lunedì 9 maggio 2022

I CONSIGLI ALLA LETTURA 87: IL RITORNO DI DON CAMILLO IL FILM A FUMETTI

Bentornati cari lettori di fumetti, insuperabili amici di Bergomix, ad una nuova puntata della nostra rubrica dedicata ai consigli di lettura fumettistica.
Anche oggi, grazie alla recensione del nostro Presidente, andremo a proporvi un fumetto molto bello, totalmente italiano.

"IL RITORNO DI DON CAMILLO IL FILM A FUMETTI"





Una pubblicazione ReNoir Comics.
Sceneggiatura di Davide Barzi, disegni di Tommaso Arzeno, Francesco Bonanno, Ennio Bufi, Giampiero Casertano, Alberto Locatelli, Werner Maresta, Italo Mattone, Robert Meli, Francesco Petronelli, Andrea Popoli, Emanuele Ranzani, Mirko Treccani e Gianmarco Veronesi, copertina di Werner Maresta.
Cartonato, 240 pagine in bianco e nero, prezzo di copertina 29,90€

Prima premessa, la serie "Don Camillo a Fumetti" è, dal suo debutto, uno dei miei fumetti preferiti in assoluto, aspetto trepidante ogni nuova uscita.
Seconda premessa, sfatiamo un mito. Questo volume non è un adattamento a fumetti della celebre pellicola di Julien Duvivier, che ebbe Fernandel e Gino Cervi nuovamente nei panni di Don Camillo e  Peppone, bensì la versione originariamente pensata dal Guareschi ed estrapolata dai suoi innumerevoli racconti.
Come si va a scoprire negli interessanti e ricchi redazionali in appendice al volume, e come i fans più sfegatati sanno, la produzione del secondo capitolo cinematografico della saga guareschiana ha avuto non pochi incidenti di percorso, trovando spesso la scontentezza del creatore di questo grande piccolo mondo.
Davide Barzi, lo straordinario demiurgo di questa serie a fumetti, compie un notevole ed encomiabile sforzo nel riuscire a riproporre alcuni racconti, già apparsi sulla serie regolare e sugli speciali, per far sì che funzionino linearmente e senza fatica come un unico racconto.
Tante sono le mani che danno vita, e corpo, ai testi di Barzi, eppure questo alternarsi di talenti non affatica ne estranea dalla lettura.
Forse è un talento di Davide Barzi, forse è l'influenza di Giovannino Guareschi, forse sono i personaggi ormai così tridimensionali e leggendari da vivere di vita propria, fatto sta che il volume ti cattura dalla prima all'ultima pagina, ti incanta letteralmente!
Una tavola tira l'altra, come un piatto fatto di gnocco fritto e fette di culatello di Zibello.
I suoni, le atmosfere e, se vogliamo osare un pelo suggestionati, persino gli odori della Bassa, del mondo piccolo (ma non solo), prendono vita e ti trascinano in un turbinio frenetico che ti fa venir voglia di volerne sempre di più.
I personaggi funzionano bene, la scenografia è portante, dal punto di vista narrativo nulla si può dire a Barzi che, in questa operazione di taglia e cuci, riesce davvero a dare un'impronta e un'identità al volume. 
Sin dai primi capitoli la via è chiara e ben imbastita, i personaggi si muovono in una scacchiera tridimensionale della narrazione fatta di scenari, elementi scenografici importanti, momenti fisici ben immortalati dagli artisti coinvolti.
Visivamente, nonostante l'antologico elenco di disegnatori potrebbe far pensare altrimenti, ogni capitolo funziona bene.
Per certi versi l'avvicendamento di artisti ricorda molto quello che si vede su un'altra serie a fumetti italiana, Dragonero, dove l'alternarsi di stili, dove tratteggi, luci ed ombre seppur differenti tra loro, arricchiscono e non impoveriscono il raccontare delle vite dei personaggi.
A livello stilistico non si possono non apprezzare le primissime tavole che appaiono come una poetica apertura cinematografica, dove immagini e parole compongono equilibrate inquadrature tipiche del cinema italiano d'epoca.
Che fascino questo volume, che bell'esempio di Fumetto italiano, che grande galleria artistica di talenti.
Un occhio ben allenato riesce ad apprezzare ogni differente sfumatura, ogni timbro, con quella cura alla dinamicità della tavola, allo storytelling, alla recitazione dei personaggi tramite pose plastiche e decise, sguardi intensi e mimica facciale.
Da amante della Nona Arte non posso che ritenermi soddisfatto dell'esperienza di lettura.
L'edizione si conferma nella medesima veste di "Don Camillo il film a fumetti", un bel cartonato oversized, di eccellente fattura e una raffinata qualità di stampa.
A livello di rapporto qualità/prezzo, paragonato ad altre pubblicazioni simili, sia su alti livelli ed ottimi compromessi.
Potete trovare il fumetto in libreria e in fumetteria.

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