capacità
strategiche dei figli. Insomma, complice
anche la Settimana del Gioco in Scatola, gli italiani sembrano sempre più propensi a radunarsi intorno al
tabellone del loro gioco preferito, a maggior ragione se c’è da sostenere
la propria città. Sarà quindi una sfida, quella di quest’anno, ancora più appassionante
e avvincente, senza esclusione di colpi.
Ai bergamaschi non resta che dare il massimo
e giocare a più non posso, senza
alcuna sosta. D'altronde possono contare sul supporto di un vero e proprio network di gioco, un team di veri
appassionati che fa capo all’Associazione
Culturale Bergomix.
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