Nelle prime ore di Domenica 08 Dicembre, giornata che tradizionalmente dovrebbe essere di festa, una notizia davvero triste scuote la comunità della Nona Arte italiana, FEDERICO MEMOLA creatore di tante serie a fumetti, sceneggiatore storico italiano, grande appassionato della Nona Arte, si è spento all'età di 52 anni.
Quello che segue è un sentito tributo tanto all'Autore quanto al caro Amico che Federico è stato per noi.
L'autore Federico Memola in dedica per l'opera "Roland"
BREVE BIOGRAFIA LAVORATIVA DI FEDERICO MEMOLA
Federico Memola nasce a Milano l'08 Ottobre 1967. La prima collaborazione nel mondo del fumetto avviene nel 1990 con la storica rivista "Fumo di China", dove da vita alla serie "Moon Police Dpt." e con la pubblicazione "Intrepido" per la quale firma alcune sceneggiature.
Moon Police Dpt
Tre anni più tardi entra a far parte della Sergio Bonelli Editore sia in qualità di redattore che di sceneggiatore. Il primo albo bonelliano per il quale firma una sceneggiatura è il N.45 della serie "NATHAN NEVER" Progetto Mortale a cui farà seguito l'affidamento della testata "ZONA X", di cui diviene curatore e per la quale crea le saghe "La Stirpe di Elan" e "Legione Stellare". In parallelo, sempre per la medesima testata scrive alcune storie di "Magic Patrol" e "Classici di Zona X".
L'albo di esordio in Bonelli di Federico Memola come sceneggiatore
Lo Speciale di Legs Weaver co-firmato da Federico Memola
Nove anni dal suo debutto nel mondo della Nona Arte, nel 1999, creerà assieme a Teresa Marzia, la testata a fumetti che lo consacrerà nell'Olimpo dei fumettisti italiani "JONATHAN STEELE". Jonathan Steele avrà un lunga vita editoriale, dapprima sessantaquattro albi con la Sergio Bonelli Editore e in seguito cinquantatre albi regolari con Edizioni Star Comics e un notevole numero di albi speciali, tra cui lo spin-off "AGENZIA INCANTESIMI".
Il primo albo di Jonathan Steele
Le due serie regolari di Jonathan Steele a confronto
Per 10 anni Jonathan Steele diverrà uno dei personaggi più amati del fandom bonellide italiano, assieme a serie come "L'Insonne" di Polidori-Di Bernardo e "John Doe" di Bartoli-Recchioni.
Il successo di Jonathan Steele nasce dal fatto di essere un fumetto molto particolare che riunisce diversi generi letterari.
E' innanzitutto un fumetto d'avventura, ambientato a partire dall'Anno 2020, dove la Magia ricopre un ruolo importante, arrivando così a toccare anche il fantasy! Nel corso della narrazione si troveranno poi numerosi risvolti horror, fantascientifici, romantici, e a volte con tinte spy stories.
Altro elemento fondamentale della serie è la non staticità ma il continuo mutamento degli eventi e dei personaggi, dove ogni cosa può essere messa in dubbio persino l'immortalità del suo protagonista, Jonathan, o i sentimenti che può provare per le sue due compagne d'avventura Myriam e Jasmine, due ragazze che, nel corso delle varie storie, lo hanno coinvolto nelle loro vicende.
Jonathan Steele avrà poi una successiva vita editoriale, grazie alla trilogia pubblicata da Kappa Lab coi disegni di Joachim Tilloca JONATHAN STEELE - BLANC, JONATHAN STEELE - ROUGE e JONATHAN STEELE - NOIR e il crossover JONATHAN STEELE/L'INSONNE, per non parlare del reboot di AGENZIA INCANTESIMI che era appena iniziato in collaborazione con la stroardinaria disegnatrice Francesca Follini.
Il primo albo del reboot di Agenzia Incantesimi
L'albo del crossover tra Jonathan Steele e L'Insonne sceneggiato da Federico Memola
Alla chiusura della seconda serie regolare di Jonathan Steele, per Federico prende il via una doppia avventura editoriale.
Da una parte, sempre con Edizioni Star Comics, nel 2009, arriva alle stampe "ROURKE"una serie fantasy molto particolare che parla tanto di stregoneria quanto del brusco rapporto padre e figlia del protagonista. La miniserie lo vede in collaborazione con i disegnatori Cosimo Ferri, Enza Fontana, Valentina Romeo, Manuela Soriani e Ivan Zoni.
Copertina primo numero di Rourke
Dall'altra parte, nel 2010, con l'editore Planeta De Agostini da vita alla miniserie a fumetti HARRY MOON, co-creata con il compianto Giacomo Pueroni, uno straordinario artista italiano scomparso prematuramente a cui Federico era molto legato. Harry Moon vide il suo esordio su un maxi albo speciale qualche anno prima in realtà per opera dell'editore 001 Edizioni.
Il primo albo di Harry Moon
Sempre nello stesso anno Federico sostituirà Stefano Vietti alle sceneggiature della serie "Gray Logan" edita su Il Giornalino per le Edizioni San Paolo.
Tre anni più tardi, sempre per Il Giornalino, creerà e scriverà la serie a fumetti "Roland", recentemente ristampata dal collettivo Casa Ailus.
L'ultimo lavoro di Federico, uscito nel 2018 con l'editore Manfont, è "Il Regno di Fanes", volume che tratta di un'epopea della tradizione popolare dolomitica.
Lasciamo al nostro Presidente l'ultimo saluto a Federico.
"Caro Federico, l'ultima volta che ci siamo visti è stato in occasione del Festival delle Autoproduzioni allo Spazio WOW di Milano. Lì mi avevi confidato della tua lotta contro questa terribile malattia che ti ha portato via da tutti noi e che ti ha costretto lontano dal mondo del fumetto che hai sempre amato tanto. Mai avrei pensato, pochi mesi dopo, di trovarmi a scrivere queste tristi righe di saluto.
Mi ricordo ancora il nostro primo incontro alla fu "Fumetteria Arcadia", nel 2007 in occasione della pubblicazione dell'albo d'anniversario di Jonathan Steele, alla presenza di tanti autori della serie, tra cui la tua amata Teresa, lo straordinario Sergio Ponchione, Gigi Cavenago, che avevi scoperto prima che diventasse oggi uno degli autori italiani più amati e celebrati di Dylan Dog.
Successivamente negli anni ci siamo visti innumerevoli volte, dalla presentazione delle tue serie a fumetti agli eventi di Bergomix ai cui inviti rispondevi sempre piacevolmente e volentieri. Persino quando ti ho presentato alla realtà di eMooks dove i tuoi Jonathan e Harry stanno vivendo una nuova avventura editoriale, abbiamo vissuto assieme un piacevole pomeriggio.
Di te mi hanno sempre colpito due cose: l'amore per la Nona Arte e l'amore per Teresa. Quando si parlava di fumetti e progetti fumettistici ti si illuminavano gli occhi ed avevi sempre una buona parola per tutti. Quando partecipavi agli eventi o alle fiere eri sempre assieme a Teresa, tua moglie, per la quale non hai mai nascosto il grande sentimento che avevi per lei. Posso solo immaginare il dolore che attraversa il suo cuore in questo triste momento.
Mi ricordo quando venivate a casa nostra e facevate le feste al nostro piccolo Anakin, come me eri anche tu un "gattaro inside", quanto adoravi i gatti, lo si vede anche dall'ultimo scatto che hai pubblicato nel tuo breve ritorno a casa.
Il momento è davvero triste, sapere che non potremo più vederci fisicamente, chiacchierare di fumetti, presentare i tuoi lavori è inimmaginabile e rende ancor più freddo questo momento. Penso però anche al fatto che il ricordo di te sarà immortale.
Quante migliaia di lettori hai coinvolto e trascinato con le tue storie? Quanti tuoi colleghi ti hanno seguito in tutte queste avventure? Quanti appassionati di fumetto come me hai incontrato e saputo incantare? Siamo tantissimi, le tue opere sono un caposaldo della storia italiana della Nona Arte e finché ci saremo noi a rileggerle e a ricordarle, il tuo ricordo non scomparirà mai. Certo sarà impossibile trattenere una lacrima ma faremo il possibile affinché siano i ricordi belli a prevalere.
Grazie Federico per tutto quello che hai raccontato, per essere stato una persona splendida, per aver sempre risposto positivamente alle mie proposte, per le chiacchiere scambiate, per l'avventura condivisa a Ledro, per aver condiviso splendidi momenti a tavola. Non posso non pensare a come la data della tua dipartita quasi coincida con l'anno di esordio delle avventure di Jonathan Steele o ancora come sia altamente probabile che ora, ricongiungendoti ai tuoi cari tra cui il tuo caro amico Giacomo Pueroni, potrai dare il via a nuove storie che scoprirò solo un giorno.
Arrivederci a quel giorno Federico e ancora grazie di tutto!- LEONARDO"
L'ultima volta che Federico Memola è stato nostro ospite alla presentazione del volume reboot di Agenzia Incantesimi
Federico Memola e Teresa Marzia ospiti alla prima edizione de Il Fantaborgo
Federico Memola e Teresa Marzia ospiti all'inizio del decennale di Bergomix
Lo Staff di Associazione Culturale Bergomix
1 commento:
Un autore solare, anche nel raccontare storie drammatiche e attuali, con un filo di magico ottimismo nel tracciare i suoi fantasiosi personaggi. Ho avuto il piacere di scambiarci due simpatiche chiacchiere in occasione di un Napoli Comicon, oltre a svariate conversazioni sui forum.
Giungano le mie condoglianze alla famiglia.
Posta un commento