TRIBUTO A STEPHEN HAWKING

14 Marzo 2018, giunge in prima mattinata la notizia della scomparsa dello scienziato Stephen Hawking.

Quello che segue è un tributo che noi di Associazione Culturale Bergomix vogliamo dedicare a questa grande icona della scienza moderna, diventato anche uno dei punti di riferimento all'interno della comunità nerd.

CENNI BIOGRAFICI

Stephen Hawking, noto scienziato contemporaneo, nasce a Oxford l'08 gennaio 1942.

Sebbene la passione per il sapere e l'istruzione fosse un dogma fondamentale nella sua famiglia, non ebbe inizialmente successi accademici. Frequentò sia l'Università di Cambridge che di Oxford.

La sua mente brillante lo portava a mettersi continuamente in sfida con se stesso.

Lavorativamente parlando, il suo contributo al mondo della Cosmologia Fisica fu importantissimo, estese i concetti del teorema di singolarità, propose leggi della dinamica dei buchi neri (sua la seconda legge universale della dinamica del buco nero).

Nel 1975, fu insignito della Medaglia Eddington e della Medaglia d'Oro di Pio XI, mentre nel 1976 del Premio Dannie Heineman, Maxwell e della Medaglia Hughes. 
Nel 1978 ricevette la Medaglia Albert Einstein e un dottorato onorario dell'Università di Oxford. 
Numerosi furono i conseguimenti accademici ottenuti, tra i quali nel 1985 la Medaglia d'Oro della Royal Astronomical Society, nel 1987 la Paul Dirac Medal e, nel 1988 insieme a Penrose, il prestigioso Wolf Prize. Secondo quanto riferito da voci di congiunti, declinò il titolo del cavalierato. 

Hawking aveva una rara forma precoce di sclerosi laterale amiotrofica (SLA) ad esordio precoce , nota anche come malattia del motoneurone o malattia di Lou Gehrig, che gradualmente lo paralizzò nel corso dei decenni. 

Hawking aveva sperimentato crescente goffaggine durante il suo ultimo anno a Oxford, tra cui una caduta su alcune scale e difficoltà durante il canottaggio, sport dove eccelleva. I problemi peggiorarono, e il suo parlare divenne leggermente confuso. La sua famiglia notò i cambiamenti quando tornò a casa per Natale, e le indagini mediche portarono alla diagnosi della malattia del motoneurone avvenne quando Hawking aveva 21 anni, nel 1963. All'epoca i medici gli davano un'aspettativa di vita di due anni. Ne ha vissuti altri 55.

GALLERIA ILLUSTRATA

L'artista Bill Sienkiewicz omaggia con questa illustrazione Stephen Hawking

L'artista Gary Wing omaggia con questa illustrazione Stephen Hawking

L'INFLUENZA DI STEPHEN HAWKING NEL MONDO NERD

Non molti sanno che, nonostante l'impegno nel travagliato percorso di studi, Stephen Hawking da giovane si dilettava nei giochi in scatola e nel modellismo. Era esattamente un nerd, come tanti allora e tanti altri oggi.

Le sue teorie scientifiche, l'alone aureo di autorità indiscussa (più o meno) lo portarono poi a contatto diretto con la cultura pop televisiva e fumettistica facendo diverse apparizioni:

-Star Trek The Next Generation dove sotto forma di ologramma gioca a poker con il celebre personaggio di Data;

-Stargate: Atlantis dove fa un breve cameo;
-Due episodi della serie animata Futurama;

-Ben quattro episodi della serie animata The Simpson;

-Nell'episodio "Remy Rides Again" della serie animata I Fantagenitori;

-Nella serie The Big Bang Theory;

-Viene citato nel film Marvel's The Avengers e nel serial della BBC Doctor Who;

-Viene parodiato nel comico Superhero Movie, nel film animato Sausage Party, nella serie animata Il Laboratorio di Dexter;

 (Superhero Movie)

(Sausage Party)

(Il Laboratorio di Dexter)

-Appare nelle serie a fumetti Ultimate X-Men, Atomic robo, JLA, Amazing Spider-Man e nella striscia umoristica Robotman di Jim Meddick.

(Cameo nella serie Amazing Spider-Man, disegno di Stefano Caselli)

L'importanza e il legame con le arti vengono sanciti nel 2014 con il film "LA TEORIA DEL TUTTO", che ha fatto incetta di premi, elogi e nominations.

Ci piace pensare che ora il noto scienziato abbia vinto la sua ultima sfida, raggiungendo l'immortalità nella giornata mondiale del PI Greco. I ringraziamenti della comunità scientifica e nerd saranno, negli anni a venire, senza fine.

Lo Staff di Associazione Culturale Bergomix